ok, grazie, lettura piacevole.
Tuttavia credo che le civiltà sviluppatesi su questo pianeta siano principalmente, se non esclusivamente, farina del nostro sacco terrestre. Il che naturalmente non esclude la possibilità di interventi "ispiratori" in vari sensi, nonché la possibilità che lo stesso uomo terrestre, per come lo conosciamo noi oggi, sia frutto di opera altrui. Ma le civiltà che da lui derivano a lui vanno imputate, nel bene e nel male.
Tornando alla piramide, ho come l'impressione che adesso ricomincerà il solito balletto "artificiale sì oppure no". In più, esemplare il "ragionamento" del segretario regionale per la pubblica istruzione Luiz Fagundes Duarte: " è da escludere che si tratti di un manufatto umano, vista la sua posizione, a circa 40 metri di profondità nell’oceano".
Se le sue parole sono state proprio queste, sono un perfetto esempio di modo assurdo di ragionare; in sintesi: non può essere artificiale perché si trova a 40 metri di profondità nell'oceano; come dire, escludiamo a priori l'artificialità perché oggi sta in fondo al mare. Ridicolo.
Bisognerebbe fiondarsi lì, immergersi e portare argomenti solidi che possano o provarne l'artificialità o il suo essere una formazione naturale, prima possibile.
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quisquis il 29/09/2013, 21:58, modificato 1 volta in totale.