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Alla ricerca di "anomalie" sui vari corpi celesti del nostro sistema solare. Strutture artificiali o naturali?
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Anche Dione ha un esosfera

03/03/2012, 12:27

le novita' dal ns sistema solare sono all'ordine del giorno,in effetti su dione,la sonda cassini,ha appurato la presenza di una debole atmosfera su questo satellite saturniano,molto similie a quella gia' individuata su rhea,il ns modo di valutazione del sistema solare e' tutta da ripensare
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La sonda Cassini della NASA ha "sniffato" ioni di ossigeno molecolare intorno alla luna Dione di Saturno, ed è la prima volta, confermando la presenza di una atmosfera molto tenue. Gli ioni sono molto sparsi, uno ogni 11 centimetro cubico di spazio.
Sulla superficie di Dione, questa atmosfera potrebbe essere densa come l'atmosfera che sulla Terra è presente a 480 chilometri di altitudine. La scoperta e la conferma di questo sottile strato di aria, noto come esosfera, è descritta in una recente pubblicazione su Geophysical Research Letters.
Sappiamo ora che Dione, al pari degli anelli di Saturno e di Rhea, è una sorgente di molecole di ossigeno, il che mostra che questo elemento è attualmente comune nel sistema Saturno e proviene da un processo che non contempla la vita.
L'ossigeno di Dione sembra provenire dai fotoni solari o dalle particelle energetiche provenienti dallo spazio, che bombardano il ghiaccio superficiale e liberano molecole di ossigeno. Ma gli scienziati cercheranno di studiare anche altri processi, compresi quelli biologici, che potrebbero essere alla base della presenza di ossigeno.
Non c'era la convinzione che la massa di Dione fosse in grado di mantenere una esosfera, ma stavolta non possono più esserci dubbi e la piccola luna si fa sempre più interessante.
Diversi corpi solidi nel Sistema Solare hanno una atmosfera, come Terra, Venere, Marte, Titano. Ma tendono ad essere più dense di quella di Dione. Nel 2010 anche Rhea ha manifestato i segni di una tenue esosfera molto simile a quella di Dione. Il prossimo step è un flyby di Cassini proprio su Dione, previsto il 17 aprile, durante il quale verrà chiesta conferma anche della presenza di ozono.

Fonte: NASA JPL




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131,73 KB

03/03/2012, 15:01

a 480 km non c'è quasi nulla uba... sei nello spazio, la stazione spaziale alpha sta ad un'altitudine inferiore. Già se saliamo a 2000 metri in montagna, per chi non è abituato, gli manca l'aria. D'accordo, sappiamo che su Dione c'è qualche particella di ossigeno, ma è davvero una quantità infinitesimale.

03/03/2012, 17:59

certo e' che e' un qualkosa di minimale,ma sempre una sorpresa,stante le ns conoscenze passate,come gia' detto dalla missione galileo in poi,abbiamo appurato cose che x noi,fino a quel momento erano impensabili.......[;)]
Ultima modifica di ubatuba il 03/03/2012, 18:00, modificato 1 volta in totale.

03/03/2012, 20:16

mi ricordo la prima volta che mi occupai dello spazio intorno alla terra...era molto piccolo e avevo fatto un giornale
che si chiamava VERSO LO SPAZIO.

La cosa che mi interessava già allora era questa varietà di pianeti:da allora l'astronomia e l'astrofisica hanno fatto passi da giganti ,quindi sono contento di leggere cose nuove,osservare immagini nuove e meglio definite ecc...
Il nostro sistema solare è molto interessante ,a volte sorprendente,e non parlo di alieni e cose del genere:
ad esempio,una cosa che noto sempre di più è la ...fantasia e la varietà di strutture,formazioni,rocce,dune...che possiamo osservare su Marte,ma anche sulle lune di Giove,Saturno e così via

Pensando alle condizioni ambientali di questi corpi ,è sorprendente quanto sia interessante la loro natura fisica,i fenomeni che vi accadono,i problemi di interpretazione che propongono, i dubbi,e i nuovi dati che ci forniscono,che,come scrive uba,che saluto,scuotono e modificano continuamente il nostro quadro del sistema solare.

