Alla ricerca di "anomalie" sui vari corpi celesti del nostro sistema solare. Strutture artificiali o naturali?
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24/09/2009, 15:44

la considerazione che o fatto è in base alla notizia che diceva che i primi a saltare sarebbero i trasformatori, di quante scorte di trasformatori possiamo fare affidamento?. Per quanto riguarda i satelliti ne abbiamo fatto a meno x 50 anni ne potrmo fare a meno per altri 5 o no? Se poi la priorità mondiale sono i satelliti militari questo è un altro argomento.Concordo con te luca comunque sarebbe un casino enorme.

24/09/2009, 15:54

MA NECCY, io voglio farti riflettere, i satelliti oggi hanno un ruolo quasi fondamentale, e ripristinarli sarebbe laborioso, inoltre non dimenticare che se saltano le comunicazioni e la corrente a livello mondiale, avremo morti per freddo, ospedali in crisi, non so quante persone senza lavoro le quali dovranno pur mangiare, capisci perchè ho paura di una cosa simile.
Perchè siamo troppo legati alla tecnologia, troppo , il fatto stesso che stiamo scrivendo su questo forum lo conferma !

24/09/2009, 16:33

Lo capisco, difatti la mia paura è che io, tu , noi tutti, ci appogiamo totalmente alle banche, figurati il caos, dovremmo girare tutti con la katana sulla schiena. Scherzi a parte, il solo pensiero mi angoscia anche pensando a mio figlio ha appena iniziato l'università.
ps. sono astemio...

07/10/2009, 13:33

il film segnali dal futuro parla proprio della fine del mondo per causa di un sunflare che investe completamente la terra; in quel caso ci sarebbe poco da fare, la razza umana sarebbe destinata a crepare; l'unica per sopravvivere sarebbe creare una mega arca spaziale in grado di ospitare da 1000-10000 persone metà uomini e mtà donne, che fosse in grado di viaggiare e sopravvivere a tempo indeterminato; cosa forse pure possibile se l'umanità si impegnasse, ma richiederebbe veramente molti anni la costruzione di una struttura cosi titanica, per non parlare del tempo che impiegherebbe per spostarsi anche solo nel sistema solare per allontanarsi dal sunflare (ovviamente fantascienza, ma mi divertiva l'idea di una cosa simile mentre guardavo il film).
secondo il film 2012 invece credo sia "solo" una forte tempesta solare in grado di influenzare fortemente il campo magnetico terrestre causando problemi gravi a tutti gli impianti elettrici per l'attraversamento delle radizioni solari e variazioni della rotazione terrestre che influenzerebbero il clima e i terremoti; penso sia per quello che nei trailer si vedono intere città sprofondare immondamente..
nella prima ipotesi mi spiacerebbe di più, insomma che tutta l'umanità che si è sviluppata con fatica scompaia in un sol colpo; nell'altra mi preoccuperei perchè ci sarebbero più problemi a cui pensare invece..
tutto sarebbe sconvolto, probabilmente l'umanità sopravviverebbe e questo è un bene, ma la maggior parte di noi non si adatterebbe e morirebbe oppure vivrebbe sicuramente di meno di quanto non avrebbe fatto con la tecnologia; sicuramente calerebbe la popolazione mondiale e si tornerebbe in un nuovo medioevo in cui gran parte delle conquiste scientifiche e artistiche andrebbero perdute, alcune di esse per sempre.. se entro il 2013 non sarà successo niente sarò molto più tranquillo.


mi piacerebbe sapere quanto c'è di vero e quanto di speculazioni; per esempio la profezia maya (oltre al calendario) che dice? io mi ricordo di aver sentito su voyager che parlava di raggi cosmici provenienti dal centro della galassia che avrebbero interferito con l'attività del sole causando tempeste più forti del normale, o cmq una cosa simile; è vero o sono cavolate? ultimamente ho letto su cielum che l'attività del sole è ad un minimo storico e gli astronomi ne revedono la ripresa per il 2012-2013; non è che magari il sole passando un una zona particolare della galassia ruotando intorno al centro finisce sulla traiettoria di qualche radiazione particolare?

