22/06/2009, 22:14
Speriamo che anche gliManny ha scritto:
Di nulla Angel, è stato un piacere.
Tra tante cose sulle stranezze trovate nelle missioni spaziali su internet, penso che i resoconti degli astronauti siano i più veritieri ed interessanti...sono le ultime persone che potrebbero prenderci in giro penso...
Nella missione apollo 11 pare che ci sia stato un oggetto visibile fuori dal modulo...gli astronauti per non allarmare il mondo in ascolto chiesero semplicemente: "dove si trova lo stadio SIV-B?" per escludere si trattasse di una parte del saturno che volava nella stessa direzione loro...gli risposero che era a 6000 miglia nautiche...non poteva essere...molte comunicazioni sono passate su canali riservati o sono solo sui nastri mai rivelati al pubblico. Gli era stato detto che di "certe cose" ne avrebbero discusso solo al loro rientro...
Buzz Aldrin e l'oggetto misterioso:
Nel filmato è ben visibile l'oggetto. C'è una sfera che gli gira attorno. Non saprei da che filmato originale nasa provenga...mi preme sapere questo, se è autentico e davvero collegato a quanto rivelato da aldrin e trascritto sul giornale di bordo.
Sulla trascrizione delle comunicazione fra apollo 11 e houston, c'è davvero questa richiesta enigmatica di dove si trovasse lo stadio superiore del saturno:
http://history.nasa.gov/alsj/a11/a11transcript_tec.html02 12 45 38 CDR
Houston, Apollo 11.
02 12 45 41 CC
Go ahead, 11. Over.
02 12 45 46 CDR
Do you have any idea where the S IVB is with respect to us?
02 12 45 50 CC
Stand by.
02 12 49 02 CC
Apollo 11, Houston. The S IVB is about 6000 nautical miles from you now. Over.
02 12 49 14 CDR
Okay. Thank you.
02 12 50 07 CMP
Houston, Apollo 11. How's the PTC looking?
02 12 50 11 CC
Stand by.
02 12 50 32 CC
11, Houston. The PTC looks great to us. Over.
02 12 50 38 CMP
Hey, do you have any idea what happened to the previous one?
02 12 50 42 CC
We have absolutely no idea. Over.
02 12 50 49 CMP
Okay. Did, it look like it was all right, then just all of a sudden start diverging?
02 12 50 57 CC
That's negative, Mike. If you'll look at the plot, which we'll save for you and let you see it postflight, it started off immediately on the first REV and just spiraled out to about - oh 20 to - 20 degrees in pitch, and then it seemed to be setting up a spiral around an offset pitch point of about 20 degrees off from 90 degrees; but we didn't want to take a chance that it would become stable at that point. We thought it might diverge, and so we called you and started over again. Over.
(GOSS NET 1) Tape 39/5 Page 189
02 12 51 39 CMP
Okay, no complaints. I was just curious as to what had happened.
END OF TAPE
Direi che chiedere dove fosse lo stadio del razzo, che ovviamente non poteva essere li vicino a loro...beh sembra davvero volessero accertarsi di cosa fosse ciò che vedevano fuori del modulo...
Gordon Cooper:
Edgar Mitchell:
23/06/2009, 13:21
24/06/2009, 20:46
Purtroppo, ho paura che sia una REALTA'!!!!Ufologo 555 ha scritto:
E per lavorare devono...tacere!
24/06/2009, 20:49
29/06/2009, 11:46
29/06/2009, 12:05
29/06/2009, 12:47
greenwarrior ha scritto:
Se io apartenessi ad una civiltà aliena evoluta, e fossi a conoscenza di un pianeta abitato come il nostro, predisporrei una base intermedia sulla Luna, in modo da poterci osservare e studiare. Speriamo sia quello il loro scopo.
29/06/2009, 13:47
certo che se la foto non è falsa......... è INEQUIVOCABILE !!!reticoliano ha scritto:
Ho trovato questa foto...se qualcuno la conosceva può darmi qualche delucidazione??? Cioè perchè vista così sembrerebbe inequivocabile...
Immagine:
12,97 KB
29/06/2009, 20:50
Tutto è possibile....! Però, dobbiamo tener presente che gli alieni ci studiano ancor prima che la nostra tecnologia si evolvesse, ovvero, prima che costruissimo i primi satelliti!robba00 ha scritto:greenwarrior ha scritto:
Se io apartenessi ad una civiltà aliena evoluta, e fossi a conoscenza di un pianeta abitato come il nostro, predisporrei una base intermedia sulla Luna, in modo da poterci osservare e studiare. Speriamo sia quello il loro scopo.
Si infatti credo anche io cosi alla fine,anche avendo la possibilita' di viaggiare nell'Iperspazio,é piu comodo avere un appoggio vicino al pianeta da controllare che farlo muovendosi in continuazione.La luna poi si presta proprio bene al nostro controllo.Venerdi sono andato a vedere Transformers 2 e gli alieni robot per controllare i dialoghi e cercare sulla terra usavano i nostri satelliti,e in effetti se ci pensate anche i "nostri" alieni potrebbero utilizzare i nostri satelliti per tenerci sotto controllo e studiarci.
