Si Enkidu, ma immagina dover ricordarsi i nomi non solo di ogni stella, ma anche di ogni suo pianeta..
Suppongo che Hynekeniano abbia chiesto aiuto nella comprensione del PDF riguardante Gliese581g; cerco di riassumere quanto viene affermato (è una lettura interessante).
Innanzitutto; quasi tutto è frutto di supposizioni, ed i risultati riguardano le ipotetiche Super-Terre che potrebbero esserci nella regione più esterna della "zona abitabile" di Gliese, non solo 581G. Comunque, prendiamo come punto di riferimento quest'ultimo. Supponendo un'orbita circolare e Tidal Locked (cioè che come la Luna per la Terra, 581g mostri sempre la stessa faccia al proprio Sole) la sua temperatura, tralasciando altri effetti che consideriamo dopo, sul lato illuminato dovrebbe aggirarsi sui 60°C, ma basterebbe allontanarsi un pochino verso i poli per subire un forte abbassamento, infatti sull'altra faccia è sempre notte. Qualora 581g avesse un calore interno residuo simile a quello della terra, un irraggiamento di 0.1W/m^2 aumenterebbe la temperatura della faccia notturna di appena 32°, portandola quindi a -240°C.. in ogni caso farebbe molto freddo.
Se la sua atmosfera fosse piena di N2 (nitrogen, o Azoto II), l'incredibile differenza di temperatura tra le due facce porterebbe a fortissimi venti (a pressioni basse) che tenderebbero a regolamentare la temperatura, distribuendola quasi uniformemente. In questo caso, se la loro velocità fosse simile a quella dei venti terrestri superficiali, si avrebbe una temperatura di 40°C (grazie anche ad un forte effetto serra) sulla latitudine della faccia illuminata dove i raggi colpiscono la superficie perpendicolarmente, una temperatura di -100°C sulla faccia non illuminata, ed una temperatura atmosferica superficiale di -86°C. Basterebbe comunque qualche piccola oscillazione di questi parametri (in particolare sulla pressione dovuta all'azoto II) per cambiare di molto il risultato.
Nel caso in cui, invece, 581g fosse ricoperto principalmente d'acqua, e la sua atmosfera fosse quindi un miscuglio di H20(g) e N2, si avrebbe un minore effetto serra, e temperature decisamente più basse. La quantità di energia ricevuta dalla stella nana è poca, e quindi l'acqua in superficie resterebbe ghiacciata anche al punto di parallelo. Una piccola oscillazione di alcuni parametri, compreso lo spessore dell'atmosfera, potrebbe comunque portare ad una temperatura prossima allo zero, e quindi ad un possibile scioglimento dell'acqua in talune zone (prossime a vulcani, ad esempio?).
C'è anche una terza possibilità, ovvero che su 581g l'anidride carbonica sia riuscita a resistere in atmosfera, così da permettere temperature quasi venusiane (grazie, tra l'altro, alla formazione di enormi nubi riflettenti di acido solforico). Tuttavia è molto improbabile, dato che l'irraggiamento debole della stella ha sicuramente favorito la caduta di CO2 sulla superficie.
Qualora Gliese581g fosse riuscito ad evitare lo stato di Snowball (quando l'acqua che ricopre un intero pianeta si ghiaccia, la luce solare riflessa è notevole, ed è quindi quasi impossibile riuscire ad invertire questo stato, anche nell'eventualità che la stella aumenti di intensità luminosa), l'atmosfera fosse composta al 20% di CO2 e per il resto da vapor acqueo, e la crosta fosse composta da silicati come qui sulla Terra.. allora potrebbe essere possibile la presenza di acqua calda, intorno ai 40°.
Come vedete occorre aspettare ulteriori studi, soprattutto sull'atmosfera e sul moto di questo ipotetico (?) pianeta; però in questo caso possiamo sperare.