Lo storico Lucio Russo sostiene con il suo ultimo libro un'ipotesi sconcertante: il mondo antico sapeva benissimo dell'esistenza delle Americhe, o almeno di una parte di esse, così come sapeva benissimo che la Terra era sferica e che dimensioni aveva.
E pensa di poterlo dimostrare.
L'America quindi non sarebbe stata "scoperta" da Colombo, ma semplicemente "riscoperta" dopo un oblio durato tutto il Medioevo, cioè circa un millennio.
Le prove di questo? Un banalissimo errore di Tolomeo, che scambiò le Isole Canarie per le Isole Antille, conosciute bene dai Fenici di Cartagine.
Questo sbaglio fece sì che Tolomeo calcolasse male la circonferenza della Terra, che già Eratostene aveva stabilito con un piccolissimo margine di errore.
Fu questo errore a far credere a Colombo che, una volta giunto nelle Americhe, avesse in realtà raggiunto le isole dell'Indonesia.
Oltre a questo però Russo porta altre prove: questi antichi contatti fra America e Mediterraneo nell'Evo Antico spiegano molti misteri, come, per esempio, perché si trovano tracce di cocaina e marijuana nelle bende delle mummie egiziane, o perché una statua romana rappresenta un personaggio che porta in mano un ananas....

http://www.mondadorieducation.it/libro/ ... 0900039839

Ho finalmente cominciato a leggere il libro di Lucio Russo, e posso dire che vale bene i soldi spesi. É veramente ben fatto, e dà molte interessanti notizie sull'argomento degli antichi contatti fra Vecchio e Nuovo Mondo.
In particolar modo, colpiscono alcune cose che riguardano i Maya.
Nel "Popol Vuh", chiamata "la Bibbia dei Maya", c'è un brano che riguarda l'origine di questo chiacchieratissimo popolo, soprattutto fino al 2012. Secondo il mito del Popol Vuh, i Maya discenderebbero da quattro uomini e quattro donne venute "da Oriente, oltre il mare", da una vasta terra dove c'erano "molti popoli e lingue, divisi in uomini bianchi e uomini neri".
Un mito? Non sembra, perché ci sono le prove archeologiche e genetiche! La civiltà dei Maya è stata preceduta da quella degli Olmechi, la prima civiltà urbana d'America, sorta 3200 anni fa nel Messico meridionale, vicino allo Yucatan. Gli Olmechi sono stati i primi a portare la civiltà in America, e tutte le altre civiltà sembrano essere nate dalla diffusione portata da questo popolo, che quindi possono essere ritenuti, almeno in parte, antenati dei Maya.
Gli Olmechi, guarda caso, ci hanno lasciato parecchie statue e statuette di individui che nulla hanno a che fare con gli Americani Nativi. Ci sono statue di negroidi africani e altre di uomini bianchi e barbuti, particolare stranissimo, dato che gli Americani Nativi sono notoriamente imberbi.
Ma quello che taglia la testa al toro, è l'esame del DNA dei Maya attuali!
É stato riscontrato che nel loro DNA esistono contributi delle popolazioni Bantu africane, e di.... indovinate chi? Degli Etruschi italici!
Questo verrebbe a convalidare le teorie di Peter Kolosimo, che in uno dei suoi libri mostrò la strana somiglianza fra l'etrusco e la lingua dei Quechua-Aymara peruviani.....
E non ho ancora finito di leggerlo, quindi immagino che ci saranno altre sorprese.

Quando hai finito di leggerlo potresti fare un riassunto schematico con i punti principali? Vorrei vedere se coincidono con alcuni indizi che ho letto in un libro, e forse sarò in grado di aggiungere qualcosa.

Farò più di un riassunto schematico: citerò tutti i punti salienti e magari ci aggiungerò quello che sapevo già al riguardo, e di cui non sembra al corrente lo stesso autore...

Ciao Enkidu,


Bello questo thread.
Molto interessante.




C'è solo una cosa che non mi torna (per via di letture fatte in rete un pò di tempo fa).






Ok riguardo le tracce di coca che...... si è strano trovarle tra le bende delle mummie, nel caso in cui nulla si conosceva ancora delle Americhe ai tempi dei faraoni.

Ma per la marijuana (cannabis)?

Da quel poco che rammento, era conosciuta in Egitto.
Come anche l'oppio, per fare un'esempio.





Un tuo riassunto sarà certamente gradito.

Ottimo, l'argomento mi interessa.

Interessa molto anche a me. Grazie Enkidu!

Mi aggiungo all'elenco degli interessati!!

se si pensa alle enormi teste olmeche di fattezze negoidi penso sia da miopi sostenere ancora l'assenza di contatti tra nuovo e vecchio mondo.

La marijuana, a quanto ne so io, viene dal Messico.... tant'è vero che il nome è spagnolo....

Si, è vero che il nome è spagnolo. Ma come pianta si tratta della canapa indiana.
Già conosciuta da molto prima che gli europei giungesssero nelle Americhe. Per questo non provo stupore riguardo le tracce della stessa tra le bende delle mummie egiziane. Tutto qui.





iN attesa del tuo riassunto riguardo il libro che hai citato. Buon lavoro.

cari amici,


addirittura , secondo qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Cannabis

quindi "portata in America", anche se ora è stato smentito.

ciao
mauro