Sei nuovi pianeti sono stati scoperti attorno a due stelle simili al Sole ed anche abbastanza vicine. Due di questi hanno una massa di 5 e 7,5 volte quella della Terra. Siamo ormai veramente vicini a trovare un nostro fratello cosmico.Tre nuovi pianeti sono stati scoperti attorno alla stella 61 Virginis, che è visibile a occhio nudo nella costellazione della Vergine. L’astro è relativamente vicino a noi (solo 28 Anni Luce) ed è particolarmente simile al Sole sia come tipo spettrale sia come grandezza ed età. I pianeti hanno masse che vanno da 5 a 20 volte quella della Terra. Recentemente il telescopio Spitzer aveva anche scoperto che la stessa stella conteneva un anello di polvere a una distanza doppia di quella che separa Plutone dal Sole, probabilmente creata dalla collisione tra oggetti di tipo cometario. Tra i pianeti e l’anello vi è spazio sufficiente per l’esistenza di un oggetto come la Terra in condizioni adatte alla vita biologica.
Altri due, o forse tre, pianeti sono stati trovati attorno alla stella HD 1461 nella costellazione della Balena (Cetus), un’altra perfetta gemella del Sole che ci guarda da 76 Anni Luce. Tra essi uno ha una massa 7,5 volte quella della Terra.
Non è stato facile scoprire oggetti di queste dimensioni. Il Lick-Carnegie Exoplanet Survey Team, che è diretto da Vogt e Butler ha usato due strumenti eccezionali: il Keck delle Hawaii e l’AAT australiano per ottenere misure di velocità radiali di pochi metri al secondo, con errori dell’ordine di mezzo metro al secondo. Siamo ormai vicini al salto di qualità definitivo verso altre Terre. I risultati su 61 Virginis e HD 1461 sembrano confermare che sistemi planetari siano comuni nelle stelle simili al Sole e che questi possano trovarsi anche a distanze relativamente piccole da noi.
Alieni, se ci siete, aspettateci … stiamo arrivando!
P.S.: per chi vuole saperne di più, il lavoro su 61 Virginis si può scaricare qui
http://www.phys.unsw.edu.au/~cgt/press/Vogt2009.pdfFonte: astronomia.com