Studi e approfondimenti sulle Scie Chimiche

Senti, puoi dirmi dove abiti (anche press'a poco?) perché vuol dire tanto: se in collina, in montagna, in pianura, vicino le Alpi o prealpi ...




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Perché, vedi, quest'aeroporto si trova alto ma sicuamente a bassa quota però il clima presente permette di sviluppare scie di condensazione!

Ufologo 555 ha scritto:

Senti, puoi dirmi dove abiti (anche press'a poco?) perché vuol dire tanto: se in collina, in montagna, in pianura, vicino le Alpi o prealpi ...




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Perché, vedi, quest'aeroporto si trova alto ma sicuamente a bassa quota però il clima presente permette di sviluppare scie di condensazione!

È normale che se l'aeroporto si trova in un posto dove la temperatura è bassa, l'aereo fà la scia. Per esempio in Siberia quando si hanno -40° - 50°C

Wolframio ha scritto:

Abito 5 Km da Chiasso Altitudine 230 m s.l.m.

Bèh, caro mio, sei quasi come me: Brescia; alle prealpi, per cui l'aria fresca delle montagne si fa immediatamente sentire in quote anche basse!
Comunque, senti, in 34 anni di servizio e di ascolto di piloti civili e militari sapevamo cosa facevano ... per forza, che Difesa Aerea sarebbe stata?
Il punto è che se non mi credi non c'è nulla da fare.
In aria, qui da noi, non c'è assolutamente niente di nocivo; piuttosto le industrie!

Io ti credo Ufologo, ma devo credere a quello che ho visto e non pretendo che tu creda a me.

Ho ritrovato il forum di piloti olandesi del quale avevo parlato da qualche parte qui dentro, ci dai una guardata dove ho linkato e poi dimmi che ne pensi?
Leggi cosa si dicono i piloti.
http://www.airwork.nl/bulletinboard/sho ... hp?t=12633

Non riesco a tradurlo ...

Non sò se hai letto questo invece: http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_del ... e_chimiche
E' interessante; e tra l'altro (non ci avevo pensato): "Non sarebbe possibile che un aereo possa contenere al suo interno così tanto materiale chimico da generare una scia lunga centinaia di chilometri!"

Oltre agli antincendi (molte di colore rosso) ci sono queste, per il disboscamento, ma devono essere irrorate in questo modo però ...



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E come puoi ben vedere è tutt'altra cosa!

Hai presente le bombolette con la schiuma da barba oppure quelle con il materiale isolante che spruzzano i muratori?, a contatto con l'aria si espandono parecchio.
Il trimetilalluminio a contatto con l'ossigeno fà piu o meno cosi. Non serve una grande cisterna per fare una scia di centinaia di km.
L'alluminio trimetile è comodamente stoccabile in forma liquida e si trasforma in ossido di alluminio in polvere finissima, quando viene a contatto con l'aria, dopo essere stato nebulizzato

Il trimetalluminio come il bario è spesso rilasciato da razzi-sonda per evidenziare e studiare i venti nell'alta atmosfera



Un esempio con razzo sonda:

Ecco, ne hai vista qualcuna, qui? Fanno esperimenti solo in determinate zone, ma lilmitatamente; niente di più.
Insomma, quello che voglio dirti è di non preoccuparti ...

Ufologo 555 ha scritto:
In aria, qui da noi, non c'è assolutamente niente di nocivo

Ci sono analisi scientifiche che dicono il contrario....
Che facciamo... ci vogliamo girare dall'altra parte?

Non nelle scie che vediamo noi ... Ne sto vedendo anche ora ...E sento i piloti: sono normalissimi aerei di linea (che hanno già un peso da trasportare ..) in perfetta aerovia.

Ufologo 555 ha scritto:

Non nelle scie che vediamo noi ...

Non è negando l'evidenza dei fatti che riuscirai a sostenere la tua tesi Ufò...
Fattene una ragione.......

