5 Luglio 2010
Scoperto un Universo Parallelo?
http://quantico-appunti.blogspot.com/20 ... llelo.html


Una immensa voragine nell’universo, a circa dieci miliardi di anni luce dalla terra e con un diametro di circa novecentomilioni di anni luce.

Questa la notizia data da Lawrence Rudnick dell'Università del Minnesota (Usa), la scoperta di un fenomeno avvenuto lo scorso mese di agosto; si tratta forse di un altro universo?
Provate a immaginare lo spazio infinito racchiuso in una enorme tela, e una mano invisibile che pian piano inizia a cancellare ogni cosa, lasciando una sempre più vistosa macchia scura nel cielo; questo è quanto è sembra stia accadendo, e la ricercatrice Laura Mersini-Houghton, di Chapel Hill (Usa), non ha dubbi: “…si tratta dell’impronta indelebile di un altro universo che sta oltre il nostro…".Non era mai stato riscontrato un vuoto così grande, e nessuna ipotesi sulla struttura dell'Universo lo aveva mai previsto, eppure esiste e la sua presenza si fa sempre più inquietante.

La macchia fredda in questione è una misteriosa anomalia presente nella mappa della "radiazione cosmica di fondo" dell'Universo, la radiazione che permea l'intero cosmo e che viene interpretata come l'energia residua del Big Bang. Questa radiazione presenta variazioni tra un punto e l'altro che non superano lo 0,001 per cento; ma dalla "macchia fredda", che si trova in direzione della costellazione di Eridano, non giunge ai radiotelescopi alcun "fotone", ovvero le particelle di energia che si muovono alla velocità della luce e che solitamente sono emesse da atomi o stelle attive.

Questa insolita anomalia indica chiaramente che l'area è totalmente vuota, priva di materia.
Laura Mersini-Houghton ha ipotizzato un universo parallelo, utilizzando la "teoria delle stringhe", cioè quel principio della fisica che ipotizza come la materia, l'energia, lo spazio e il tempo siano la manifestazione di entità fisiche sottostanti (stringhe), le quali vibrano in 10 dimensioni nello spazio-tempo e che formano le particelle subatomiche che originano gli atomi.

Secondo questa teoria non esiste un solo Universo, bensì un numero infinito di universi, ognuno con proprie leggi fisiche.

Rudnick, a sostegno della teoria dell’universo parallelo, afferma: “…le teorie correnti suggeriscono che tutte le strutture che oggi vediamo nell'Universo presero forma all'inizio del tempo e dello spazio. La struttura vera e propria fatta di vuoti e agglomerati di materia, poi, è cresciuta nel tempo guidata dalle forze gravitazionali”.L'ipotesa è ora sotto osservazione dell'intero mondo scientifico, che al momento guarda con sospetto alla Teoria delle Stringhe; se quanto teorizzato dall’astrofisica Mersini-Houghton troverà conferma, potrebbe cambiare tutto il nostro modo di vedere e concepire il cosmo.

Fonte: repubblica.it

E sarebbe pure ora..................

Quotone.... galattico.

però stiamo facendo passi da gigante nella conoscenza dell'universo.

Buongiorno, "scoperte" del genere mi ricordano con non poco senzo di angoscia un famoso film..."Il tredicesimo piano"...
L'Universo nel quale "viviamo" come "calcolatore" di sè stesso...e se per davvero il "nostro" Universo non fosse altro che un gigantesco "ologramma" frutto di un esperimento di una scienza per noi non concepibile ?
Addio all'ultimo baluardo della illusione di molti esseri Homo Sapiens Sapiens e cioè ch esista il "libero arbitrio"...
Grazie.

Marco1971.

Mi interesserebbe sapere se questo altro universo e destinato (scusate la mancanza di accenti, ma scrivendo con una tastiera spagnola ho le mie difficolta...) a rimanere un dato teorico o se c'è la speranza di poter vedere, oltre quel vuoto buio, i suoi confini, e sapere qualcosa della sua natura.... perche allora e una bella sf.... dover sapere che ci sono altri universi, ma non avere nessun dato preciso sulla loro natura.... purtroppo nell'articolo non viene detto nulla in proposito....

più che altro mi interesserebbe capire perchè... oggi l'hanno visto e prima... no? ... prima non c'era? ... è comparso dal nulla e si sta espandendo? sta "mangiando" il nostro universo? ... o cos'altro? è un portale? una specie di stargate cosmico?

E' una questione di interpretazione ^_^.
Oggi come oggi avendo a disposizione una teoria delle stringhe che prevede l' esistenza di strutture che possiamo definire come altri universi o altre dimensioni, di fronte ad un'anomalia di questo genere, è possibile fare ipotesi come quelle proposte da Rudnik. Magari un tempo questa anomalia sarebbe stata classificata in tutt'altro modo, o non sarebbe stata classificata affatto.
Ma al di la dell'ipotesi affascinante di un universo all'interno del nostro universo, la notizia mi è sembrata interessante perchè sembra poter smentire uno dei fondamenti su cui si basano le nostre conoscenze cosmologiche: l'uniformità della radiazione di fondo.

