Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 170 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 ... 12  Prossimo
Autore Messaggio

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Viral Marketing Discoverer!Viral Marketing Discoverer!

Non connesso


Messaggi: 5038
Iscritto il: 03/12/2008, 15:07
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/02/2010, 10:45 
(che velocità, la news è di 30 minuti fa [:p])

Fonte: http://ansa.it/web/notizie/rubriche/top ... 85079.html

Fisica: Cern, ripartito superacceleratore

Primi fasci iniettati nell'anello da 27 km della macchina

(ANSA) - ROMA, 28 FEB - E' tornato in attivita' nella notte l'acceleratore piu' grande del mondo, il Large Hadron Collider (Lhc) del Cern di Ginevra. Dopo la lunga pausa cominciata prima di Natale, 'la macchina ha ricominciato a funzionare oggi', ha detto all'ANSA il fisico Guido Tonelli, responsabile mondiale di uno dei quattro esperimenti dell'acceleratore, il Cms. I primi fasci sono stati iniettati nell'anello da 27 km della macchina all'energia di 450 miliardi di elettronvolt (Gev) per fascio.


Ultima modifica di Lawliet il 28/02/2010, 10:45, modificato 1 volta in totale.


_________________
"Chiedere a chi ha il potere, di riformare il potere!? Che ingenuità!" - Giordano Bruno

Indice "Tracce di UFO nella Letteratura"; topic.asp?TOPIC_ID=4630
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Il Il "Vespa Cosmico" del Forum

Non connesso


Messaggi: 2063
Iscritto il: 04/06/2009, 14:02
Località: Rieti ( 42.402541, 12.860562 )
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/02/2010, 17:20 
Cita:
RIPARTONO I FASCI
Sono finalmente ripartiti i fasci nell’acceleratore di LHC. Venerdì 26 febbraio, nella mattinata, la gestione dell'LHC è passata dall'”hardware commissioning” (cioè dalla struttura che in questi mesi ha fatto la manutenzione della macchina e il miglioramento del sistema di sicurezza) agli scienziati incaricati di far funzionare gli esperimenti. E’ stato deciso di partire all'energia di 1.2TeV (così come era alla fine di dicembre). Nel frattempo si faranno tutte le verifiche necessarie per poter aumentare a 3.5TeV. Si pensa che le collisioni a 7 Tev (3.5 più 3.5) avverranno nell’ultima settimana di marzo. La differenza rispetto all'anno scorso è che questa volta il nuovo sistema di quench (cioè di sicurezza della macchina) è collegato. Occorrerà quindi controllare che tutto il sistema si comporta bene prima di aumentare l'energia.
FONTE: http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... s&Itemid=7



_________________
«Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.» Arthur C. Clarke
Mio profilo su Twitter
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2269
Iscritto il: 14/01/2009, 20:32
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 08/03/2010, 00:39 
Non sò se era già stato messo, lo riposto quì sotto cmnqe

LINK LHC

http://lhc.web.cern.ch/lhc/



_________________
EddyCage

Rispetto

“Il miglior modo di predire il futuro è inventarlo” (A.Kay)

Mi piace risultar antipatico...

Immagine

....................[:215]....................
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2269
Iscritto il: 14/01/2009, 20:32
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 08/03/2010, 00:43 
Full steam ahead!

Following the completion of the campaign to improve the reliability of the cabling for the new Quench Protection System, the main dipoles and quadrupoles of the eight LHC sectors have now been commissioned up to a current of 6 kAmps. In the early hours of Sunday 28 February, the beams were circulating again in the LHC: the longest run in CERN's history has just started!



One of the first beam shots in the LHC on Sunday 28th February early morning.
During the campaign that the LHC teams carried out over the last few weeks to ensure the correct functioning of the LHC magnets at high current, the several thousand channels of the new Quench Protection System were verified and the resistance of the 10,000 splices connecting the magnets was precisely measured, showing no unacceptably anomalous values.

In order to operate the LHC without risk to the magnet system, it must be possible to switch off the magnets and extract the stored energy in about ten seconds at all times. At the same time, efforts have been concentrated on correctly tuning the parameters of the Quench Protection System in order to avoid it triggering the beam dump when not technically necessary.

