Cita:
mauro ha scritto: caro bishop,
Cita:
la realtà è che non esistono metodi di datazione radiometrici capaci di arrivare a 2 milioni di anni
ma , a me pare vengano superate abbondantemente, vedi
Datazione Argo-Argo (Ar-Ar)
Datazione a tracce di fissione
Datazione Elio-Elio (He-He)
Datazione Iodio-Xeno (I-Xe)
Datazione Lantanio-Bario (La-Ba)
Datazione Piombo-Piombo (Pb-Pb)
Datazione Lutezio-Hafnio (Lu-Hf)
Datazione Neon-Neon (Ne-Ne)
Datazione a luminescenza
Datazione Potassio-Argo (K-Ar)
Datazione al radiocarbonio
Datazione Renio-Osmio (Re-Os)
Datazione Rubidio-Stronzio (Rb-Sr)
Datazione Samario-Neodimio (Sm-Nd)
Datazione Uranio-Piombo (U-Pb)
Datazione Uranio-Piombo-Elio (U-Pb-He)
Datazione Uranio-Torio (U-Th)
Datazione Uranio-Uranio (U-U)
purtroppo in wikipedia non sono ancora approfondite queste voci,occorreandare su siti inglesi
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ciao
mauro
si ma il problema è l'applicazione, pochi superano il milione di anni,
molti di questi sono applicabili esclusivamente alla materia organica (originariamente)che li contiene, vedi l'uranio-torio ecc...
poi c'è la termoluminescenza che può...molto approssimativamente datare, ma il margine è troppo aleatorio, l'ultima esposizione al calore del pezzo di mateiale, ammesso che questo sia stato cotto sul fuoco.
ma il guaio è che i range di datazione non collimano quasi mai e che serve un necessario controllo incrociato con altri metodi di datazione presenti
per la piccola scala, siamo a cavallo, ma a 2 milioni di anni è difficile discostarsi dalla stratigrafia
altra cosa, è vero, c'è il dubbio sulla incoerenza stratigrafica ma esiste un sistema semplicissimo per diradarlo e cioè osservare il territorio circostante e rintracciare stratificazioni uguali e contemporanee, spesso capita che successive erosioni isolino una parte di stratificazioni oppure capita che queste vengano innalzate, l'unica è cercare nel territorio adiacente
1) l'amipezza delle stratificazioni,
2)la sequenza,
3) i fossili guida, ovvero specie vissute per un breve periodo ma molto diffuse
considerato tutto questo abbiamo dati unici riguardanti quella stratificazione che posono essere comparati con successioni stratigrafiche adiacenti alle quali si potrà cercare di dare una datazione anche grazie ai fossili guida.
inoltre è possibile individuare anche varie forme di discontinuità, ovvero la mancanza di interi periodi a frutto di erosione per poi ottenere nuova deposizione, questo di dà anche una chiara idea della paleogeomorfologia del territorio