Cita:
Atlanticus81 ha scritto:
Cosa ti turba della mia interpretazione? Non è una interpretazione dei fatti e degli indizi logicamente plausibile?
Turbato? No, è che non hai argomentato per niente.
Hai solo, e in poche frasi, buttato lì delle ipotesi (oltretutto prese da recenti best-seller), senza alcuna base.
Cita:
Tornando ai quadri di Leonardo infatti, ancora nessuno mi ha saputo fornire una spiegazione plausibile al continuo riproporre di quel dito puntato. C'è... è innegabile... cosa vuol dire? secondo voi nulla?
Non è difficile, invece di limitarsi a guardare bisogna anche studiare, e capire chi è raffigurato in quei dipinti.
Sono artigiani? fruttivendoli? no sono santi della chiesa cattolica.
E cosa c'è lassù in alto, nei cieli, secondo i cristiani?
Una piccola antologia di immagini:
Giotto, Cappella degli Scrovegni, 1306 (cosa indicano gli angeli?):

Sano di Pietro (1406-1481), San Bernardino:

Donatello, San Giovanni Battista, 1455 (Siena, Duomo):

Ancora Donatello, ma in questa scultura del 1438 (Venezia, Frari) il dito del Battista che indica il cielo è rotto:

Jan Van Eyck, Giovanni Battista (circa 1425)

Giovanni d'Antonio, Giovanni Battista (1455)

Cima da Conegliano, Giovanni Battista (1492)

Botticelli, la Verità e la Calunnia (1496):

Leonardo, Giovanni Battista (circa 1508-1513)

Giovanfrancesco Rustici, Giovanni Battista (1509):

Raffaello, Giovanni Battista (1518)

Andrea del Sarto, Giovanni Battista, 1528

Icona Ortodossa, Giovanni Battista

Giovan Battista Carlone, Giovanni Battista (1603)

Guido Reni, Giovanni Battista (1640)

Guercino, Sant'Agostino (circa 1650)

L'ennesimo Giovanni Battista

Qui invece Raffaello raffigura Platone con il dito alzato (in molti dicono che sia il ritratto di Leonardo).

E perché Platone indica il cielo, mentre Aristotele indica la terra?
Informarsi in una qualsiasi storia della filosofia non farebbe male, ma anche una pagina riassuntiva del genere può aiutare.
http://raffaello.historiaweb.net/scuola_di_atene.html