Having completed the magnet-powering tests at 6 kAmps, the hardware commissioning team has handed the machine over to the operation team. The initial operations have included tests without beams to verify the correct functioning of all the systems (magnets, radiofrequency, collimators, injection and beam abort systems, etc.) in unison.

By midnight on Saturday 27 February the machine was ready to receive the beams, and injection started. By early the next morning both beams were circulating again in the LHC (see figure). Sunday was then dedicated to the optimization of the beam trajectory and of the other optical parameters, as well as to the control of the beams by the radio-frequency cavities that keep the protons bunched.

In the CERN Control Centre, the operators are now working on optimising the beam parameters and improving the beam lifetime. The energy of the proton beams is currently 450 GeV. The first energy ramp-up is expected in the next few days. High-energy collisions are planned for the end of March.

by CERN Bulletin


http://cdsweb.cern.ch/journal/CERNBulle ... 6745?ln=en



_________________
EddyCage

Rispetto

“Il miglior modo di predire il futuro è inventarlo” (A.Kay)

Mi piace risultar antipatico...

Immagine

....................[:215]....................
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2269
Iscritto il: 14/01/2009, 20:32
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 08/03/2010, 00:48 
In poche parole stanno a dì che tutto piano piano è ricominciato, per verificare ancora bene che tutto funzioni correttamente stanno facendo i dovuti a test, piano piano stanno aumentando l'energia dei fasci che raggiungerà il max per la fine di marzo! Yuuhuuu!!! Staremo a vedere!

Che muoia Sansone con tutti i filistei!!! Eheheh, non c'entra niente (almeno che non creino il buco nero) xò mi piaceva metterlo eheheh


Ultima modifica di EddyCage il 08/03/2010, 00:49, modificato 1 volta in totale.


_________________
EddyCage

Rispetto

“Il miglior modo di predire il futuro è inventarlo” (A.Kay)

Mi piace risultar antipatico...

Immagine

....................[:215]....................
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Premio Impegno e Ricerca NewsPremio Impegno e Ricerca News

Non connesso


Messaggi: 757
Iscritto il: 09/07/2009, 00:27
Località: Roseto degli Abruzzi
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 10/03/2010, 22:22 
LHC di Ginevra: La Consulta in Germania boccia l'ipotesi della fine del mondo.


La Corte costituzionale tedesca non crede che l'acceleratore di particelle del Cern possa provocare la fine del mondo: i giudici di Karlsruhe hanno respinto oggi il ricorso di una donna tedesca che aveva chiesto di bloccare il progetto temendo che il mega impianto sotterraneo di Ginevra possa generare buchi neri capaci di inghiottire il pianeta.

Secondo la piu' alta Corte del Paese, la donna - che vive a Zurigo - non ha ''fornito una giustificazione coerente su come i suoi timori possano realizzarsi'' ed ha confermato il parere negativo gia' dato dal tribunale amministrativo del Nord Reno-Westfalia.

''I pareri scientifici piu' diffusi indicano che gli esperimenti del Cern non rappresentano alcun pericolo'', ha stabilito la Corte costituzionale riferendosi agli esperimenti che gli scienziati dell'Organizzazione europea per la ricerca nucleare stanno effettuando con il Large Hadron Collider (Lhc), cioe' l'acceleratore di particelle piu' grande del mondo.

Da tempo l'Lch, il cui anello si estende per 27 chilometri sotto l'aeroporto di Ginevra, suscita in Germania e all'estero timori di questo genere.

Tanto che nel 2008, come abbiamo riferito a suo tempo qui su Mysterium, un gruppo di eminenti fisici tedeschi aveva sottoscritto un documento per smontare una tesi avanzata di un chimico, Otto Roessler, identica a quella sostenuta dalla donna tedesca residente a Zurigo.

Secondo Roessler, infatti, l'acceleratore potrebbe creare buchi neri in grado di fare scomparire la terra in neanche mezzo secolo.

Una simile teoria dimostra ''un basilare fraintendimento delle teorie di Einstein'', avevano scritto gli esperti di particelle capeggiati da Hermann Nicolai, il direttore dell'Istituto Max Planck di fisica gravitazionale di Potsdam. E' possibile, stando alle piu' moderne teorie della fisica, che l'acceleratore di particelle del Cern possa creare minuscoli buchi neri, ''ma completamente diversi da quelli dello spazio'', aveva spiega inoltre uno dei fisici del Cern, Peter Maettig.

