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Thethirdeye ha scritto:
Curioso come improvvisamente, tutti quelli che NON sono d'accordo
con le politiche restrittive e schivizzanti di questi banchieri non eletti,
vengano etichettati come populisti o "rivoluzionari"......
Cmq... sono questi i luoghi che dovremmo "assediare" con gruppi
di 7 - 8 mila persone.... è qui che dovremmo manifestare il nostro
dissenso..... altro che facebook.
Si in effetti manifestare è già qualcosa ma loro se lo aspettano e sanno come gestire l'evento, è il loro mestiere....gestire le masse.
Facciamo più o meno l'effetto del gregge che invece di pascolare tranquillamente, per un giorno si raduna e fa bèèèè, basta infiltrarci un branco di lupi e il gioco è fatto.
Secondo me non è un metodo efficace, loro vivono soltanto per il denaro e il potere, non gliene importa proprio niente della gente che sta male, di chi muore di fame, di chi è nella disperazione più totale.
Sono i senz'anima!
Non è più tempo di scendere nelle piazze, di protestare faticando nei cortei, con il rischio di prendersi qualche mazzata da parte di qualche svitato o qualche nuvola di lacrimogeni.
Dobbiamo protestare rimanendo tranquillamente seduti a casa.
Dobbiamo lottare con le loro stesse armi...IL DENARO.
Mi direte ma loro dispongono di milioni di euri e noi invece no...
Invece non è così, perchè noi siamo milioni di persone e anche mettendoci solo un euro ciascuno....abbiamo milioni di euro.
Abbiamo il potere nelle nostre mani perchè siamo I CONSUMATORI, siamo il motore del sistema.
Bisogna colpire la casta internazionale nei suoi interessi economici, capire a chi fanno capo i prodotti che ci ritroviamo sul mercato e colpire con un solo tiro singolo ma per lungo tempo fin quando non si ottiene qualche risultato concreto.
Non è neanche necessario soffrire, perchè per esempio, la benzina in Italia è carissima, state tranquilli che il nostro governo e le compagnie petrolifere se ne fregano altamente della gente che deve andare a lavorare e non arriva a fine mese, bene basta sceglierne una da colpire e fare benzina tranquillamente nelle altre ma per mesi e anche per anni se necessario.
Non importa se quella singola compagnia non è l'unica responsabile, basta colpirne una, perchè tanto fanno cartello e comunque incideremmo anche nei loro equilibri e nei loro rapporti.
Oppure non comprare più una certa bibita famosa o i farmaci di una certa casa farmaceutica.
Ricordo vagamente che si capì che il comunismo era fallito quando i giovani in Russia iniziarono a desiderare di avere i jeans e bere coca cola.
Bene potremmo opporci a questa forma depravata e corrotta di capitalismo non desiderando e non acquistando più tutto quello che ci mettono nelle mangiatoie senza neanche pensare!
Non sono comunista e non ho niente contro il capitalismo per partito preso ma credo che entrambi i sistemi si siano deteriorati per la disonestà malefica e depravata di molti gruppi di potere.
Dobbiamo creare un nuovo sistema, non più masse da governare e gestire ma milioni di esseri pensanti che comunicano tra loro e agiscono.