Cita:
Sheenky ha scritto: Giganti non necessariamente viene inteso come alti di statura. C'è chi lo interpreta come modo per dire che erano grandi in quello che facevano. Che avevano grandi conoscenze, ecc... (non ricordo però dove l'ho letto
![Palla Otto [8]](./images/smilies/UF/icon_smile_8ball.gif)
)
Oltretutto fino ad ora, prove schiaccianti dell'esistenza di giganti nell'antichità non ce ne sono.
Non ci sono neanche prove del contrario..... e non mi impegno in una discussione che sto già portando avanti da tempo in altri post.... per me è solo questione di tempo che le prove fisiche della loro esistenza, e non solo passata, ma anche presente, diventino di dominio pubblico.
A me personalmente però la spiegazione della definizione di "giganti" come di qualcosa di puramente metaforico l'ho sempre trovata tirata per le orecchie. Una sorta di "scappatoia" per spiegare scetticamente il fatto che i Giganti, bene o male, e intesi appunto come uomini di statura straordinaria, si trovano in tutte le mitologie.
Voler metaforizzare l'immagine del mito è un'operazione secondo me irrazionale, in quanto allora non si capisce perché non si dovrebbe fare il resto anche con tutti gli altri miti, di qualsiasi tipo.
Seguendo questa logica, gli Dei immortali diverrebbero semplicemente uomini e donne dalla fama imperitura, le sirene e i tritoni abili nuotatori, i nani delle montagne popoli di minatori la cui bassa statura è una metafora dello stare molto in luoghi sotterranei, gli angeli uomini vicini a Dio e perciò le loro ali sarebbero metafore della loro spiritualità... e via dicendo.
A questo punto, si noti, del mito non resta nulla e non serve più parlarne...