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Teschio ha scritto:
La realtà e' tanto vera quanto illusoria e anche se la Terra non può essere cava, non possiamo esclude che non possa ospitare al suo interno, una civiltà più evoluta della nostra.
Come nulla ci vieta di pensare che in realtà la terra si piatta o gli asini volano. Possiamo pensare tutto questo ma sarebbe una realtà solo nostra, quindi soggettiva.
La realtà è illusoria relativamente, poichè molti aspetti della realtà possono essere dedotti logicamente e analizzati in maniera oggettiva. Che il ghiaccio sia più freddo del fuoco è oggettivo, così come è oggettivo il fatto che un palazzo di dodici metri sia più alto di uno di tre. Una realtà oggettiva è possibile, in parte, ed è in quella realtà che dobbiamo analizzare il problema della terra cava, non in una realtà soggettiva tutta nostra.
Analizziamo logicamente la possibile esistenza di una civiltà sotterranea, un idea molto romantica antica quanto la civiltà. Non sarebbe impossibile a priori l'esistenza di tale civiltà, ma bisogna fare qualche constatazione.
Una civiltà del genere deve essere in possesso di una fonte di energia inesauribile, poichè per vivere in un luogo chiuso e buio ha bisogno di molta luce, di purificare l'aria (un luogo chiuso lo necessita) e l'acqua.
La luce è un problema relativo, perchè non sappiamo se questa civiltà, e la specie che la compone, sia in grado di orientarsi al buio o con poca luce. Nel secondo caso avrebbe bisogno di una fonte di luce molto fioca,e l'energia necessaria, se pur molta, sarebbe comunque inferiore rispetto a quella utile per una luce molto più forte. Nel primo caso, invece, non avrebbe bisogno di alcuna energia per la luce visto che, forse come i pipistrelli, tale specie sarebbe in grado di orientarsi con ultrasuoni o altre modalità.
L'energia per la purificazione dell'aria e dell'acqua sarebbe invece indispensabile. In un posto chiuso l'aria può sporcarsi facilmente, sopratutto se sono presenti molte persone (chiamiamole così), dunque la purificazione sarebbe di importanza vitale, così come la purificazione dell'acqua.
In secondo luogo, il problema del cibo sarebbe prioritario. Nel sottosuolo il cibo non penso possa trovarsi in abbondanza, pertanto tale civiltà dovrebbe arrangiarsi con qualche cibo artificiale. Il processo richiederebbe altra energia, ovviamente. Oppure potrebbe coltivare funghi, che in profondità potrebbero sopravvivere, ma avrebbe bisogno di energia per farlo e per diversificare l'apporto energetico e vitaminico di tale cibo, diversificarne il sapore e così via.
In terzo luogo, tale civiltà avrebbe bisogno di altra energia per riciclare i rifiuti, poichè ogni civiltà progreddita deve, per forza di cose, creare rifiuti (almeno che non sia talmente evoluta da aver imparato a non creare alcun tipo di rifiuto).
ne viene fuori uno schema complesso, che presenta in ogni sua parte problemi molto difficili da risolvere (non impossibili però). Il problema più immenso sarebbe quello dell'energia. Una civiltà del genere potrebbe aver trovato il modo di attingere direttamente dall'energia del nucleo della terra, pertanto il problema energetico verrebbe meno. Risolto questo problema, gli altri, che sono di entità minore (si fà per dire), non sarebbero così complessi da risolvere.
Però, pensate alla difficoltà energetica insita in tale processo, e pensate alla probabilità che una specie del genere possa esistere, indisturbata, nelle cavità presenti nel mantello (e non parliamo di terra cava, badate bene, che è scientificamente impossibile). Non pensate che essa possa vivere ancor più in basso del mantello perchè sarebbe un ambiente talmente ostile da non permetere nemmeno la vita di batteri. Una tale civiltà dovrebbe produrre rumore, onde radio e quant'altro (se è una civiltà evoluta è indispensabile che debba comunicare in qualche modo) in quatità tali da rendere palese la sua esistenza. Ergo, ce ne saremmeno già accorti. E non tiratemi in ballo la solita storia della cospirazione atta a nascondere tutto perchè è più impensabile della teoria della terra cava. Non si può nascondere tutto per sempre, è impossibile. E a che pro poi?
PS: vorrei anche sottolinaere che io non sono scettico, sono solo portato al ragionamento logico.