centro dell'universo, penso sia un modo di dire per indicare lo spazio profondo ^_^ ....
La notizia è interassante..
“La scoperta di questa molecola di zucchero in una nube dalla quale nuove stelle sono state formate significa che è sempre più probabile che i precursori chimici della vita si sono formati in nubi simili molto prima che i pianeti si sviluppassero intorno alle stelle”.(Jan M. Hollis della NASA Goddard Space Flight Center a Greenbelt,MD).
“La scoperta potrebbe essere un’importante chiave per comprendere la formazione della vita sulla terra” è d’accordo Philip Jewell del National Radio Astronomy Observatoty (NRAQ).Le condizioni nelle nubi interstellari potrebbero,in alcuni casi,assomigliare molto alle condizioni sulla terra agli inizi,così lo studio della chimica delle nubi interstellari potrebbe aiutare gli scienziati a capire come le bio-molecole si siano formate agli inizi della storia del nostro pianeta.In aggiunta,alcuni scienziati hanno ipotizzato che la Terra potrebbe essere stata “seminata” con le molecole complesse provenienti dalle comete passeggere,costituite dal materiale delle nubi interstellari che si condensò per formare il Sistema Solare.
Il Glicolaldeide ,una molecola di 8 atomi composta da carbone,ossigeno e idrogeno,può combinarsi con altre molecole per formare i più complessi zuccheri Ribosio e Glucosio.
Il Ribosio è un blocco di acidi nucleici come l’RNA e il DNA,che trasportano il codice genetico degli organismi viventi.Il Glucosio è lo zucchero presente nella frutta.Il glicolaldeide contiene esattamente gli stessi atomi,anche se in una struttura molecolare diversa,come il metile formato e l’acido acetico,entrambi scoperti precedentemente nelle nubi interstellari.Il Glicolaldeide è una molecola semplice cugina dello zucchero,dicono gli scienziati.
Le molecole di zucchero sono state rilevate in una grande nuvola di gas e detriti a circa 26.000 anni luce di distanza dalla terra,vicino al centro della nostra Galassia.Le stesse nubi,spesso attraverso molti anni luce,sono state materiale di formazione di nuove stelle;inoltre hanno costituito gli ambienti –anche se molto più rarefatto rispetto agli standard terrestri-dove sono avvenute in centinaia di migliaia o milioni di anni le reazioni chimiche complesse.Sono state scoperte oltre 120 molecole,presenti nelle nubi interstellari,molte delle quali contengono un piccolo numero di atomi; solo poche molecole, però,possiedono otto o più atomi .
La scoperta è stata fatta mediante l’ intercettazione di una debole radio emissione proveniente dalle molecole di zucchero presenti nella nube interstellare.Le molecole ,infatti,quando passano da uno stato di energia rotazionale ad un altro,emettono segnali radio a precise frequenze.La famiglia di radio frequenze emesse da particolari molecole costituisce un’ impronta digitale utilizzata dagli scienziati per identificarle.Gli scienziati hanno,in questo modo, identificato il glicolaldeide attraverso la intercettazione di sei frequenze delle radio emissioni ,che costituiscono la regione dello spettro elettromagnetico compresa tra le familiari microonde e le radiazioni infrarosse.
Il NRAQ 12 Meter Telescope, usato per rilevare le molecole di zucchero, è stato uno strumento pioniere nella rilevazione delle molecole nello spazio.Costruito nel 1967,è stato il primo ad individuare dozzine di molecole che ora sappiamo esistenti nello spazio,inclusa la prima grande scoperta del monossido di carbonio,utilizzato ora dagli astronomi per evidenziare le regioni dove le stelle si sono formate.Verrà chiuso alla fine di Luglio in attesa dell’Atacama Large Millimeter Array,un avanzato sistema di 64 antenne radio telescopi nel nord del Cile."
http://utenti.lycos.it/aiaanapoli/artic ... spazio.htm