27/08/2009, 15:07
29/08/2009, 11:27
31/08/2009, 00:48
Enkidu ha scritto:
Io personalmente propendo per l'ipotesi che Osiride, primo Re d'Egitto e fondatore della civiltà egiziana, divinizzato dopo morto, sia stato in realtà un profugo della civiltà di Atlantide che cercava di ricostruire l'antica civiltà dopo la sua distruzione.
Credo che fosse un essere umano come voi e me, ma dotato di tali e tante conoscenze, di tale saggezza, lui e il suo seguito, da apparire come esseri divini ai primitivi abitatori dell'Egitto.
Il mito dice espressamente che proveniva dall'Amenti, l'Occidente, e che prima della sua venuta gli egiziani erano selvaggi e primitivi, divisi in tribù e dediti al cannibalismo, ignari delle tecniche agricole, architettoniche e artigianali che li avevano resi poi al vertice della civilizzazione mondiale.
Credo che la Sfinge in origine, nella sua forma di leone, fosse stato il suo mausoleo e che la sua tomba si trovi sotto di essa, magari fra le zampe della Sfinge e l'Osireion, e con essa la sua biblioteca in cui è conservato il sapere della civiltà antica, come suo ultimo tentativo di non far perdere la conoscenza di Atlantide col passare delle ere.
Certo, questa mia teoria non è in contraddizione con la possibilità che gli Egiziani abbiano anche ricevuto visite da parte di alieni in un lontano passato.... alieni che forse sono interessati allo sviluppo della civiltà terrestre e hanno aiutato i profughi di Atlantide a proseguire la loro civiltà....
Chissà, ogni ipotesi è aperta....
01/09/2009, 08:43
01/09/2009, 11:18
01/09/2009, 14:27
02/09/2009, 00:14
X user ha scritto:
Si, ma gli antichi egizi avrebbero chiamato "dei" degli uomini come loro, anche se un pò più colti? La butto lì...
02/09/2009, 12:46
Enkidu ha scritto:X user ha scritto:
Si, ma gli antichi egizi avrebbero chiamato "dei" degli uomini come loro, anche se un pò più colti? La butto lì...
La storia è piena di uomini divinizzati semplicemente perché avevano qualità superiori.
Dire che gli Atlantidi rispetto agli Egiziani erano "semplicemente un po' colti" penso che sia sottovalutare l'enorme importanza della conoscenza, che non è una questione di nozionismo, ma una questione di conoscere l'essenza delle cose e il loro funzionamento.
Una persona civilizzata, che mostra a un selvaggio il potere di conservare per l'eternità le proprie parole con la scrittura, o la capacità di imbrigliare le acque dei fiumi costruendo canali, può benissimo apparire come un inviato divino, soprattutto quando con la sua conoscenza dona prosperità e benessere ai popoli, come avrebbe fatto, secondo la leggenda, Osiride in Egitto, prima di venire ammazzato.
Se poi hai dei dubbi riguardo la divinizzazione degli uomini, prova a pensare che l'Occidente ha una religione che si fonda sulla divinizzazione di un uomo, e considera poi la somiglianza fra la figura di Osiride e quella di Cristo.....
02/09/2009, 23:20
X user ha scritto:Enkidu ha scritto:X user ha scritto:
Si, ma gli antichi egizi avrebbero chiamato "dei" degli uomini come loro, anche se un pò più colti? La butto lì...
La storia è piena di uomini divinizzati semplicemente perché avevano qualità superiori.
Dire che gli Atlantidi rispetto agli Egiziani erano "semplicemente un po' colti" penso che sia sottovalutare l'enorme importanza della conoscenza, che non è una questione di nozionismo, ma una questione di conoscere l'essenza delle cose e il loro funzionamento.
Una persona civilizzata, che mostra a un selvaggio il potere di conservare per l'eternità le proprie parole con la scrittura, o la capacità di imbrigliare le acque dei fiumi costruendo canali, può benissimo apparire come un inviato divino, soprattutto quando con la sua conoscenza dona prosperità e benessere ai popoli, come avrebbe fatto, secondo la leggenda, Osiride in Egitto, prima di venire ammazzato.
Se poi hai dei dubbi riguardo la divinizzazione degli uomini, prova a pensare che l'Occidente ha una religione che si fonda sulla divinizzazione di un uomo, e considera poi la somiglianza fra la figura di Osiride e quella di Cristo.....
Ma Cristo non era un uomo comune, un uomo comune non può nascere da una vergine. Che sia tutto vero o meno io sto discutendo il concetto.
So comunque che la storia è piena di uomini divinizzati ma sinceramente l'ipotesi degli atlantidei mi convince meno di quella degli extraterrestri, sia perchè tanto per cominciare non si sa nemmeno se Atlantide sia esisrtita veramente (mentre l'esistenza di extraterrestri è praticamente sicura, l'equazione di Drake insegna) sia perchè certe conoscenze degli "dei" sembrano impossibili anche per un popolo come potevano essere gli atlantidei, a meno che non si ammetta che millenni e millenni fa è esistito un popolo che era più avanzato di noi, uomini del 2000
03/09/2009, 12:46
Enkidu ha scritto:
L'equazione di Drake non insegna che gli alieni siano mai venuti sulla Terra nel remoto passato, è ancora una cosa da dimostrare, e soprattutto è da dimostrare che siano venuti in un determinato periodo storico.
03/09/2009, 22:45
X user ha scritto:Enkidu ha scritto:
L'equazione di Drake non insegna che gli alieni siano mai venuti sulla Terra nel remoto passato, è ancora una cosa da dimostrare, e soprattutto è da dimostrare che siano venuti in un determinato periodo storico.
Mai detto il contrario, comunque insegna che le possibilità che esistano altre forme di vita intelligenti nell'universo sono praticamente del 100%
03/09/2009, 22:57
04/09/2009, 07:09
Enkidu ha scritto:
una cosa che si potrebbe fare è analizzare la leggenda di Osiride e vedere se magari ci sono indizi che spieghino dove possa essere stato sepolto....
04/09/2009, 07:11
fabby1 ha scritto:
mah, la fantasia è bello che viaggi, anch'io prima di visitare l'Egitto mi immergevo in questi fantastici voli pindarici sospinti da un'ampia letteratura da edicola o meno,
al ritorno da quel viaggio ho accantonato tutto ...
Già all'arrivo nell'aeroporto ci attendeva un egiziano che aveva lineamenti da faraone, sembrava Tutankhamonaltro che esseri alieni, gli antichi hanno tramandato ai loro figli gli stessi caratteri somatici
04/09/2009, 09:34