11/07/2009, 14:59
Semeru ha scritto:
Ma se erano davvero così avanzati...come è possibile che nessuno di loro si sia salvato?
EDIT: Cioè, è stato un genocidio.
11/07/2009, 16:53
giancarlo selvatico ha scritto:
Una mia ipotesi è che gli di Atlantidei fossero abitani di Marte,che hanno colonizzato la Terra quando il loro pianeta è stato distrutto chissà da quale catastrofe.
11/07/2009, 17:01
Aztlan ha scritto:-Angel- ha scritto:
Può essere che atlantide è mu fossero popolate dalle civiltà aliene che hanno aiutato l'uomo ad evolversi...o può essere che gli uomini fatti evolvere grazie agli alieni si fossero situtati li. è pieno di teorie...e comunque neanche sappiamo se sono davvero esistite realmente...quindi ci si può basare solo su congetture.
Quoto Angel e aggiungo una mia riflessione personale.
Quando noi pensiamo ad Atlantide diamo per scontato che fosse abitata da esseri umani come noi.
Nulla di più lontano da quello che dice la nostra principale fonte in materia: Platone.
L' ineguagliabile filosofo ateniese affermava infatti che gli Atlantidi erano in parte umani e in parte divini.
Anzi, a essere precisi sarebbe più corretto dire che erano in parte divini e in parte umani: può sembrare lo stesso ma in realtà sottolinea ciò che ci viene tramandato: la parte divina era in essi maggiore di quella umana.
E fu proprio quando la parte umana prevalse che cominciò il loro declino: assaliti dai demoni dell' avidità e della brama di potere, iniziarono una campagna militare volta a dominare il mondo intero.
Disgustati da quelli che un tempo erano i loro prediletti, gli Dèi si riunirono in concilio e decisero per la loro fine. Atlantide venne distrutta.
Cito dal Timeo, Capitolo III:
"...narrano le scritture quanta spaventosa oste una volta i cittadini vostri raffrenassero, in quello che su tutta Europa e Asia riversavasi furiosamente, erompendo da fuori dall'atlantico pelago. Quel pelago allora era navigabile, da poi che un'isola aveva innanzi dalla bocca, la quale chiamate voi Colonne di Ercole; ed era l'isola piú grande che la Libia e l'Asia insieme, donde era passaggio alle altre isole a quelli che viaggiavano di quel tempo, e dalle isole a tutto il continente che è a dirimpetto, che inghirlanda quel vero mare. E per fermo, quel tanto mare che è dentro alla bocca della quale favelliamo, è un porto dalla stretta entrata, a vedere; ma quell'altro assai propriamente dire si può vero mare, e continente la terra che lo ricigne. Ora, in cotesta isola Atlantide, venne su possanza di cotali re, grande e maravigliosa, che signoreggiavano in tutta l'isola, e in molte altre isole e parti del continente; e di qua dallo stretto, tenevano imperio sovra la Libia infino a Egitto, e sovra l'Europa infino a Tirrenia. E tutta cotesta possanza, in uno restringendosi, tentò una volta, a un impeto, ridurre in servitú e la vostra terra e la nostra e tutte quante giacciono dentro dalla bocca. Allora, o Solone, la milizia della città vostra per virtú e prodezza nel cospetto degli uomini si fe' chiara. Conciossiaché, essendo ella animosa sovra a tutti e molto sperta di guerra, parte conducendo le armi de' Greci, parte necessitata a combatter sola per lo abbandonamento degli altri; ridotta in estremi pericoli; da ultimo gli assalitori ricacciolli e trionfò; e quelli non ancora fatti servi ella campò da servaggio, e quanti abitiamo dentro ai termini di Ercole liberò tutti molto generosamente. Passando poi tempo, facendosi terremoti grandi e diluvii, sopravvegnendo un dí e una notte molto terribili, i guerrieri vostri tutti quanti insieme sprofondarono entro terra; e l'Atlantide isola, somigliantemente inabissando entro il mare, sí sparve. E però ancora presentemente quel pelago non è corso da niuno ed è inesplorabile; essendo d'impedimento il profondo limo, il quale, al nabissare dell'isola, si scommosse.
La versione è lievemente diversa a quella esposta sopra, presente nel Crizia, che purtroppo non è disponibile tra i WikiSource.
Va da sè che bisogna leggere entrambi i testi per avere la storia completa nella versione platonica.
Poi ovviamente, non guasterebbe approfondire con i Purana e Mahabharatam d' India, i miti Maya ed Aztechi, etc.
Ora, data questa base da cui partire, possiamo cominciare ad analizzare dal punto di vista ufologico l' intera questione.
Cosa può voler dire, ad esempio, che gli Atlantidi avevano una parte divina ed una umana - ed inizialmente era la prima a prevalere -
Se applichiamo anche qui l' equazione Dèi = Entità Extraterrestri divinizzate dai popoli primitivi, allora tutto si fa molto più interessante.
Si potrebbe ipotizzare che gli Atlantidi fossero un ibrido tra la razza aliena che ci ha creato e noi stessi. Una razza ibrida, insomma, molto più vicina a "Loro" che a "Noi".
Il che potrebbe spiegare le loro elevate conoscenze, dimostrate dalle opere che si attribuiscono loro nella cosiddetta archeologia "eretica". E tante altre cose.
Poi con il tempo, per via di continui accoppiamenti di questa razza ibrida con noi umani (che possiamo supporre essere presenti nell' isola), la razza ha perso sempre più le caratteristiche "divine" originarie come nel racconto platonico, divenendo di generazione in generazione sempre più umana, fino a che, proprio come dice Platone, gli "Dèi" non decisero di porvi fine, magari perchè rappresentanti una minaccia - pensate a degli umani con la tecnologia della razza aliena che ci avrebbe creato - o più semplicemente, a distruggere Atlantide fu una catastrofe inevitabile, poi interpretata come segno dell' ira divina come spesso capita in questi casi.