29/06/2009, 22:11
damomars ha scritto:Tutto è possibile....! Però, dobbiamo tener presente che gli alieni ci studiano ancor prima che la nostra tecnologia si evolvesse, ovvero, prima che costruissimo i primi satelliti!robba00 ha scritto:greenwarrior ha scritto:
Se io apartenessi ad una civiltà aliena evoluta, e fossi a conoscenza di un pianeta abitato come il nostro, predisporrei una base intermedia sulla Luna, in modo da poterci osservare e studiare. Speriamo sia quello il loro scopo.
Si infatti credo anche io cosi alla fine,anche avendo la possibilita' di viaggiare nell'Iperspazio,é piu comodo avere un appoggio vicino al pianeta da controllare che farlo muovendosi in continuazione.La luna poi si presta proprio bene al nostro controllo.Venerdi sono andato a vedere Transformers 2 e gli alieni robot per controllare i dialoghi e cercare sulla terra usavano i nostri satelliti,e in effetti se ci pensate anche i "nostri" alieni potrebbero utilizzare i nostri satelliti per tenerci sotto controllo e studiarci.Forse, ora, gli abbiamo facilitato le cose!!!!!!!!!!!!!!!!!
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29/06/2009, 22:49
01/07/2009, 17:48
Roma, 14 giu. - (Ign) - La missione è durata quasi due anni, ma ne è valsa la pena. La sonda giapponese, partita il 14 settembre 2007, è riuscita a fotografare un canyon - invisibile con i telescopi terrestri - sulla superficie lunare a meno 9.060 metri nel bacino di Aitken e una montagna alta 10.750 metri. Di più. E' stata in grado di riscrivere completamente la mappa topografica del suolo lunare con il suo altimetro laser. E lo ha fatto in modo eccezionale. Fino a oggi la migliore cartina disponibile era formata da 270 mila punti. Nulla in confronto a quella della sonda Kaguya che ne ha messi insieme ben 6 milioni e 700 mila.
Non solo, è stato fatto un passo avanti anche nel ricostruire la storia del piccolo satellite. Gli strumenti della sonda hanno scoperto che l'ultima eruzione di magma vulcanico nei 'mari lunari' prima di quanto si ritenesse. E' accaduto 2,5 miliardi di anni fa e non 3 come gli scienziati avevano ipotizzato.
La sonda Kaguya è stata fatta precipitare mercoledì scorso vicino al polo sud. Si è visto soltanto un bagliore e il veicolo da tre tonnellate si è schiantato in un'area disabitata a una velocità di sei mila chilometri orari. Un esperimento, finito bene, tanto che la Nasa in occasione dei 40 anni dello sbarco sulla Luna, ha già deciso di far partire due nuove spedizioni.
Una curiosità. Come da tradizione il nome della sonda è stato deciso in occasione del lancio. E' stata battezzata Kaguya dal nome di una principessa lunare di un famoso racconto giapponese.
01/07/2009, 18:10
01/07/2009, 20:29
??????????????????2di7 ha scritto:
Approfitto di questa discussione per segnalare l'articolo uscito sull'agenzia adnkronos.com in occasione dello schianto della sonda giapponese. Leggete attentamente e vediamo cosa c'è di strano!!!Roma, 14 giu. - (Ign) - La missione è durata quasi due anni, ma ne è valsa la pena. La sonda giapponese, partita il 14 settembre 2007, è riuscita a fotografare un canyon - invisibile con i telescopi terrestri - sulla superficie lunare a meno 9.060 metri nel bacino di Aitken e una montagna alta 10.750 metri. Di più. E' stata in grado di riscrivere completamente la mappa topografica del suolo lunare con il suo altimetro laser. E lo ha fatto in modo eccezionale. Fino a oggi la migliore cartina disponibile era formata da 270 mila punti. Nulla in confronto a quella della sonda Kaguya che ne ha messi insieme ben 6 milioni e 700 mila.
Non solo, è stato fatto un passo avanti anche nel ricostruire la storia del piccolo satellite. Gli strumenti della sonda hanno scoperto che l'ultima eruzione di magma vulcanico nei 'mari lunari' prima di quanto si ritenesse. E' accaduto 2,5 miliardi di anni fa e non 3 come gli scienziati avevano ipotizzato.
La sonda Kaguya è stata fatta precipitare mercoledì scorso vicino al polo sud. Si è visto soltanto un bagliore e il veicolo da tre tonnellate si è schiantato in un'area disabitata a una velocità di sei mila chilometri orari. Un esperimento, finito bene, tanto che la Nasa in occasione dei 40 anni dello sbarco sulla Luna, ha già deciso di far partire due nuove spedizioni.
Una curiosità. Come da tradizione il nome della sonda è stato deciso in occasione del lancio. E' stata battezzata Kaguya dal nome di una principessa lunare di un famoso racconto giapponese.
01/07/2009, 20:41