http://www.tanker-enemy.tv/falso-cicap-cumuli-proof.htm

Una delle tecniche più usate dagli esponenti del C.I.C.A.P., consiste nella manipolazione dei documenti disponibili. Paolo Attivissimo è maestro in queste falsificazioni. Nelle sequenze che vi mostriamo e che egli presenta orgoglioso sul suo canale You-Tube, si dimostra come Kattivix, in post-produzione, abbia inserito uno spezzone di video realizzato da Tanker Enemy. Questi fotogrammi non hanno attinenza con le decine di riprese che palesano le quote di volo definite "ad altezza cumulo". Operando in questo modo, il prode Paolo Attivissimo, avvalendosi di un'incursione del suo amico Francesco Sblendorio, intenderebbe smontare l'acquisizione secondo cui gli aerei impegnati nelle operazioni clandestine di aerosol incrociano ad altitudini non idonee alla formazione delle fantomatiche scie di condensa.

sono sincero, non ho letto tutta la discussione, ma volevo cmq proporvi queste foto fatte da me oggi alle 8:00 - Roma.....non avevo mai visto una cosa del genere!!

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That'impossible! No trails in "persistent chemtrails area"

http://www.tanker-enemy.tv/persistent-trails-hoax.htm

(Eng) This video shows chemical aircrafts penetrating in two persistent chemtrails, after having passed by, but chemical planes don't create any trails. How can it be? At the same altitude, we see trails and airplanes which don't make any trail. The conditions suitable to persistent trails are absent and present at the same time: this is impossible and shows how hoaxers and disinfo-agents lie about conditions idoneous to a mysterious trails persistence. For these charlatans physical and chemical data are a lottery.

(Ita) Questo video mostra aerei che entrano in due chemtrails persistenti, dopo averle affiancate, ma questi velivoli non rilasciano alcuna scia. Com'è possibile? Vediamo, alla stessa quota, scie ed aeroplani che non generano scie. Le condizioni adatte alle scie durature sono assenti e presenti allo stesso tempo: ciò è impossibile ed attesta come i disinformatori mentano circa le condizioni idonee alla fantomatica persistenza delle scie. Per questi ciarlatani dati fisici e chimici sono una lotteria.

CHEMTRAILS... SPOT THE DIFFERENCE

http://www.tanker-enemy.tv/chemtrails-s ... erence.htm

Chemtrails are dangerous and toxic thin "clouds" created by tankers and other kinds of airplanes to control the weather, to strenghten electromagnetic waves for military purposes, to blot the sunlight, to spread harmful elements in the atmosphere which cause many diseases. With chemtrails, containing barium, aluminium, thorium, viruses, bacteria, smartdust..., the secret government wants to subdue mankind, to stop any evolution and make the Earth a wasteland.

le scie chimiche sono un fenomeno reale, ma non nel nostro paese.
Non immaginate minimamente del traffico aereo che c' è sui nostri cieli. ne ho avuto conferma visionando una mappa delle rotte in Italia, visione gentilmente concessa da Massimo.

E non si accorgono nemmeno del tempo che cambia ... Ma io non ne parlo più; ho già scritto e riscritto! Poi, su Roma, con quel po po d'incroci di "aerovie", ricordi Greenn?
(Fosse vero, saremmo morti come le mosche tutti quanti!)

Caro Green..... le analisi del terreno che evidenziano le "sostanze note" provenienti dal cielo, sono analisi effettuate in Italia.... e non in Papuasia. Se così non fosse, non ci sarebbero state neanche le interrogazioni parlamentari, non ti pare? Su che basi sono state fatte se NON su risultati di carattere scientifico?

Certo... il traffico è consistente e Massimo ha ovviamente ragione. Ma questo non dimostra affatto che il fenomeno "scie chimiche" sia qualcosa che non contempli l'Italia.

Io però parlo di quelle postate (come quelle sopra!)
Non ho mai messo in dubbio le altre; ne abbiamo parlato con Greenwarrior a casa mia ...

Caro Massimo.... io non ho ovviamente l'esperienza che hai tu. Quindi non sono in grado di dire, da una fotografia, se quelle in particolare sono scie chimiche o no.

Posso solo dire una cosa: Il TRAFFICO aereo, ci dovrebbe essere più o meno sempre e sulle stesse rotte. Mentre questa estate, su Roma ad esempio, stranamente il fine settimana queste scie erano assenti.

Mi sai spiegare questo strano fenomeno? Cos'è.... nei w.e. le scie di condensazione non si creano? E perché?

TTE! Te l'ho spiegato su un sacco di post!
Dipende dalle correnti d'aria: l'estate fa piàù caldo e a meno ché cambi il tempo, allora possono rivelarsi anche in piena estate (come quando ero al mare giorni fa)infatti dopo ho avuto tre giorni di tempo bruttissimo! Era una perturbazione che arrivava ...
Oppure sono brevi; sempre a causa del freddo e umidità. D'inverno vi "divertirete" a vederne, salvo che sia asciutto. Solo che la maggior parte della gente non ci fa caso ...
Prova a pensare quasi 50 mila di velivoli al giorno che attraversano le varie (e le stesse rotte), poi mi saprai dire se vedrai gl'incroci (corrispondenti ai vari "radiofari a terra) che disegnano giganteschi asterischi! O scie parallele, se vi sono correnti in quota, che spostano le scie trasversalmente; ma gli aerei passano sempre sugli stessi punti; per forza. Devo chiudere; a domani ...

Sono d'accordo su tutta la linea eccetto due punti:

1) le scie di condensazione durano poco e non una giornata intera.

2) ma il traffico aereo, ad agosto, per caso si interrompe? Io non credo....

La presenza d metalli pesanti nel terreno, puo dipendere da svariate cause.

1) Le scie durano poco quando non trovano le condizioni adatte (freddo/umidità), quindi non si formano gli aghetti di ghiaccio che poi si moltiplicheranno espandendosi e persistendo per ore anche...

2) Anche in estate possono essere viste, certo un po meno, ma con la scia molto corta (chiamate"comete"); ieri ad esempio, era pieno di scie, quassù, infatti questa sera, niente osservzione lunare al telescopio, perché è sopraggiunta una leggera perturbazione, annunciata, appunto, ieri, dalle scie persistenti (anche ore) e accompagnate dai soliti cirri! Infatti avevo degli amici che dovevano venire questa sera a fare delle osservazioni, ma già ieri li avevo avvisati ...

Una lectio magistralis.