vi posto l'estratto da uno scritto di Emilio del Giudice (vedi la sincronia, ultimamente incappo nei lavori di quest'uomo almeno una volta al giorno). L'articolo è interessante e spassoso per cui vi suggerisco di leggerlo tutto, ma siccome è lungo e non parla direttamente degli argomenti di questa discussione, vi agevolo postandovi solo la parte in topic
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
:
" Adesso se volete vi parlo dell’astrologia. Abbiamo capito – per così dire – l’omeopatia – e adesso l’astrologia. Parliamo del sole, il sole non ci manda soltanto la luce, ci manda anche particelle cariche che vengono emesse dalle macchie solari, quindi il flusso di queste particelle ha un ritmo, le macchie solari hanno un ritmo di oscillazione di 11 anni. Le particelle cariche arrivano sulla terra, la terra ha un campo magnetico, le particelle vengono deviate dal campo magnetico terrestre, vengono deviate di un angolo che dipende dalla velocità di queste particelle, inoltre l’angolo dipende dalla direzione del campo magnetico terrestre, che varia nel giorno con la rotazione della terra, perché l’asse magnetico non è allineato, formano un angolo, per cui il valore del campo magnetico oscilla durante la giornata, e quindi il campo magnetico prodotto dalle particelle varia nel corso del giorno, nel corso dell’anno e nel corso dell’attività delle macch2ie solari, quindi varia anche col sole.
Ciò è complicato, viene chiamato in gergo vento solare e viene mappato dagli osservatori astronomici perché danno il valore delle frequenze del vento solare nel corso della giornata, nel corso dell’anno, dei decenni, ecc..sono vari cicli che si incastrano tra di loro. Naturalmente questo vento solare può essere schermato in parte dalla luna quando la luna si mette in mezzo tra il sole e la terra, oppure ci sono anche i raggi cosmici, che vengono dalle stelle, quindi c’è una dipendenza dal cielo molto elevata.
Alla fin fine quello che ci arriva sulla terra sono campi magnetici debolissimi variabili di bassa frequenza, proprio quelli che servono per l’esperimento detto prima. Perciò in aggiunta alle nostre sorgenti interne di campi magnetici, che sono essenzialmente il sistema nervoso, abbassano sorgenti esterne. Prendiamo un bambino che sta nel corpo della mamma: i segnali magnetici li riceve dalla mamma e quindi lui non ha bisogno di una centrale sua, il problema nasce quando esce fuori. Nel momento in cui è stato tagliato il cordone ombelicale, chi gli da i campi magnetici per organizzare il traffico attraverso le cellule? Ovviamente lui si deve fare la sua rete, però occorrono alcune ore prima che la sua rete si attivi, nel frattempo chi lo cura? Lo curano le stelle, cioè egli userà, come campi magnetici che servono per dare ai vari IONI le spinte per passare attraverso le membrane, i campi magnetici ambientali che vengono dal sole e che variano di momento in momento e di giorno in giorno. Ogni campo magnetico attiva una particolare funzione. Per esempio, se alla nascita è attiva la frequenza del campo magnetico che fa passare l’adrenalina, passerà l’adrenalina e quindi la prima reazione biochimica che capiterà a quel poveretto saranno le reazioni chimiche attivate dall’adrenalina, quindi la prima funzione biologica attivata sarà quella dell’aggressività, se invece gli si attiva il gaba verrà un meditativo, perché il gaba tende a bloccare la risposta immediata allo stimolo e a mandare in memoria i sintomi, diciamo le stimolazioni che ha avuto, quindi anziché agire riflette su quello che è accaduto, e così via. Tutto dipende da quale ambiente il bambino trova al momento della nascita, dopo di che le varie funzioni gli si attivano.
Io ho promesso all’editrice di ASTRA di scrivere un articolo dove dirò che, se questa teoria è vera, anziché fare le clonazioni si possono far nascere i bambini con l’oroscopo controllato. Supponete che il bambino sta per nascere il 27 luglio e io invece voglio un figlio Capricorno; allora nella stanza dove nasce io gli simulo con mezzi artificiali i campi magnetici che esistono secondo il vento solare come compare dalla mappa di osservatori astronomici del 28 dicembre, quindi lui per gli effetti astrologici è nato il 28 dicembre e non il 27 luglio.
Se l’esperimento riesce vuol dire che l’astrologia non è una fesseria e se fallisce vuol dire che mi metterò il cappello con le orecchie d’asino."
http://www.enciclopediaolistica.com/enc ... /sci08.htmOra non so se Emilio del Giudice abbia speculato per conto proprio a proposito dell'astrologia, ma ciò che dice è la teoria che si tova alla base di una disciplina poco nota che prende il nome di Astrogenetica e che fu proposta agli inizi degli anni 80 da Maurice Cotterell. In poche parole Cotterell sostiene che gli influssi attribuiti dall'astrologia ai pianeti in realtà sono dei condizionamenti che agiscono direttamente sulla sintesi del DNA attraverso le variazioni elettromagnetiche che si ripetono ciclicamente. Questo ciclo sarebbe diviso in quattro fasi principali corrispondenti alla suddivisione dei segni zodiacali nelle categorie di acqua terra fuoco ed aria. Sugli studi di Cotterell in italiano non si trova molto...qui qualche notizia in più:
http://www.satorws.com/maya-cotterell.htm