mauro ha scritto: per quanto riguarda l'illuminazione delle tombe, la "scienza ufficiale " si esprime così:
Illuminazione nelle Tombe
Le pitture più belle che conosciamo si trovano nelle camere funerarie delle tombe appartenenti Nuovo Regno; se non sono state strappate e trasportate nei musei, è possibile osservarle grazie al raggio di sole che la guida proietta sulle pareti manovrando uno specchio. Questo sistema viene utilizzato per non rovinare le pitture e le tombe con impianti di illuminazione elettrica che, facendo aumentare la temperatura interna, provocherebbero notevoli danni ai dipinti. Oltre a questo è anche un ottimo sistema per affascinare i turisti.
Ci si è chiesti spesso come fossero illuminate le tombe durante i lavori considerando anche che queste, a volte, erano molto profonde. Non di certo venivano utilizzate delle fiamme normali in quanto nelle tombe e sulle pitture non sono state trovate tracce di fumo. La risposta è stata fornita da Jaroslav Cerny che, dopo varie ricerche ed esperimenti, ha scoperto che le tombe furono scavate e dipinte alla luce delle candele di grasso mescolato con natron, candele che non fanno fumo.
dahttp://spazioinwind.libero.it/popoli_ ... i/usi.htmlciao
mauro
L'utilizzo di qualsiasi fonte di combustione,porta inevitabilmente alla saturazione gassosa dell'aria all'interno degli spazi chiusi dentro le Piramidi,anche se non vi è produzione di fumo.
Perciò secondo me è molto probalile che usarono un'altra tecnica di illuminazione,fuorchè la combustione.