Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Passa alla versione mobile


Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 14 messaggi ] 
Autore Messaggio

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 89
Iscritto il: 06/01/2009, 22:20
Località: Grugliasco
 Oggetto del messaggio: Noi siamo i figli delle Stelle.
MessaggioInviato: 28/05/2009, 12:39 
La Biblioteca di Alessandria d'Egitto conteneva più di settecentomila volumi, raccolti sotto il Regno di Tolomeo I Sotere, e si ritiene che in essa fosse contenuto tutto il sapere umano con la vera storia della Terra e dei suoi abitanti, tutti gli studiosi sono concordi nel dire che se quel materiale esistesse ancora, non ci sarebbero più misteri da svelare, sia scientifici che storici. Ma la Biblioteca venne incendiata ben due volte per cancellare i ricordi del passato per primo da Giulio Cesare per presentare Roma come unico riferimento storico e morale di carattere Universale, e poi fu incendiata dal Califfo Omar nel 641 DC quando gli Arabi cominciarono la loro espansione, per il motivo che se quegli strani libri sopravvissuti contenevano qualcosa al di fuori del Corano bisognava cancellarlo, e se c'era già scritto nel Corano erano inutili. Questo fù l'avvenimento più grave verso il sapere della nostra storia su questa Terra. Purtroppo anche nella storia della Chiesa Cattolica Romana ci sono ripetuti esempi di distruzione di antichi manoscritti specialmente nell'epoca dell'inquisizione. L'elenco di questi tipo di distruzioni è purtroppo molto lungo nella storia dell'uomo, perchè il Potere, di qualunque tipo sia, cerca sempre di cancellare tutto quello che non è perfettamente sincronizzato con la sua dottrina. Gli studiosi con i pochi frammenti di reperti storici che affiorano ancora qua e là nel mondo cercano con fatica di ricostruire la nostra storia vera, quando ad Alessandria c'era già tutto scritto. Una cosa è sicura noi siamo i figli delle stelle, frutto di diverse scorribande spaziali fatte dai nostri fratelli dello spazio sin dalle più remote antichità.


Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 7004
Iscritto il: 10/01/2009, 13:06
Località: Barletta
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/05/2009, 13:39 
Qualcosa di questi libri è sopravissuto, ricordo una vecchia puntata del Maurizio Costanzo Show(quando era senza veline e Fratellini [:o)] ) una storica parlava che nei sotteranei del Vaticano ci sono Km di scaffalli pieni di libri antichi!


Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 9430
Iscritto il: 03/12/2008, 18:42
Località: romagnano sesia
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/05/2009, 14:53 
cari amici,
Cita:
nei sotteranei del Vaticano ci sono Km di scaffalli pieni di libri antichi!


esattamente:
"Oggi l’intera documentazione conservata nell’Archivio Segreto Vaticano ammonta a ottantacinque chilometri lineari di scaffalatura"
come da
http://asv.vatican.va/it/arch/oggi.htm

Ma il bello è che...SEMBRA CONSULTABILE!!!
anche on line.
ciao
mauro



_________________
sono lo scuro della città di Jaffa
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13937
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/05/2009, 19:51 
Cita:
vimana131 ha scritto:

Qualcosa di questi libri è sopravissuto, ricordo una vecchia puntata del Maurizio Costanzo Show(quando era senza veline e Fratellini [:o)] ) una storica parlava che nei sotteranei del Vaticano ci sono Km di scaffalli pieni di libri antichi!

Di quanto antichi?


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1821
Iscritto il: 31/12/2008, 15:10
Località: Lato Oscuro
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/05/2009, 22:47 
sarà la serata odierna, sarà il tempo, sarà la gamba ke mi fa un male assurdo, ma... ...penso: ma chi ce lo fa fare? tanto non ce la faremo mai a scoprire la verità quella vera vera.. tanto vale farsi i fatti suoi?! <.< bah, domani mattina ri-cambierò idea spero xd


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Lo Storico dai mille nomiLo Storico dai mille nomi

Non connesso


Messaggi: 2033
Iscritto il: 04/12/2008, 16:16
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/05/2009, 07:39 
XD credo che cambierai idea molto presto, perchè è proprio il fascino del mistero ufologico che ci ha portati tutti qui.


Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 9430
Iscritto il: 03/12/2008, 18:42
Località: romagnano sesia
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/05/2009, 14:34 
cari amici e caro bleffort
Cita:
Di quanto antichi?