07/10/2009, 13:45

luca sorge ha scritto:

MA NECCY, io voglio farti riflettere, i satelliti oggi hanno un ruolo quasi fondamentale, e ripristinarli sarebbe laborioso, inoltre non dimenticare che se saltano le comunicazioni e la corrente a livello mondiale, avremo morti per freddo, ospedali in crisi, non so quante persone senza lavoro le quali dovranno pur mangiare, capisci perchè ho paura di una cosa simile.
Perchè siamo troppo legati alla tecnologia, troppo , il fatto stesso che stiamo scrivendo su questo forum lo conferma !



E' proprio questo il nostro punto debole, la tecnologia a cui non sapremo rinunciare.[:(]

07/10/2009, 14:01

be è il nostro punto debole ma ache forte; l'uomo ha basato la sua esistenza sull'uso del cervello e cosi si è evoluto, poi anzi penso che sia adattabile a tutto, però se non dipendesse in questo modo dalla tecnologia, avrebbe problemi da altre parti basti pensare quanto la scienza in ambito medico abbia risolto numerosissimi problemi; ma cosi anche in altri campi scientifici

13/10/2009, 02:22

13/10/2009, 14:12

Noi Maya, già stufi del 2012

da la stampa

Gli eredi della civiltà americana travolti dalle fantascientifiche profezie millenariste
“Riceviamo milioni di richieste d’aiuto, ma non abbiamo previsto la fine del mondo”

PAOLO MANZO
CITTA' DEL MESSICO
Qualcuno a Città del Messico ne è davvero convinto. Che tutta questa storia della fine del mondo prevista per il 21/12/2012 secondo presunti calcoli dell’antico calendario Maya sia in realtà un tiro mancino giocato dai Maya stessi per vendicarsi di quello che il futuro avrebbe loro riservato. Ovvero lo sterminio da parte dei colonizzatori spagnoli. Ma non serve addentrarsi nelle beghe più o meno storiche e allo stesso tempo più o meno fantascientifiche per capire che la fine del mondo, per lo meno qui in Messico da cui tutto è cominciato, si è trasformata letteralmente nella fine della tranquillità. Apolinario Chile Pixtun, un guatemalteco che si dice discendente dei Maya, non lo nasconde «sono stanco di tutta queste ansia mediatica e non sull’argomento», sbuffa a chi gli fa domande. Per poi aggiungere «la fine del mondo prevista per il 2012 è in realtà un’idea degli occidentali non certo dei Maya».

Insomma l’Apocalisse sembrerebbe essere più una moda o un bisogno segreto dell’umanità di darsi un count down che il frutto di un attento calcolo matematico. Eppure in molti, forse troppi, l’hanno presa davvero sul serio. Ann Martin, della Cornell University, curatrice del sito «Sei curioso? Chiedi ad un astronomo», non finisce di stupirsi della quantità di e-mail che riceve ogni giorno di ragazzi che si dicono spaventati dall’idea di un’estinzione imminente. «Ci ha scritto perfino una mamma di due bambini - racconta - disperata di non poterli vedere crescere». E se non bastasse ad amplificare l’ansia globale ci si mette anche Hollywood. «2012» in uscita il prossimo novembre di Roland Emmerich, un’eminenza del terrore su celluloide (suoi anche «Independence Day» e «The Day After Tomorrow») promette emozioni forti e irreversibili.

Tutto un equivoco allora? Zarathustra si rivolterebbe nella tomba di fronte ad un catastrofismo così spudorato? Forse cadrà solo un meteorite dicono alcuni. Quel che è certo è che il calendario di per sé aveva un ruolo centrale nella cultura Maya che raggiunse il suo apogeo tra il IV e il X secolo d.C. e che fu sempre molto legata all’astronomia. Così come altri rinvenimenti archeologici darebbero risalto al 2012 come anno cruciale per la storia dell’umanità. È il caso per esempio del cosiddetto «Monumento 6», un antico sito in cui è stata ritrovata una tavoletta i cui resti indicano proprio la data del 2012, in cui sarebbe dovuto accadere qualcosa che coinvolgerebbe una misteriosa divinità Maya, Bolon Yokte, associata in genere alla guerra e alla creazione. Guillermo Bernal, archeologo dell’Università Autonoma del Messico si spinge addirittura oltre: «La divinità - spiega - dovrebbe scendere direttamente dal cielo».