NONO DOBBIAMO FARE LO SBAGLIO TERRA..CENTRICO NELL'ESPLORARE LO SPAZIO E L'UNIVERSO,ENTUSIASMANDOCI SOLO PER I SUOI ASPETTI TERRA-COMPATIBILI:A ME PIACCIONO ANCHE E MOLTO QUEGLI ASPETTI CHE,APPARENTEMENTE SEMBRANO INCOMPATIBILI CON LA VITA TERRESTRE,MA CHE POI SI RIVELANO ALTRETTANTO INTERESSANTI E CERTE VOLTE PERFINO PIù INTRIGANTI.

ciau [^]

14/03/2013, 09:54

Le due anime di Dione

Una recente immagine della sonda Cassini-Huygens mette in luce le strane caratteristiche di Dione, una delle lune di Saturno.


A guardarla distrattamente sembrerebbe una copia meno butterata della nostra Luna. Non ha i continenti di Titano, non sono visibili gli sbuffi dei geyser di Encelado, non è bicolore, rossiccia e bianca, come Giapeto. A prima vista, Dione potrebbe sembrare una delle meno curiose tra le tante lune di Saturno. Eppure le immagini della sonda Cassini Huygens ci mostrano un mondo in parte segnato da dirupi di ghiaccio e con una superficie dalla doppia natura, frutto di una storia geologica ancora tutta da capire.
Il ritratto di oggi è uno dei più recenti realizzati dalla missione Cassini-Huygens con la Narrow Angle Camera il 23 Dicembre scorso, quando la sonda si trovava a poco meno di 250.000 Km dalla luna. L'immagine è nel visibile e la sua risoluzione è di 1,5 Km per ogni pixel (si consiglia di vedere l'immagine nel formato ad alta risoluzione). Nell'inquadratura, il polo nord della luna si trova in alto e ruotato di 39 gradi a sinistra e l'immagine è centrata in modo da evidenziare uno dei fenomeni più peculiari di Dione (55 gradi di latitudine e 85 gradi di longitudine ovest).
A catturare l'attenzione sono le fratture sottili e brillanti che percorrono gran parte della superficie della luna (vedi la parte illuminata verso la destra del disco). La loro misteriosa esistenza era già stata rivelata dalle prime immagini delle camere delle missioni Voyager nel 1980. Oggi si pensa che queste fratture luminose siano delle strutture geologicamente giovani, delle rupi scoscese che tagliano come enormi canyon la superficie di Dione, esponendo alla luce il materiale ghiacciato e luminoso della crosta. In molti punti, questi diurpi si sovrappongono ai pochi e piccoli crateri presenti, rivelando dunque una loro formazione più recente (vedi più in basso o a questo link una immagine più dettagliata di queste strutture che ricoprono la superficie di Dione).
Una seconda caratteristica della luna, meno evidente da questo ritratto, è il fatto che Dione sia un corpo celeste dalla doppia anima. Nella parte poco illuminata e poco visibile del disco, si indovina infatti una diversa superficie della luna, coperta di crateri in numero e di dimensioni ben superiori a quelli visibili nella parte illuminata dell'immagine.
Per essere spiegata, questa caratteristica necessita di un minimo di conoscenza della dinamica del satellite di Saturno. Dione ruota in modo sincrono intorno a Saturo presentando al pianeta sempre la stessa faccia, e la sua superficie mostra una chiara distinzione tra i due emisferi: quello anteriore (nella direzione del moto) e quello posteriore (nella direzione contraria). Se l'emisfero anteriore, come abbiamo visto, è coperto da una rete di brillanti e sottili striature su sfondo scuro e da crateri di dimensioni limitate, al contrario l'emisfero posteriore è ricoperto da crateri di dimensioni ben più grandi (si contano crateri più grandi di 100 Km, assenti sull'altro emisfero).
Una differenza, questa, in netta opposizione con quanto predetto dalla teoria che, in modo intuitivo, propenderebbe per una craterizzazione piu evidente della faccia nella direzione del moto e che, per essere spiegata, prevede forti sconvolgimenti nel passato di questa misteriosa luna di Saturno.