Vale a dire....che Asimov potrebbe dover riscrivere (se fosse in vita in "questo Universo") la sua short novel "The last question".
Io sono convinto che il "nostro" Universo non è un sistema isolato nel senso della termodinamica classica e se non è isolato esiste la possibilità di invertire il senso della entropia...non più in aumento ma anche in diminuzione oppure a valore costante.
Credo anche che questo Universo sia "stato prodotto" come "esperimento di laboratorio" da "scienziati" che noi oggi chiamiamo Dio Creatore de cielo e della Terra e di tutte le cose visibili ed invisibili...ma questo non è proprio il punto di vista in quel di Roma.
Ecco allora una infinità numerabile di Universi tutti prodotti da una singolarità spazio-tempo...
In pratica noi, Universo compreso, viviamo tutti confinati entro un qualche sistema che è stato in grado di generare quella che noi chiamiamo una quantità enorme, estremamente enorme, di energia...
E se un bel giorno "loro" decidessero che l'esperimento deve terminare....?
Grazie.

Marco1971.

Però se davvero fosse così sarebbe una scoperta bomba!!!

La Voyager l'aveva incontrato nel suo viaggio di ritorno verso la Terra.
Lunga Vita e Prosperità!

Vyger ?
O meglio Voyager 6 ?
Nel filmone si dice che l'ultimo contatto con essa era stato avuto poco prima che facesse "ingresso" in quello che un tempo veniva definito "buco nero"...
E che secondo me altro non è che "un altro Universo" degli infiniti isole-Universo"...ciascuno con le proprie leggi di tempo e di spazio come Jor-EL racconta al figlio...
Grazie.

Marco1971.

Mi sembra di capire, quindi, che non è tanto la possibilità di un altro universo accanto al nostro, la questione fondamentale, ma il fatto che questa "anomalia" (ma si può chiamare "anomalia" un buco di 900 milioni di anni-luce??) possa essere interpretata in molti modi....
In ogni caso, mi domando quanto è grande tale "buco" ora.... se è lontano 10 miliardi di anni-luce, ne deduco che gli astronomi lo stanno osservando come era appunto 10 miliardi di anni fa.... cioè 5,5 miliardi di anni prima che nascesse il nostro mondo! Ora, invece, come sarà?

Dio non voglia che sia.... cresciuto!


Significherebbe che è destinato ad aumentare.

E questo non sarebbe una prospettiva allettante per noi.

Perchè se la sua ipotetica corsa fosse senza limite, potrebbe finire per.... schiacciare il nostro!


Infatti SE esistono davvero infiniti o numerosi Universi Paralleli - come suggerito dall' "Interpretazione a Molti Mondi della Meccanica Quantistica" o "Teoria del Multiverso" - allora la domanda è: che rapporto intercorre tra di essi?


Sono isolati come "Isole - Universo" - per usare la bellissima espressione di Marco - o magari possono essere collegati tra loro da Wormhole come suggerito dagli scienziati?

(E tra parentesi, Wormhole o Buchi neri magari sono semplicemente.... la stessa cosa! Non distruttori, ma Portali e/o Generatori Cosmici)

Oppure sono, come ipotizzato dalla Teoria delle stringhe, e a quanto pare inizia ad essere dimostrato da questa scoperta, sono attigui nello spazio, seppur a distanze letteralmente astronomiche, ma ciascuno con le proprie leggi fisiche interne, come.... Bolle-Universo, che si possono espandere l' una contro l' altra.....?


Prospettiva inquietante quest' ultima, perchè significherebbe che secondo meccaniche davvero universali e su scala cosmica, esse potrebbero anche.... espandersi a discapito l' una dell' altra!

E cosa succede, SE questa fosse l' ipotesi corretta, ai malcapitati che si ritrovano in un Universo destinato a soccombere, a ripiegare su se stesso?

E se toccasse proprio a noi? Ecco perchè dico "speriamo non aumenti di volume....".


E se fosse toccato ad altri?

Se fosse proprio questo il motivo che ha spinto alcuni Visitatori Extradimensionali a raggiungere la nostra Dimensione con "contenitori" adatti allo scopo nel tentativo di trovare una soluzione definitiva per.... emigrare?

SE fosse proprio questo il caso, come risulta dalle testimonianze degli addotti, di alcuni degli Esseri incontrati?


A ben vedere questo rimette insieme molti pezzi del mosaico raccolto lungo 50 anni di studio del fenomeno ufologico e correlati.

Con una chiarezza impressionante... e spaventosa.

Ricordo infatti di come si parlò già di questa tesi con la frase (non ricordo di chi) per cui Essi sono stati in passato scambiati per "demoni" dalla superstizione popolare quando l' uomo era più primitivo (ancora più di adesso, intendo) e il luogo da cui provengono viene chiamato "inferno" in quanto li condanna all' estinzione, collassando su se stesso.


Questa Discussione merita davvero di andare avanti, sia per i temi scientifici trattati che per le analogie col versante della ricerca.... alternativa!

Saluti,

Aztlan

Se si propaga alla velocità della luce lo scopriremo tra 10 miliardi di anni... se il nostro sole si spegnerà tra 5 circa non penso sarà un nostro problema