A smorzare il fuoco è David Stuart dell’Università del Texas, studioso specializzato in testi maya. «Questa data serviva solo per commemorare la creazione. I Maya non avrebbero mai predetto la fine del mondo». Quel che invece è possibile è che proprio grazie alle approfondite conoscenze astronomiche i Maya abbiano calcolato un fenomeno eccezionale: l’allineamento del sole con il centro della Via Lattea. Capita una volta ogni 25.800 anni e capiterà per l’appunto come già confermato dagli astronomi il 21 dicembre 2012. Catastrofismi a parte quel che è certo è che il 2012 sarà un anno importantissimo. Per il Messico l’anno delle elezioni federali, per la Gran Bretagna quello dei Giochi Olimpici. E il 21 dicembre il giorno del solstizio con la congiunzione di Marte, Giove, Saturno, uno spettacolo astronomico senza precedenti.

E alla fine forse fa bene Paco, studente di archeologia, che in uno dei colorati bar di Città del Messico tra un mojito e l’altro allarga le braccia scoppiando in un’altrettanto larga risata «sia fatta la volontà di Dio! Non ci resta che aspettare». Anche perché non c’è molto altro da fare, se non rendersi conto che dall’inizio della nostra storia gli esseri umani hanno sempre avuto un bisogno viscerale di emozioni forti, tra cui quella della paura della fine, soprattutto nei momenti di crisi. Non resta da sperare dunque, come in tutte le escatologie che si rispettino, che la salvezza sia in attesa dietro l’angolo. Per scaramanzia e all’insegna del carpe diem, però, Paco ordina il quarto monito al barista. Del resto se proprio fine del mondo dovrà essere non sarà un drink in più o in meno a fare la differenza.

14/10/2009, 14:09

14/10/2009, 14:16

Anche se l'ipotesi della Nasa si avverasse in forma molto drammatica, non sarebbe comunque la fine del mondo;della nostra civiltà, così come la conosciamo può darsi....

14/10/2009, 14:26

WALTHARI ha scritto:

Anche se l'ipotesi della Nasa si avverasse in forma molto drammatica, non sarebbe comunque la fine del mondo;della nostra civiltà, così come la conosciamo può darsi....


Infatti di questo si tratterebbe...la fine di un certo tipo di mondo.
Il calendario maya ha da sempre indicato un cambiamento...sono i fanatici e i troppo ottusi a continuare a ripetere che si parla di fine del mondo.

14/10/2009, 14:40

Sognatore ha scritto:

WALTHARI ha scritto:

Anche se l'ipotesi della Nasa si avverasse in forma molto drammatica, non sarebbe comunque la fine del mondo;della nostra civiltà, così come la conosciamo può darsi....


Infatti di questo si tratterebbe...la fine di un certo tipo di mondo.
Il calendario maya ha da sempre indicato un cambiamento...sono i fanatici e i troppo ottusi a continuare a ripetere che si parla di fine del mondo.

vero e ci fanno pure un casino di soldi (vd. libri trasmissioni TV....)

14/10/2009, 14:43

WALTHARI ha scritto:
vero e ci fanno pure un casino di soldi (vd. libri trasmissioni TV....)


La verità non si vende e non si compra...basta osservare questo semplicissimo principio e diventa facile discernere.

14/10/2009, 21:27

Il grande mistero è un altro: perche ci sono cosi tante persone che caricano su youtube numerosi video con tanto di colonna sonora d'effetto sulla fine del mondo e catastrofi di vario tipo?

Sembrerebbe che provono gusto e ci sperano quasi.. forse hanno una vita triste tutte queste persone?

15/10/2009, 09:07

sanje ha scritto:

Il grande mistero è un altro: perche ci sono cosi tante persone che caricano su youtube numerosi video con tanto di colonna sonora d'effetto sulla fine del mondo e catastrofi di vario tipo?

Sembrerebbe che provono gusto e ci sperano quasi.. forse hanno una vita triste tutte queste persone?


Beh...si....sono come tutti quelli che fanno video su UFO e Abduction con colonne sonore rindondanti, tecnologiche e spettrali.....veramente una grama vita devono avere.
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