Il Large Hadron Collider, intanto, come abbiamo già annunciato qui a Mysterium, ha ricominciato a lavorare il 28 febbraio dopo una lunga pausa invernale cominciata poco prima di Natale.



http://mysterium.blogosfere.it/


Ultima modifica di FeDe1988 il 10/03/2010, 22:24, modificato 1 volta in totale.


_________________
Mio blog:

http://fede1988.splinder.com/
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2269
Iscritto il: 14/01/2009, 20:32
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 14/03/2010, 14:48 
Pure la vita sulla Terra non doveva nascere... eppure è successo- Con questo non voglio dire che avverranno buchi neri e catastrofi (le probabilità sono davvero infinitesimali) ma una minuscola possibilità c'èed è innegabile, è così piccola che sfiora quasi l'impossibile, però matematicamente parlando la probabilità c'è. C creco cmnqe che non l'hanno bloccato, con tutti i soldi spesi! Cmnqe non succederà niente, al max ci faremo un viaggio in qualche altra dimensione! ;)



_________________
EddyCage

Rispetto

“Il miglior modo di predire il futuro è inventarlo” (A.Kay)

Mi piace risultar antipatico...

Immagine

....................[:215]....................
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2269
Iscritto il: 14/01/2009, 20:32
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 14/03/2010, 14:54 
Qualcuno può confermarmi questa notizia?


LHC, fermo per un anno

Ma senza passare dalla prigione: nonostante il tentativo di una donna che prima ad una corte francese e poi ad una tedesca ha denunciato il CERN per attentato alla Terra
Roma - Non finiscono i problemi e i piccoli intoppi per il Large Hadron Collider (LHC) che dovrebbe chiudere per un anno, alla fine del 2011, per risolvere alcuni problemi tecnici.

Problemi che dovrebbero non permettere alla macchina di raggiungere il suo massimo potenziale per due anni. E che hanno già causato arresti e rinvii. Questa volta si tratta della guaina di rame dei tubi superconduttori nel tunnel che fanno parte di uno dei meccanismi di sicurezza.

Quindi la decisione di andare avanti con i lavori mantenendosi al limite dei 7 TeV di energia finora raggiunti (l'obiettivo è 14 TeV, che permetterebbe di ricreare le condizioni dei momenti successivi al Big Bang) e lo spegnimento della macchina tra 18-24 mesi costituisce una scelta precauzionale per evitare altri incidenti e per permettere agli scienziati di lavorare alla sicurezza del tunnel per un altro anno prima di riaccendere l'acceleratore.

Claudio Tamburrino
giovedì 11 marzo 2010
di Claudio Tamburrino
Incrementa dimensioniDecrementa dimensioni
commenti Commenti (116)
LHC, fermo per un anno

Ma senza passare dalla prigione: nonostante il tentativo di una donna che prima ad una corte francese e poi ad una tedesca ha denunciato il CERN per attentato alla Terra
Roma - Non finiscono i problemi e i piccoli intoppi per il Large Hadron Collider (LHC) che dovrebbe chiudere per un anno, alla fine del 2011, per risolvere alcuni problemi tecnici.

Problemi che dovrebbero non permettere alla macchina di raggiungere il suo massimo potenziale per due anni. E che hanno già causato arresti e rinvii. Questa volta si tratta della guaina di rame dei tubi superconduttori nel tunnel che fanno parte di uno dei meccanismi di sicurezza.

Quindi la decisione di andare avanti con i lavori mantenendosi al limite dei 7 TeV di energia finora raggiunti (l'obiettivo è 14 TeV, che permetterebbe di ricreare le condizioni dei momenti successivi al Big Bang) e lo spegnimento della macchina tra 18-24 mesi costituisce una scelta precauzionale per evitare altri incidenti e per permettere agli scienziati di lavorare alla sicurezza del tunnel per un altro anno prima di riaccendere l'acceleratore.
Il lavoro a mezzo servizio permetterà comunque, affermano i dirigenti del CERN, di esplorare la natura della materia oscura, un altro mistero irrisolto dell'universo.

Più prosaici e concreti, invece, i guai di una donna tedesca che teme che il mondo finirà in un buco nero creato proprio dall'LHC.

