Lawliet ha scritto:Cita:
Nel papiro egizio, noto col nome di "Papiro Tulli", si narra una serie di avvistamenti di oggetti misteriosi nel cielo. Protagonisti della vicenda il Faraone Thuthmosis III (1504-1450, circa a. C.) e molti suoi sudditi.

Secondo la storia raccontata, il direttore del museo Egizio del Vaticano (Alberto Tulli, ora defunto) ebbe tra i vari papiri "l'avvistamento più vecchio di una flotta di UFO descritta in un papiro, molto, molto tempo fa, in antico Egitto". Però, il papiro fu danneggato e conteneva molti errori, un certo "Prince Boris de Rachewiltz" riuscì a tradurlo e dichiarò che il papiro faceva parte dell'Annales di Thutmose III. Di seguito, la traduzione del papiro fatta dal Prof. Solas Boncompagni;
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... il ventiduesimo giorno del terzo mese d'inverno, alla sesta ora del giorno 1 gli Scribi, gli Archivisti e gli Annalisti della Casa della Vita si accorsero che un cerchio di fuoco... (lacuna). Dalla bocca emetteva un soffio pestifero, ma non aveva "testa", il suo corpo misurava una pertica per una pertica ed era silenzioso. Ed i cuori degli Scribi, degli Archivisti tutti furono atterriti e confusi ed essi si gettarono nella polvere col ventre a terra.... (lacuna) essi riferirono allora la cosa al Faraone. Sua Maestà ordinò di… (lacuna) è stato esaminato… (lacuna) ed egli stava meditando su ciò che era accaduto, che era registrato dai papiri della Casa della Vita. Ora, dopo che fu trascorso qualche giorno, ecco che queste cose divennero sempre più numerose nei cieli d'Egitto. Il loro splendore superava quello del sole ed essi andavano e venivano liberamente per i quattro angoli del cielo… (lacuna). Alta e sovrastante nel cielo era la stazione da cui andavano e venivano questi cerchi di fuoco. L'esercito del Faraone la osservò a lungo con lo stesso Re. Ciò accadde dopo cena. Di poi questi cerchi di fuoco salirono più che mai alti nel cielo e si diressero verso il Sud. Pesci ed uccelli caddero allora dal cielo. Grande fenomeno che mai a memoria d'uomo fu in questa terra osservato... (lacuna) ed il Faraone fece portare dell'incenso per rimettersi in pace con la Terra… (lacuna) e quanto accadde il Faraone diede ordine di scriverlo e di conservarlo negli Annali della Casa della Vita, affinché fosse ricordato per sempre dai posteri."
Tuttavia, successivamente, vennero richieste delle verifiche al Museo, e seguirono due risposte una più disdicevole dell'altra;
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Il papiro Tulli non fa più parte del Museo del Vaticano. Ora è disperso e non rintracciabile."
E successivamente;
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.. il direttore attuale della sezione Egizia del museo del Vaticano, Dr. Nolli, ha detto che Prof. Tulli diede tutti i suoi beni al fratello, che era un prete al Palazzo del Laterano. Presumibilmente il famoso papiro venne dato al prete. Sfortunatamente anche il prete morì nel frattempo, e i suoi beni furono dispersi insieme a quelli di Prof. Tulli, che probabilmente credette che il papiro avesse poco valore."
Il papiro è andato perduto. Ed è giusto dire che l'autenticità del Papiro Tulli è andata perduta anch'essa, per mancanza di prove evidenti sulla sua esistenza.
Stessa sorte ebbe l'altro Papiro, quello di Torino;

All'epoca tradotto come;
"Io approdo al momento (...) sulla Terra, all'epoca stabilita, secondo tutti gli scritti della Terra, da quando la Terra è esistita e secondo quanto ordinato da (...) venerabile."