Ecco spiegato l'arcano... Sembra un film divertente dal trailer
Si, sembra ci sia una certa ironia nel trattare l'argomento. E nonostante qualche effetto speciale sembra che la fantascienza faccia solo da sfondo ai temi principali del film. Almeno 2ndo me, cercatela altrove la Disclosure! Il regista è dichiaratamente scettico sulle tesi più radicali degli ufologi. Usa a suo modo (o impropriamente) il tema degli alieni per analizzare aspetti tipicamente umani. Chi critica questo film (tra l'altro senza averlo visto prima) perchè dentro non vede esplicitate con competenza tesi aliene, complottiste o riveltrici sta prendendo un bel GRANCHIO!
Ultima modifica di Deckard il 04/08/2011, 11:38, modificato 1 volta in totale.
_________________ I want to believe... only what is believable!
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Oggetto del messaggio:
Inviato: 04/08/2011, 11:47
A me sembra divertente, quando ho visto il TG ho pensato subito a questo film... lo vedrò di certo. Non deve necessariamente essere una pellicola sul disclosure per interessare...
_________________ Se continueremo a fuggire loro continueranno ad inseguirci, ma nel momento in cui riusciremo a colpire seriamente un loro obiettivo sensibile, ci penseranno due volte prima di tornare. (W.Adama)
A me sembra divertente, quando ho visto il TG ho pensato subito a questo film... lo vedrò di certo. Non deve necessariamente essere una pellicola sul disclosure per interessare...
Infatti!
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Penso che il cinema se fatto bene (e non intendo per questo vagonate di soldoni spesi) possa essere una porta sulla riflessione non indifferente. Si, insomma, potrebbe essere una bella chiave di lettura. A me onestamente il trailer ha dato l'idea di come tutti, alla notizia data, possano conformarsi chi, appunto l'ultimo terrestre, cerchi di rifuggire la cosa. Comunque anche a me ha dato l'idea di essere "serio" come film e poi sono sempre del parere che per dare giudizi si debba avere un discreto bagaglio culturale e, per farlo, bisogna "prendere" tutto, solo così si potrà avere un metro onesto.
_________________ Ogni singola vita porta con se l'eternità.
Penso che il cinema se fatto bene (e non intendo per questo vagonate di soldoni spesi) possa essere una porta sulla riflessione non indifferente. Si, insomma, potrebbe essere una bella chiave di lettura. A me onestamente il trailer ha dato l'idea di come tutti, alla notizia data, possano conformarsi chi, appunto l'ultimo terrestre, cerchi di rifuggire la cosa. Comunque anche a me ha dato l'idea di essere "serio" come film e poi sono sempre del parere che per dare giudizi si debba avere un discreto bagaglio culturale e, per farlo, bisogna "prendere" tutto, solo così si potrà avere un metro onesto.
Quoto! Per quel poco se ne possa sapere questo film demolisce ulteriormente l'idea che l'umanità si apra compatta, uniforme e lucida (disponibile o terrorizzata) all'evento epocale delll'incontro ufficiale con gli alieni, proprio come ripetuto continuamente nei banalotti blockbuster americani da milioni di dollari! Invece i personali fatti e fattacci umani continueranno il loro corso, considerando come torna utile i nuovi arrivati, anche di fronte alla possibilità di un'invasione totale e violenta! La notizia è VOLUTAMENTE messa in seconda nel TG (LEGGETEVI LE RECENSIONI ALMENO PRIMA DI SPARARE GIUDIZI A VANVERA!!!), quasi l'invasione rientrasse nella prassi dell'informazione girata dai media nazionali... Questo paradosso è stato ben messo in mostra dal mitico Albertone ne "Il disco volante" (ad esempio)... Il cinema non necessariamente deve rispecchiare la plateale realtà, ma ha la possibilità di esaltare con il grottesco, l'assurdo o il fantastico certi aspetti, per descriverne meglio le dinamiche. Anche a me piacerebbe vederlo, per darne un giudizio complessivo. Ripeto: D. Procacci difficilmente finisce sul banale...