La Corte di Karlsruhe, che si è vista presentare la denuncia della donna che chiedeva l'interruzione della ricerca portata avanti dal CERN, tuttavia, ha dovuto rigettare il caso, come aveva già fatto un Tribunale di Colonia, perché la donna non è stata in grado di dimostrare coerentemente in che modo fosse danneggiata dagli esperimenti svolti sotto Ginevra. E a dimostrare come essi possano condurre alla fine del mondo.

Claudio Tamburrino
TAG: Tecnologia, ricerca, CERN, LHC

http://punto-informatico.it/2831121/PI/ ... -anno.aspx



_________________
EddyCage

Rispetto

“Il miglior modo di predire il futuro è inventarlo” (A.Kay)

Mi piace risultar antipatico...

Immagine

....................[:215]....................
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

CoraggiosoCoraggioso

Non connesso


Messaggi: 7706
Iscritto il: 30/10/2005, 08:30
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 14/03/2010, 17:15 
Avevo sentito questa notizia al TG:

Fisica/ Nuovo stop all'Lhc del Cern, si teme un vero big bang
Al Cern di Ginevra si parla di "chiusura già programmata"


Roma, 11 mar. (Apcom) - Nuovo stop all'Lhc e, stavolta, per un lungo periodo, probabilmente un anno. L'annuncio, dato ieri alla Bbc dallo stesso Teve Mayers, il responsabile dell'acceleratore di particelle del Cern di Ginevra, era stato immeditamente seguito da parole di rassicurazione da parte dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare che ha parlato di chiusura "già programmata".

Ma oggi il quotidiano britannico The Independent rilancia, scrivendo nel titolo di "timori di un vero big bang". La chiusura servirebbe a correggere alcuni problemi di progettazione del circuito che potrebbe esplodere se portato a massimo regime.

Attualmente il Collider funziona con una potenza dimezzata, il porgetto per il quale è stato disegnato necessita della massima potenza, che non potrà essere raggiunta prima del 2013, diversi anni più tardi di quanto pianificato. I costi aggiuntivi per apportare queste correzioni alla guaina potranno essere coperti dal budget attuale.

Il Large Hadron Collider, formato da un circuito di 27 chilometri di lunghezza posto a cento metri di profondità alla frontiera franco-svizzera, era stato inaugurato con successo il 10 settembre 2008 per poi essere spento appena 36 ore dopo a causa di un guasto dovuto a un collegamento elettrico difettoso fra due dei magneti superconduttori della macchina. Nei successivi lavori di riparazione sono stati sistemati altri 53 magneti risultati difettosi, ed apportate diverse migliorie quali un rilevatore di livello di resistenza elettrica che permetterà di escludere l'alimentazione prima che un corto circuito possa danneggiare i componenti della macchina.

La prima accensione e l'immissione sperimentale di un fascio di protoni erano stati coronati da successo; le prime collisioni fra particelle (che rappresentano gli esprimenti veri e propri) erano state inizialmente previste per la fine dell'anno o i primi mesi del 2009: a regime gli urti fra particelle dovrebbero sviluppare un'energia pari a 14 TeV, un livello che dovrebbe avvicinarsi ulteriormente a quelli sperimentati nei primi istanti di vita dell'Universo.

Obiettivo a lungo termine dei ricercatori è quello di verificare l'esistenza delle particelle supersimmetriche e delle dimensioni nascoste previste dalla teoria delle stringhe, oltre a comprendere meglio l'esatta natura della materia ed energia "oscure" che costituiscono gran parte della massa dell'Universo; soprattutto, dovrebbe essere finalmente prodotto il "bosone di Higgs", l'ultima particella prevista dal modello standard della fisica quantistica ancora da scoprire.