Questo per rispondere alla prima interessante domanda di reticoliano sulla razza che avrebbe abitato Atlantide.
Per rispondere all' altra: perchè solo Atlantide e non il resto del mondo
Perchè solo su di essa sarebbe fiorita la civiltà?
E' utile ricordare in proposito che Atlantide viene fatta finire da Platone circa 12000 anni fa, ossia al momento in cui termina l' Era Glaciale.
Questo significa che quando Atlantide esisteva, se è mai esistita (io non ho dubbi in proposito) essa esisteva durante l' Era Glaciale, in un mondo ancora oppresso in gran parte dai ghiacci e quindi inabitabile.
Questo può spiegare perchè solo su di essa sia fiorita la civiltà antica.
Da notare che Kolosimo suggerisce una correlazione tra fine di Atlantide e fine dell' Era Glaciale: nella fattispecie, il cataclisma che portò alla scomparsa di Atlantide, fece sì che la calda Corrente del Golfo non avesse più ostacoli sul suo cammino, e non fermandosi più a regalare un clima ideale al continente atlantideo, ormai scomparso, potesse giungere in Europa, e liberarla dai ghiacci, rendendola abitabile.
E difatti la brusca fine dell' Era Glaciale è testimoniata dai ritrovamenti dei mammuth congelati naturalmente nel ghiaccio siberiano.
Siberia che prima doveva essere ben diversa, poichè gli stomaci di questi mammuth conservavano ancora l' ultimo pasto, a base di piante che crescono solo in climi miti.
La loro morte improvvisa, poichè abbiamo tutti i segni di una morte istantanea, indica che ci fu un cambiamento climatico pressocchè immediato, cosa che non può essere naturale, a meno che non fu indotto da un grande sconvolgimento planetario, di cui abbiamo esempi di tutti i tipi (climatico, orografico, geografico) in diverse parti del mondo.
Un simile cambiamento, così drastico ed improvviso può essere solo l' effetto di un evento catastrofico di portata planetaria, quale ad esempio la caduta di meteoriti che col loro impatto - che può facilmente essere pari a migliaia di esplosioni nucleari simultanee - ha bruscamente risvegliato l' attività sismica del globo.
Immaginiamo cosa accadrebbe se tutti i vulcani del pianeta eruttassero insieme, se la Terra intera fosse sconquassata da terremoti e maremoti di potenza inimmaginabile, se la stabilità dello stesso campo magnetico terrestre venisse messa in discussione.
Le tonnellate di ceneri sparate nell' atmosfera formerebbero una cappa che oscurerebbe il Sole, provocando quello che verrebbe giustamente definito un "diluvio universale".
Lo sappiamo per certo perchè un evento simile avvenne davvero su scala minore, quando un solo ma immenso vulcano esplose nelll' isola di Krakatoa: le ceneri prodotte aumentarono la temperatura media dell' intero pianeta, anche se l' effetto durò relativamente poco (qualche anno), per non parlare dell' effetto che le radiazioni ebbero sulla fauna locale, ingigantendola per diverse genrazioni.
Ora moltiplichiamo questo per l' intero complesso sismico del pianeta e capiremo come potrebbe essere finita l' Era Glaciale e come siano nate "leggende" come quella del diluvio e dei giganti.
Spero di essere stato utile nel chiarire il tuo dubbio, reticoliano.
E di essere stato utile anche per gli altri.
Aztlan
11/07/2009, 19:37
greenwarrior ha scritto:
Puo essere che l' identificazione come "parte divina" fatta da Platone, fosse dovuta alla tecnologia a disposizione degli atlantidei, che agli occhi di chi ha riportato la loro storia poteva apparire come segno di divinità. Se si è verificata un influenza aliena sulla nostra evoluzione, questa è sicuramente da collocare a ritroso nel tempo; molto più in la di quello che si crede.
Pur non escludendo a priori quello che hai postato, sono propenso a credere che l' evoluzione tecnologica dell' uomo sia ciclica, e che non ha mai avuto continuità proprio per la rissosità ed il bisogno di potere, caratteristica dell' indole umana. L' uomo si è evoluto, si è autodistrutto per poi ricominciare da capo, e questo ciclo si è ripetuto diverse volte nella nostra storia.
11/07/2009, 20:12
11/07/2009, 20:40
Semeru ha scritto:
Aztlan ma come mai di questa antiche civiltà scomparse non siamo in grado di reperire prover archeologiche e manufatti?
Troviamo ossa di dinosauri, e non qualche piccolo resto di civiltà evolute?
11/07/2009, 20:52
11/07/2009, 20:53
Semeru ha scritto:
Aztlan ma come mai di questa antiche civiltà scomparse non siamo in grado di reperire prover archeologiche e manufatti?
Troviamo ossa di dinosauri, e non qualche piccolo resto di civiltà evolute?
11/07/2009, 22:02
11/07/2009, 22:12
Semeru ha scritto:
Scusa ma...come fa un automobile a scomparire nel nulla? E un f-18? E una portaerei?
Troviamo le ossa di dinosauri, anche piccoli, e niente di tutto ciò?
11/07/2009, 22:28
11/07/2009, 22:50
11/07/2009, 23:02
giallop ha scritto:
Be si sa che i fossili non hanno più niente se non la forma dell'osso originale, una portaerei fatta di ferro in poche centinaia di anni scomparirebbe completamente specialmente se esposta nell'ambiente esterno.
11/07/2009, 23:33
11/07/2009, 23:44