Intervista al regista:
Ultima modifica di Deckard il 04/08/2011, 13:16, modificato 1 volta in totale.
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Deckard ha scritto: Il cinema non necessariamente deve rispecchiare la plateale realtà, ma ha la possibilità di esaltare con il grottesco, l'assurdo o il fantastico certi aspetti, per descriverne meglio le dinamiche. Anche a me piacerebbe vederlo, per darne un giudizio complessivo. Ripeto: D. Procacci difficilmente finisce sul banale...
Quoto....
_________________ "…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)
"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo
Come e perché questo spezzone sia finito in Rete non lo sappiamo. Che possa trattarsi di una astuta strategia di marketing della casa di produzione la ‘Fandango’?
E' molto probabile.....
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Messaggi: 2307 Iscritto il: 03/12/2008, 21:09 Località: roma
Oggetto del messaggio:
Inviato: 05/08/2011, 21:18
Cita:
Biohazard ha scritto:
In Italia anche un pollo potrebbe diventare attore, gran parte dei registi è rimasto indietro a 40 anni fa, escono per lo più film alla 3 Metri Sopra Il Cielo che mi fanno vergognare di essere Italiano. "Commedie" che invece di far ridere fanno piangere e concorrenti del Grande Fratello che me li ritrovo a recitare in fiction non di certo per meritocrazia, perché alla fine ci sono tanti attori che pur essendo molto bravi non riescono ad emergere a causa di raccomandati o gente che la dà a mezzo mondo.
Insomma, mi sa che si è capito che non sono un fan del cinema italiano... [}:)]
Ahahah...ti quoto punto per punto ed aggiungo che in quell'ambiente li son tutti marchettari uomini e donne figuriamoci la meritocrazia qui in italia non esiste da un pezzo non siamo mica in francia o in germania dove un ministro della repubblica si dimette perchè 30 prima ha copiato un compito all'esame di maturità... Il pesce puzza dalla testa...
_________________ "Bisogna cercare orizzonti lontani non solo per scopi pragmatici, ma perché l'immaginazione e l'anima vengano nutrite dalla meraviglia e dalla bellezza". Verner Von Braun,1972
Ritornando al video.... ehehehe anche se fosse vero ... secondo voi una notizia del genere la metterebbero dopo il CALCIO!!??! AHAHAHAHA
Già lo fanno... Del tipo: politico X (chi? Mah...) cammina sulle acque, Belen si è rifatta (davanti e in vena), RonaldOnho ha smesso incredibilmente di ridere, e infine, prima del Meteo, la Libia ha dichiarato guerra all'Italia, le prime truppe sono sbarcate in Sicilia: fortunatamente Montalbano ha già formato gruppi di resistenza...
PS: a me di cinema moderno piace quasi niente, e mica solo quello italiano: lagne senza idee, oppure mega effetti speciali senza idee... Mah...
Deckard ha scritto: Questo paradosso è stato ben messo in mostra dal mitico Albertone ne "Il disco volante" (ad esempio)... Il cinema non necessariamente deve rispecchiare la plateale realtà, ma ha la possibilità di esaltare con il grottesco, l'assurdo o il fantastico certi aspetti, per descriverne meglio le dinamiche.
Oltre a Il disco volante con Sordi bisogna citare anche Un marziano a Roma di Ennio Flaiano. La commedia interpretata da Vittorio Gassman andò in scena nel 1960 e fu subito un... fiasco clamoroso.
Rimase storica la frase di Ennio Flaiano che commentò "l'insuccesso mi ha dato alla testa"
Ultima modifica di Trystero il 07/08/2011, 16:24, modificato 1 volta in totale.
_________________ Vorrei proporre alla benevola considerazione del lettore una teoria che potrà sembrare paradossale e sovversiva. La teoria è questa: che sarebbe opportuno non prestare fede a una proposizione fino a quando non vi sia un fondato motivo per presupporla vera. (Bertrand Russell)
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