MEDIA INAF

da skylive

06/12/2013, 10:18

Scoperta dall'astronomo Cassini nel lontano 1684, la quarta luna di Saturno è stata ricostruita da poco in alta risoluzione da Daniel Machá#269;ek, usando le immagini della sonda Cassini, della NASA ed ESA. Grande circa 1122 km in diametro, Dione è la quindicesima più grande luna dell'intero Sistema Solare ma è più massiccia di tutte le altre più piccole di lei messe insieme. Principalmente è composta da ghiaccio d'acqua, ma ha anche una considerevole frazione di materiale più denso come rocce silicate. Anche se un po' più piccola, Dione è simile a Rea, con terreni ricchi di crateri ma con segni di una passata attività tettonica. Secondo alcuni dati della sonda Cassini, Dione potrebbe aver ospitato un oceano sotto la sua crosta fino a non molto tempo fa, e chissà se c'è rimasto qualcosa ancora oggi sotto sotto

Una nota intrigante riguardo a Dione è anche data dalla sua atmosfera di ossigeno! Essendo fatta principalmente di ghiaccio d'acqua in superficie, l'intenso bombardamento di particelle cariche in arrivo con il vento solare, libera ioni di ossigeno molecolare! Secondo lo spettrometro a plasma della sonda, la densità di quest'atmosfera dovrebbe aggirarsi tra 0.01 e 0.09 particelle per centimetro cubo.

Ulteriori indagini approfondite circa la sua geologia sono previste per l'anno prossimo, e si cercherà di capire se ci sono ancora segni di attività, magari simile a quello che succede con la luna Encelado (dove enormi geyser di acqua vengono liberati dal polo sud).

http://www.planetary.org/multimedia/spa ... 11212.html

di certo in pochi anni quello che si conosceva del ns sistema solare e' completamente cambiato,e pure dione non e'da meno, in questo piccolo satellite,potrebbe essere ancora presenta quel che resta di un oceano,come nella sua esile atmosfera la presenza di ossigeno,seppure indotto,e' una gradita novita' [;)].....e pensare che si considerava il sistema solare un qualkosa di competamente morto....... [}:)]a parte la ns terra [;)]

Re: re:pure dione ha un esosfera

17/03/2015, 11:45

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Link2Universe

Passaggio ravvicinato sopra il picco del Cratere Erulo, sulla superficie di Dione, luna di Saturno, ripresa qui dalla sonda Cassini dalla NASA.

Re: re:pure dione ha un esosfera

17/03/2015, 19:49

sbaglio o sembra esserci una struttura rettangolare proprio sotto la cresta? ^_^

Re: re:pure dione ha un esosfera

06/04/2015, 08:36

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immagine da link2universe
foto di dione mentre sta passando davanti a teti(da cassini),ci saranno nuove interessanti immagini... [;)]

Re: re:pure dione ha un esosfera

14/04/2015, 16:20

https://www.facebook.com/video.php?v=91 ... =2&theater


passaggio di teti nelle vicinanze di dione,animazione


da link 2universe

Re: re:pure dione ha un esosfera

22/06/2015, 17:58

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Link2Universe

Vista da brividi ottenuta dalla sonda Cassini, della luna Dione, insieme agli anelli di Saturno, ed in lontananza la piccola Encelado con i suoi geyser. La sonda si trovava a circa 77.000 km dalla superficie di Dione!

questo porebbe essere stato l'ultimo passaggio di cassini nelle vicinanze del satellite saturniano.................. [V] [V]

Re: re:pure dione ha un esosfera

07/07/2015, 11:41

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foto link2universe


vista della superficie di dione nell'ultimo passaggio ravvicinato......... [;)]

Re: re:pure dione ha un esosfera

16/08/2015, 15:59

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sorvolo ravvicinatodella sonda cassini alla luna di saturno dione,purtroppo la sonda riuscira'nell'intento di eseguire un ulteriore passaggio su dione,prima di entrare nell'atmosfera saturniana fra 2 anni circa [:305]

Re: re:pure dione ha un esosfera

17/08/2015, 19:29

While not bursting with activity like its system satellite Enceladus, the surface of Dione is definitely not boring. Some parts of the surface are covered by linear features, called chasmata, which provide dramatic contrast to the round impact craters that typically cover moons.


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Re: re:pure dione ha un esosfera

18/08/2015, 12:24

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Questa è una immagine grezza (raw) scattata qualche ora fa dalla sonda Cassini che punta verso Dione. Essendo un'immagine grezza, presa con la Narrow Angle Camera, non è ancora validata nè calibrata; queste operazioni richiedono di solito diverso tempo: ad esempio in particolare questa immagine verrà messa nell'archivio Planetary della NASA il prossimo anno!
Fonte: Nasa/JPL
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