Ribattezzata "particella di Dio", sarebbe all'origine della manifestazione della massa (e quindi, di riflesso, della gravità) e la conferma della sua esistenza potrebbe far compiere passi avanti nelle Teorie di Unificazione, verificate per le forze nucleari ed elettromagnetiche ma dalle quali la gravità rimane ancora esclusa.

http://notizie.virgilio.it/notizie/este ... 42207.html



_________________
Immagine

UfoPlanet Informazione Ufologica
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Il Il "Vespa Cosmico" del Forum

Non connesso


Messaggi: 2063
Iscritto il: 04/06/2009, 14:02
Località: Rieti ( 42.402541, 12.860562 )
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/03/2010, 12:59 
Cita:
I FASCI TORNANO A 1180 GeV
Lunedì 15 Marzo 2010 15:26
Immagine
I fasci a 1,180 TeV osservati da LHC
Week end di grande lavoro a LHC, quello appena trascorso, tra il 12 e il 14 marzo. La macchina è stata portata sempre più vicina al nuovo record (previsto per fine marzo) di 7 TeV complessivi. Tra venerdì e domenica, infatti, è arrivata da 450 GeV per fascio (900 complessivi) a 1180 GeV per fascio (2,360 TeV). L'energia di 1.18 TeV per fascio era stata raggiunta per la prima volta il 30 novembre scorso e le collisioni a questa energia per fascio sono avvenute e sono state registrate dagli esperimenti il 14 dicembre, prima della sosta invernale. In questo week end, comunque, noln solo si è avuto un maggiore controllo sui parametri del fascio e stabilitá, ma si è aumentata anche la densità del fascio fino a 40 miliardi di protoni per singolo “pacchetto” (bunch) di particelle “sparate” nel fascio. E’ quella che i fisici chiamano la “fase di ramp” verso il traguardo dei 7 TeV. “All’esperimento ATLAS abbiamo cominciato a vedere le collisioni nel pomeriggio di domenica. E si sono viste chiaramente”, spiega Leonardo Rossi, responsabile per l'INFN dell’esperimento. Ora si sta lavorando per una nuova fase del “ramp”: appena terminata la "consolidazione" di alcune carte elettroniche e effettuati alcuni tests, la macchina sará pronta per i 3.5 TeV.
FONTE:
http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... &Itemid=31


Ultima modifica di GIANLUCA1989 il 17/03/2010, 13:00, modificato 1 volta in totale.


_________________
«Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.» Arthur C. Clarke
Mio profilo su Twitter
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1903
Iscritto il: 07/12/2008, 22:09
Località: Firenze
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/03/2010, 19:17 
Cita:
DigDug ha scritto:
era stato inaugurato con successo il 10 settembre 2008 per poi essere spento appena 36 ore dopo a causa di un guasto dovuto a un collegamento elettrico difettoso fra due dei magneti superconduttori della macchina.


Leggasi esplosione, sissi, proprio esplosione!!, dovuta al mancato raffreddamento del gas che raffredda i super conduttori... acceso l'LHC, il superriscaldamento dei circuiti superconduttori ha provocato un espansione esplosiva del gas non raffreddato e.... booom!

E' andata bene che non c'era nessuno vicino!!!



_________________
"Imagine all the people
Living life in peace... "
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2269
Iscritto il: 14/01/2009, 20:32
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 18/03/2010, 21:04 
Hola superpippo, puoi postare la fonte perfavore :)
ciao!



_________________
EddyCage

Rispetto

“Il miglior modo di predire il futuro è inventarlo” (A.Kay)

Mi piace risultar antipatico...

Immagine

....................[:215]....................
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Il Il "Vespa Cosmico" del Forum

Non connesso


Messaggi: 2063
Iscritto il: 04/06/2009, 14:02
Località: Rieti ( 42.402541, 12.860562 )
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/03/2010, 12:28 
Cita:
EddyCage ha scritto:

Hola superpippo, puoi postare la fonte perfavore :)
ciao!
Si esattamente si è trattata di un esplosione di elio...
Allora ho trovato i vari articoli dell 2008 eccone alcuni
Cita:
During the incident last September, soot and debris of the multilayer “super insulation”, which protects the cryogenics, entered the beam pipe due to the electrical arc and helium explosion. Seventy-eight per cent of the pipe in sector 3-4 was contaminated. The worst of it, nearest the arc, was replaced with the magnets, and the rest of the beam pipe in sector 3-4 has received a careful cleaning. In total, 2.4 km of vacuum pipes were cleaned.
Tratto da : http://atlas-service-enews.web.cern.ch/ ... update.php

Questo il rapporto del CERN: http://press.web.cern.ch/press/PressReleases/Releases2008/attachments/CERN_081205b_LHCrestart.pdf

