16/10/2010, 10:52
16/10/2010, 11:53
MarcoFranceschini ha scritto:
Mi affascina l`idea alla "Il tredicesimo piano" che tutto il nostro Universo sia contenuto in uno molto piu` vasto e per volere di intelligenze di moltissimi ordini di grandezza superiori alla nostra.
Ecco spiegato il perche` "Dio" non interviene mai nel bene o nel male nel funzionamento della sua "creatura"...siamo forse niente altro che un esperimento di "laboratorio" delle elevatissime, pressoche` illimitate, energie...
Mi chiedo a questo punto..."l`Intelligenza" che diede il via all`esperimento aveva previsto che un giorno (come avviene nel film il "Tredicesimo piano") le sue creature avrebbero raggiunto il gradi intellettivo necessario a far si che il Creatore stesso fosse oggetto di critiche ?
16/10/2010, 12:50
16/10/2010, 20:53
MarcoFranceschini ha scritto:
Moltissime grazie Angeldark...la scena che piu` ha attivato le mie connessioni neurali e` quella in cui il protagonista prende l`auto ed arriva...arriva al "confine" del mondo in cui egli "pensa" di vivere...
17/10/2010, 03:32
17/10/2010, 10:08
Aztlan ha scritto:
cut
Trovo che film come Il Tredicesimo Piano, Matrix e molti altri affondino le radici in una delle idee più antiche e profonde dell' Uomo, quella del mondo come un' illusione e quindi come una prigione.
Basti pensare al Mito della Caverna di Platone. Chiunque abbia studiato Filosofia ha dovuto confrontarsi con esso sui libri di testo.
Si tratta di un' idea che permea diverse religioni e filosofie sparse in ogni angolo del mondo, ognuna con le sue varianti.
Anche la filosofia occidentale più recentemente ha espresso concezioni simili, come la tesi del filosofo inglese Hume.
17/10/2010, 10:15
MarcoFranceschini ha scritto:
Una civilta` di tipo quattro e`/sarebbe in grado di manipolare a piacimento l`energia di interi universi "osservabili" (fino cioe` all`orizzonte degli eventi tracciato dalla radiazione elettromagnetica che nel "nostro" Universo ha velocita` "c"...valore che in altri universi potrebbe pero` essere completamente diverso)...
Mi affascina l`idea alla "Il tredicesimo piano" che tutto il nostro Universo sia contenuto in uno molto piu` vasto e per volere di intelligenze di moltissimi ordini di grandezza superiori alla nostra.
Ecco spiegato il perche` "Dio" non interviene mai nel bene o nel male nel funzionamento della sua "creatura"...siamo forse niente altro che un esperimento di "laboratorio" delle elevatissime, pressoche` illimitate, energie...
Ed alla nostra morte l`energia che e` servita (tutte le forme di energia anche quelle a noi oggi sconosciute) alla nostra creazione ritornera` nella singolarita` di origine.
Mi chiedo a questo punto..."l`Intelligenza" che diede il via all`esperimento aveva previsto che un giorno (come avviene nel film il "Tredicesimo piano") le sue creature avrebbero raggiunto il gradi intellettivo necessario a far si che il Creatore stesso fosse oggetto di critiche ?
Altre civilta` presenti nel nostro stesso "ecosistema Universo" potrebbero essere quindi molto piu` vicine di noi alla comprensione ed alla individuazione del modo per comunicare con "Dio" a.k.a la civilta` che ci creo` e che non "esiste" in questo Universo.
Grazie.
Marco1971.
17/10/2010, 11:14
17/10/2010, 12:26
MarcoFranceschini ha scritto:
Oppure, in maniera inquietante, potrebbero essere in attesa (prima di intervenire in qualche modo) che all'interno dell'ecosistema creato (il "nostro" Universo) una delle tante forme di vita di livello superiore "intelligente" arrivi ad una determinata soglia di comprensione...
Di comprensione anche della natura del "Creatore"...
E dopo spero che il "prima di intervenire" non significhi una regressione "artificiale" dell'Universo creato allo stato di singolarità...con successivo "spegnimento" delle strutture utilizzate per crearlo.
Esiste anche la possibilità che per "Loro" (i Creatori) sia proprio impossibile intervenire alterando gli eventi all'interno degli Universi creati...ecco allora che tutte le nostre illusioni di "divinità" interrogabili e supplicabili molto spesso a comando od alla bisogna cesserebbero di avere significato...
Mi sono chiesto molte volte il perché della particolare "modalità" di funzionamento "del nostro mondo"...ed il perché "Dio" nella sua onnipotenza, onniscenza ecc. ecc. non avesse anche la volontà alcune volte di modificare gli eventi...
Molto semplicemente "Dio" (non identificabile con nessuno degli artificiali schemi e modelli costruiti dalle religioni per ahimè non dare risposte...ma solo procrastinare le domande) potrebbe non avere accesso al nostro "livello di esistenza"....a meno di non porre termine alla nostra esistenza...
17/10/2010, 14:21
22/10/2010, 15:15
22/10/2010, 20:12
14/11/2010, 03:46