"Il documento più antico risale alla fine del sec. VIII,"

sempre dal link che ho segnalato [;)]
ciao
mauro



_________________
sono lo scuro della città di Jaffa
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13937
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/05/2009, 15:19 
Cita:
mauro ha scritto:

cari amici e caro bleffort
Cita:
Di quanto antichi?


"Il documento più antico risale alla fine del sec. VIII,"

sempre dal link che ho segnalato [;)]
ciao
mauro

Immaginavo che vi fossero documenti antecedenti alla dominazione dell'Impero di Roma in quelle terre,documenti rimasti illesi e recuperati dallo scempio che hanno fatto della Biblioteca di Alessandria.
Fare speranza di ricostruire il passato remoto su manoscritti e pergamene,
è un pò dura trovarli,forse è più facile incappare nelle incisioni su pietre.
Comunque sino ad oggi si sà di più tramite i ritrovamenti Archeologici che qualunque altra scienza,facendoci fare grandi passi avanti nella conoscenza sulle nostre origini.
ciao mauro.


Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 89
Iscritto il: 06/01/2009, 22:20
Località: Grugliasco
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/05/2009, 17:29 
Guardiamo con attenzione alla Pleiadi, molti segnali ci portano li, forse su qualche pianeta di quel gruppo di stelle si è sviluppata una vita intelligente che poi qualche loro visitatore ha trapiantato sul nostro pianeta.


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13937
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/05/2009, 20:02 
Cita:
nuages47 ha scritto:

Guardiamo con attenzione alla Pleiadi, molti segnali ci portano li, forse su qualche pianeta di quel gruppo di stelle si è sviluppata una vita intelligente che poi qualche loro visitatore ha trapiantato sul nostro pianeta.

Anche io penso questo,pure le stelle della cintura di Orione sono sospette.[;)]


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/05/2009, 20:21 
JOHN SPENCER E LE PLEJADI... [:)]

Naturalmente anche questa non è una prova di niente! Ma nel mosaico... Del resto le cose principali della storia dell'uomo sono state tutte tramandate a voce all'inizio; poi, possono anche essere giunte come miti o leggende... però...
Comunque questo è un fatto che conoscevo da anni, e chissà...

MONGOLIA,1920. Il protagnista fu un certo John Spencer, si dice fosse un trafficante di armi e stupefacenti (certo non uno che pensava alle stelle), e nei ritagli di tempo batteva moneta per proprio conto.
Ad ogni modo non si sarebbe sentito più parlare di lui, se non avesse avuto la fortuna di svenire lungo un sentiero battuto dai monaci buddisti, che lo soccorsero misericordiosamente, lo portarono nella lamaseria dei Tuerin, lo curarono e lo rifocillarono.
Il caso volle che fosse ospite del monastero, in quel periodo, un bianco di tutt'altra statura morale: il viaggiatore americano William Thompson, un onesto commerciante affascinato dal mondo lamaista da qualche mese ospite del convento.
Thompson dovette "dipingere" con una preciptazione ed un entusiasmo alquanto eccessivi le meraviglie ed i tesori di Tuerin, se Spencer si diede a gironzolare nei dintorni, improvvisamente pervaso da enorme interesse per le meraviglie descritte dal suo connazionale.
Un mattino l'avventuriero scoprì nei pressi della lamaseria una modesta scaletta di pietra dai gradini consumati dal tempo.
Spinta una stretta porta di metallo, che si aprì senza difficoltà, si trovò in unaa stanza la cui pianta aveva la forma di un poligono, non si sa bene se a 12, 13 o più lati.
Sulle varie pareti, Spencer, scorse strani disegni che gli risultarono incomprensibili. Dopo averli esaminati e riesaminati, gli parve di riconoscerne uno : rappresentava la Costellazione del Toro, che gli era famigliare per il semplice motivo che egli era nato "sotto" quel segno.
Senza alcun particolare interese, o per accertarsi effettivamente del segno, l'uomo seguì con l'indice il tracciato e, giunto all'estremità di una linea, dove un'incisione rappresentava le Pleiadi (Spencer non sapeva neppure che esistessero; il punto venne identificato in seguito da William Thompson), vide, sbalordito, aprirsi la parete, dolcemente, senza rumore; al di là c'era buio...
Spenceresitò qualche istante, poi la curosità lo vinse. Avanzò a tentoni nele tenebre; stava per rinunciare all'esplorazionequando scorse, lontano, una luminescenza verde...
Non riuscì però a scoprire l'origine di quella strana luce, gli sembrò che "piovesse" dagli spigoli del soffitto. Ritenne superfluo approfondire la faccenda; gli bastò sapere che stava percorrendo una galeria stretta e solida.
Il tunnel aveva parecchie diramazioni, e Spencer decise in ogni caso la destra: per lui una irezione valeva l'altra, e non voleva correre il rischio di smarrirsi.
Ignorava naturalmente che quella era proprio la via indicata dalla raffigurazione delle Pleiadi, poste in alto a destra sulla parete che gli si era spalancata davanti!
L'avventuriero giunse alla fine della strada, in una sala dove la luce verde splendeva più forte e più cruda. Lungo una parete erano allineate parecchie casse rettangolari (da 25 a 30, riferirà in seguito), che parevano sospese a circa mezzo metro dal pavimento... Spencer trascurò il fenomeno, forse attratto dal contetenuto delle casse...
Vide subito che si trattava di... bare; ma la cosa anziché impressionarlo, lo spinse a congratularsi con se stesso, pensando ai tesori che potevano essere sepolti con i poveri estinti!