Cosa è successo di preciso?
Cita:
Il 19 di settembre, mentre l'energia stava salendo gradatamente, una connessione elettrica fra due magneti ha avuto un malfunzionamento che ha prodotto una scarica elettrica e ha creato un quenching catastrofico nei magneti. L’elio vaporizzato era di una quantità tale che le valvole di sicurezza non sono riuscite a smalitrlo e così la connessione fra i due magneti è letteralmente esplosa.
Tratto da: http://www.fcvg.it/?p=148


Questi gli ultimi aggiornamenti di OGGI
Cita:
FASCI RECORD A 7 TEV
Oggi, 19 marzo, alle 5.23 LHC ha raggiunto per la prima volta l’energia di 3,5 TeV per fascio. Nessuna macchina al mondo era arrivata a questo traguardo.
Continua: http://www.infn.it/lhcitalia/index.php? ... &Itemid=31


Ultima modifica di GIANLUCA1989 il 19/03/2010, 13:28, modificato 1 volta in totale.


_________________
«Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.» Arthur C. Clarke
Mio profilo su Twitter
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2269
Iscritto il: 14/01/2009, 20:32
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/03/2010, 14:46 
Domani 30 marzo se tutto va bene,

FASCI A 7 TEV!

CERN sets date for first attempt at 7 TeV collisions in the LHC

Geneva, 23 March 2010. With beams routinely circulating in the Large Hadron Collider at 3.5 TeV, the highest energy yet achieved in a particle accelerator, CERN has set the date for the start of the LHC research programme. The first attempt for collisions at 7 TeV (3.5 TeV per beam) is scheduled for 30 March.

“With two beams at 3.5 TeV, we’re on the verge of launching the LHC physics programme,” explained CERN’s Director for Accelerators and Technology, Steve Myers. “But we’ve still got a lot of work to do before collisions. Just lining the beams up is a challenge in itself: it’s a bit like firing needles across the Atlantic and getting them to collide half way.”

Between now and 30 March, the LHC team will be working with 3.5 TeV beams to commission the beam control systems and the systems that protect the particle detectors from stray particles. All these systems must be fully commissioned before collisions can begin.

“The LHC is not a turnkey machine,” said CERN Director General Rolf Heuer.“The machine is working well, but we’re still very much in a commissioning phase and we have to recognize that the first attempt to collide is precisely that. It may take hours or even days to get collisions.”

The last time CERN switched on a major new research machine, the Large Electron Positron collider, LEP, in 1989 it took three days from the first attempt to collide to the first recorded collisions.

The current LHC run began on 20 November 2009, with the first circulating beam at 0.45 TeV. Milestones were quick to follow, with twin circulating beams established by 23 November and a world record beam energy of 1.18 TeV being set on 30 November. By the time the LHC switched off for 2009 on 16 December, another record had been set with collisions recorded at 2.36 TeV and significant quantities of data recorded. Over the 2009 part of the run, each of the LHC’s four major experiments, ALICE, ATLAS, CMS and LHCb recorded over a million particle collisions, which were distributed smoothly for analysis around the world on the LHC computing grid. The first physics papers were soon to follow. After a short technical stop, beams were again circulating on 28 February 2010, and the first acceleration to 3.5 TeV was on 19 March.

Once 7 TeV collisions have been established, the plan is to run continuously for a period of 18-24 months, with a short technical stop at the end of 2010. This will bring enough data across all the potential discovery areas to firmly establish the LHC as the world’s foremost facility for high-energy particle physics.

A webcast will be available on the day of the first attempt to collide protons at 7TeV. More details will be available at: http://press.web.cern.ch/press/lhc-first-physics/

http://press.web.cern.ch/press/PressRel ... 6.10E.html



_________________
EddyCage

Rispetto

“Il miglior modo di predire il futuro è inventarlo” (A.Kay)

Mi piace risultar antipatico...

Immagine

....................[:215]....................
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Il Il "Vespa Cosmico" del Forum

Non connesso


Messaggi: 2063
Iscritto il: 04/06/2009, 14:02
Località: Rieti ( 42.402541, 12.860562 )
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/03/2010, 11:21 
Cita:
Fisica, attesa per collisioni particelle da record
'Persi' alcuni fasci di particelle a causa di un temporale, lavoro rallenta
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 29105.html



_________________
«Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.» Arthur C. Clarke
Mio profilo su Twitter
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 170 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 ... 12  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 19/04/2024, 09:38
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org