Io non nego nulla, dico semplicemente che sulle nostre teste non c'è niente di anomalo! E' diverso; e comunque le scie per irrorazione sono quelle che si conoscono: anti grandine, per far piovere o antincendi; stop.
Poi se nel Deserto del Nevada facciano altri tipi di esperimenti questo lo ignoro ...

Faccio notare che questo articolo non parla di scie chimiche

Di solito quando escono dati nei quali si superano valori di inquinamento oltre la norma i governi che tutelano la salute umana si interrogano sulle cause che hanno portato l'aumento e impongono soluzioni per riportare i valori nella norma. A me non risulta niente di tutto questo e mi chiedo, come mai?





Metalli pesanti nell'acqua piovana



09 gennaio 2013

Una volta l'acqua piovana era fonte di vita, preziosa risorsa alternativa alla mancanza di risorse idriche. Oggi nemmeno più dal cielo sarà possibile rifornirsi, almeno nei cieli d'Europa.
Il risultato di un'indagine scientifica "Azione Nazionale Acqua Piovana", a seguito di verifiche su oltre 70 campioni prelevati dal luglio 12011 al novembre 2012 in una sessantina di luoghi diversi fra Austra, Francia e Germania, ha rivelato la presenza di metalli pesanti estremamente velenosi, principalmente alluminio e bariumkarte. Evidenziata la presenza anche di molti altri elementi, anche se in percentuali minori, ma oltremodo rappresentative.
L'analisi ha rivelato, sulla base di precedenti pubblicazioni, elementi chimici presenti anche in molte altre parti del mondo. Anche se è difficile quantificare le fonti di emissioni di polveri, come le emissioni dei fattori bio-e geogenica, le emissioni dirette (traffico, industria) e le emissioni fuggitive sono state determinate come composte da molteplici fattori.
Sono quindi state determinate grandi quantità di alluminio, bario, stronzio e manganese nell’acqua piovana e, di tutti i metalli, a causa delle loro proprietà chimiche e da numerosi brevetti, viene il sospetto che siano stati volontariamente spruzzati. Altri inquinanti principali dell’industria e del commercio, come il rame, ferro e piombo hanno molte meno probabilità di essere trovati nell’acqua piovana. Solo lo zinco può competere, in termini di presenza nell’acqua piovana, con elementi quali alluminio, bario, stronzio e manganese.
In Germania, ogni anno sono rilasciate nell'atmosfera, e solo dal settore automobilistico (soprattutto pneumatici e pastiglie per freni), circa 1.800 tonnellate di zinco, 76,7 tonnellate di piombo e 904 tonnellate di rame. Rilevate anche tracce di silicio, il secondo elemento più abbondante dopo l’ossigeno, sulla Terra.
Nel grafico sono riportati i metalli rilevati nelle analisi dell'acqua piovana sui cieli della Germania, elaborato in base al fatto che i metalli presenti nelle nuvole riflettono con diversi colori la luce solare.

[align=right]Source: Metalli pesanti nell'acqua piovana - OGGI NOTIZIE [/align]

Ecco, vedi? sulle fabbriche bisogna stare attenti! E ci hanno fatto anche dei film ...
Pensa che quando qualche jet, civile o militare, è costretto a rilasciare in aria carburante, per atterraggi d'emergenza, al suolo non arriva ... niente! Sai quante volte ho assistito (e sentito) stando proprio sotto?
E lo scarico durava anche mezz'ora!

Ufologo 555 ha scritto:

Ecco, vedi? sulle fabbriche bisogna stare attenti! E ci hanno fatto anche dei film ...
Pensa che quando qualche jet, civile o militare, è costretto a rilasciare in aria carburante, per atterraggi d'emergenza, al suolo non arriva ... niente! Sai quante volte ho assistito (e sentito) stando proprio sotto?
E lo scarico durava anche mezz'ora!

Caro Ufologo lo sò benissimo, ma al suolo non arriva quasi niente perchè il carburante si vaporizza disperdendosi nell'aria e quel poco che arriva a terra si biodegrada.

Mentre i metalli quali Trimetalluminio, Bario e manganese e tutte le altre schifezze, non si dissolvono e non sono biodegradabili.