Fu con soddifazione chesi accorse che i coperchi si potevano sollevare e con estrema facilità; così si diede a passare in rassegna i sarcofagi. Nei primi tre scoprì le salme di monaci, vestiti come quelli che lo avevano ospitato; nella quarta una donna dagli abiti maschili, tagliati almeno cinquant'anni prima; nella quinta un indiano indossante un mantello di seta rossa; nella sesta un uomo dal costume che egli giudicò risalente a l1700.
Il nostro amico cominciò a rendersi conto di due cose:
che i cadaveri erano in perfetto stato di conservazione e che appartenevano ad epoche diverse, più lontano a mano a mano che si avvicinava alla parete di fondo della sala. Nella terz'ultima cassa vi riposava un uomo avvolto in un lenzuolo bianco; nella penultima una donna di cui l'avventuriero non seppe stabilire l'origine.
Dei monili sognati, non c'era la minima traccia. Spencer, irritato, solevò l'ultimo coperchio e rimase impietrito dallo stupore: nella bara giaceva un ESSERE vestito con una specie di maglia d'argento, che in luogo della testa aveva una palla, pure d'argento, con due buchi circolari al posto degli occhi ed una cosa ovale, un rilievo, piena di piccoli fori, al posto del naso. E non aveva bocca!
Vincendo la sorpresa, Spencer, cercò di toccare quel corpo, ma cambiò subito idea: i grossi, tondi occhi del morto si spalancarono, sprigionando un raccapricciante bagliore verde...!
L'avventuriero lasciò ricadere il coperchio e si precipitò , urlando, da dove era venuto. Ma quando tornò all'aperto ebbe un altro shock: sulla valle era calata la notte!
"Debbo aver camminato per due o tre ore in tutto, non di più" dichiarerà in seguito. "Non è possibile che abbia perso la nozione del tempofino a tal punto, là dentro!"
Rientrato al monastero, sconvolto, John Spencer raccontò la sua avventura a Thompson. Quest'ultimo non mostrò grande sorpresa, si limitò a rimproverarlo e che avrebbe riferito l'intera storia ai monaci.
L'indomani, l'avventuriero venne chiamato dai monaci, quindi fu accompagnato da un Lama che lo accolse sorridendo, trattandolo con una benevolenza a cui Spencer non osava credere. "Mio povero amico - gli disse - "la febbre le ha giocato un gran brutto scherzo! Perché non ha atteso nemmeno di essere guarito, per visitare i nostri santi luoghi?"
La cordialità del monaco incoraggiò Spencer a chiedere spiegazioni, ma il Lama rispose che non vi erano né labirinti, né cadaveri, laggiù; anzi, gli disse di seguirlo per tornare insieme a lui in quel posto.
Insieme scesero nella bizzarra stanza, il prete sfiorò con le dita una parete che si aprì su una galleria; i due camminarono per non più di dieci minuti e giunsero ad una saletta occupata da una mensola simile ad una latare.
Sulla mansola erano allineate molte piccole bare, lunghe non più di 12/13 cm. Il Lama le scoprì delicatamente una per una: contenevano figurine perfette, raffigranti le creature rinvenute da Spencer.
"Ecco quello che ha visto in realtà" sorrise il monaco. "Sì, delle immagini di persone che hanno arricchito la terra con la loro grande sapienza, ed alle quali noi rendiamo onore. E' stata la febbre, amico mio, a farle credere di trovarsi davanti a dei veri sarcofagi.
Spencer non osò replicare, avendo visto poi che erano premuniti di una prova forse fatta ad arte... Però non poté trattenersi dal domandare chi fosse il personaggio dalla testa rotonda, il primo della fila. "Un grande Maestro venuto DALLE STELLE..." rispose il Lama, ed indicò alcune linee tracciate sulla parete, contro cui era posto l'altare: ancora una volta si trattava della Costellazione del Toro, ancora una volta lo sguardo dell'avventuriero era indirizzato alle PLEIADI.
Quando Spencer rivide Thompson, dichiarò di non nutrire alcun dubbio sulla realtà della sua avventura; "può darsi benissimo che io abbia avuto qualche linea di febbre - osservò - ma escludo nel modo più assoluto d'aver sognato o d'essere stato in preda al delirio... Ho persino il tacco d'una scarpa là dentro, mi sono graffiato le mani almeno una decina di volte nel primo tratto, tastando le pietre per cercare di scoprire la presenza di eventuali trabocchetti! Ho sfiorato la stoffa degli abiti di cui erano rivestite quelle salme, ho notato le loro vene in risalto, le loro rughe... E poi la lastra aperta da me accidentalmente, era situata a sinistra della porta d'ingresso, quella aperta dal Lama stava invece di fronte, leggermente spostata a destra..
Il monaco ha tentato di convincermi mostrandomi una copia in miniatura di quanto avevo visto...!"
John Spencer partì dal monastero una settimana dopo, e di lui non si seppe più nulla...
William Thompson, però fece ritorno in America e narrò ad altri lo strano episodio (riportato anche dalla rivista "Adventure"), dicendosi persuaso che, le asserzioni dell'avventuriero corrispondevano a verità.
"Ho veduto io stesso, nei conventi mongoli, corpi conservati intatti da secoli, forse da millenni" aggiunse, " ed ho sentito parlare più volte di UOMINI D'ARGENTO giunti dalle stelle..."



