11/10/2013, 13:01
_INSIDER_ ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Bisogna vedere se i morsetti rubacorrente sono stati inseriti a "monte" o a "valle" del primo contatore/limitatore dell'azienda che fornisce energia elettrica. Nel primo caso, ci sarebbe una palese violazione... nel secono no.
A volte sono anche gli stessi tecnici dell'azienda a installare i morsetti per alcune esigenze. Quel che è da chiedersi, a mio avviso, è se tali impianti "rubacorrente" siano effettivamente a norma, a prescindere se siano a valle o a monte.
11/10/2013, 13:02
Angel_ ha scritto:_INSIDER_ ha scritto:
Vorrei chiedere se qualcuno degli utenti ha visto l'ultimo TGR siciliano dedicato agli eventi di Caronia e se nota qualcosa di strano sugli impianti elettrici (è già un piccolo indizio...):
Nulla di strano in quel quadro Enel multiutenza...ovviamente l'incendio ha semidistrutto tutto e rende l'idea che l'impianto sia obsolescente (intendi questo ovviamente...) ma NON è così!
I contatori sono quelli di ultima generazione e incorporano un dispositivo di sicurezza magnetotermico che taglia automaticamente l'erogazione della corrente nel momento in cui rileva un aumento anomalo di calore nei conduttori o un corto circuito, figuriamoci se non rileverebbe un incendio...se veramente l'automatico di quei due contatori è rimasto innestato (dal video non si riesce a vedere!) l'anomalia sarebbe proprio quella!
P.S. Ogni utenza deve prevedere di legge un dispositivo salvavita a valle del contatore che è assente in quel quadro perchè la norma lo prevede solo oltre un certo metraggio (mi pare 7 o 10 mt.), di solito viene messo in un ulteriore quadretto elettrico dentro l'abitazione, quindi nemmeno l'assenza del salvavita può autorizzare a definire obsolescente quel quadro...è tutto in regola da quel che vedo...
11/10/2013, 13:09
11/10/2013, 13:18
11/10/2013, 13:41
morpheus85 ha scritto:
guardate qui: http://www.radiortm.it/wp-content/uploa ... enel-1.jpg
prima dei contatori c'è quel quadro, penso che sia bruciato quello, di che si tratta?
21/04/2014, 13:52
21/04/2014, 18:01
16/07/2014, 12:35
16/07/2014, 12:38
21/07/2014, 14:31
21/07/2014, 16:44
21/07/2014, 16:50
25/07/2014, 13:26
Incendi del mistero a Caronia
Scattano le indagini dell’Arpa
Prosegue e s’infittisce il mistero dei roghi a Caronia. Per questo motivo, ieri si è svolta una riunione con il sindaco del Comune in provincia di Messina, Calogero Belingheri.
Al tavolo anche l’assessore regionale con delega alla Protezione Civile, Giuseppe Bruno, e il Dirigente Regionale del Dipartimento Protezione Civile, Calogero Foti, che hanno chiesto all’Arpa di effettuare misure di radioattività negli alimenti di Caronia e una georeferenziazione degli impianti di telecomunicazione.
I tecnici dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente si sono prontamente messi al lavoro comunicando che “l’attività svolta verrà illustrata nel corso del tavolo tecnico che si svolgerà lunedì prossimo, 28 luglio nei locali della Protezione Civile”.
“Nel frattempo – dichiara il Direttore Generale, Francesco Licata di Baucina – l’Arpa, che aveva già installato sui luoghi una centralina di monitoraggio dei campi elettromagnetici a radio frequenza (100 kHz- 3GHz) e una a bassa frequenza (50 Hz), ha posizionato un’ulteriore centralina di monitoraggio di campi elettromagnetici, con un sensore di campo elettrico che misura tra 1 MHz e 40 GHz, per estendere al massimo il range di frequenze da esaminare. È stato inoltre posizionato uno strumento portatile per la misurazione del radon in aria”.
http://www.siciliainformazioni.com/1071 ... nitoraggio
25/07/2014, 14:40
25/07/2014, 19:35