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13937
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/05/2009, 23:57 
Ufologo,vedrai ora che è entrata l'Estate,si rifaranno vivi qui nel nostro Emisfero.


Top
 Profilo  
 

Pleiadiano
Pleiadiano

Avatar utente

Difensore della logicaDifensore della logica

Non connesso


Messaggi: 4533
Iscritto il: 05/12/2008, 22:51
Località: Padova
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/05/2009, 18:24 
Cita:
bleffort ha scritto:

Ufologo,vedrai ora che è entrata l'Estate,si rifaranno vivi qui nel nostro Emisfero.


Questa non l'ho capita.... comunque Ufologo si riferiva a una narrazione riferita da Peter Kolosimo, di cui parla in uno dei suoi libri, credo "Non è terrestre", e tale episodio fa parte delle numerose narrazioni e dicerie che pongono il Tibet, come l'India, al centro di visite aliene sul nostro pianeta in un remoto passato, in cui tali visitatori influenzarono le nostre culture.
Secondo tali dicerie, il clero tibetano, come quello indiano, serberebbe ancora segreti ereditati da questi antichi visitatori, e addirittura, nelle grotte e sotto le montagne tibetane, si celerebbero le vestigia delle loro colonie sotterranee, che avrebbero generato le famose leggende del regno di Agarthi e della sua capitale, Shamballah....
Purtroppo però di simili storie non mi sembra che si occupi più nessuno (spero di sbagliarmi, però), forse anche perché sarebbe molto difficile intraprendere esplorazioni di qualsiasi tipo, fossero esse archeologiche o geologiche o anche solo antropologiche e folkloristiche, nei vasti altipiani dell'Asia Centrale, che non solo non sono facili da raggiungere, ma sono in gran parte dominati da una potenza dal comportamento non proprio amichevole e liberale: la Cina.


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13937
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 01/06/2009, 16:52 
Da enkidu:
Questa non l'ho capita....

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Se tu devi visitare un posto,credo che sceglieresti quello che ti può dare meno problemi ambientali e climatici ,vedi ad esempio la quantità du avvistamenti nelle zone Tropicali e sub-Equatoriali.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 14 messaggi ] 

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 22/05/2025, 21:53
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org