10/12/2011, 19:57
ubatuba ha scritto:
come gia' detto se x i preplatonidi le colonne d'ercole erano poste nel canale di sicilia,e' quanto mia possibile ke atlantide,posizionata nell'atlantico,potesse avere delle propaggini pure nel mediterraneo occidentale.......
10/12/2011, 20:32
Enkidu ha scritto:ubatuba ha scritto:
come gia' detto se x i preplatonidi le colonne d'ercole erano poste nel canale di sicilia,e' quanto mia possibile ke atlantide,posizionata nell'atlantico,potesse avere delle propaggini pure nel mediterraneo occidentale.......
Di fatto, Platone dice che l'impero coloniale di Atlantide nel Mediterraneo arrivava fino alla Tirrenia....
A questo riguardo, penso che "la si mena troppo" con la storia delle Colonne d'Ercole, e con il fatto che a quel tempo non era ben chiaro dove fossero.
Mi spiego: Platone dice che le sue informazioni su Atlantide arrivano dall'antico Egitto, da Sais, per la precisione.
Gli scettici dicono di no, e partendo da questo presupposto, fanno in modo che anche il resto appaia confuso.
Ma sinceramente, se ci pensiamo, "le colonne d'Ercole" sono una definizione greca, non egiziana!
Come chiamavano gli egiziani lo Stretto di Gibilterra?
Io penso che, se davvero Solone parlò con i sacerdoti di Sais, o chiunque altro greco che abbia poi informato Platone, questi hanno nominato lo Stretto di Gibilterra nella loro lingua, non nella definizione greca.
Forse gli hanno fatto vedere anche delle mappe, mostrandogli di fatto dove si trovava Atlantide, e non "per sentito dire", cioè dando una definizione vaga come "aldilà delle Colonne d'Ercole".
E POI, in seguito, Platone o ancora prima Solone, sapendo che si trattava dello Stretto di Gibilterra, l'ha identificato con "le Colonne d'Ercole".
10/12/2011, 23:40
Enkidu ha scritto:ubatuba ha scritto:
come gia' detto se x i preplatonidi le colonne d'ercole erano poste nel canale di sicilia,e' quanto mia possibile ke atlantide,posizionata nell'atlantico,potesse avere delle propaggini pure nel mediterraneo occidentale.......
Di fatto, Platone dice che l'impero coloniale di Atlantide nel Mediterraneo arrivava fino alla Tirrenia....
A questo riguardo, penso che "la si mena troppo" con la storia delle Colonne d'Ercole, e con il fatto che a quel tempo non era ben chiaro dove fossero.
Mi spiego: Platone dice che le sue informazioni su Atlantide arrivano dall'antico Egitto, da Sais, per la precisione.
Gli scettici dicono di no, e partendo da questo presupposto, fanno in modo che anche il resto appaia confuso.
Ma sinceramente, se ci pensiamo, "le colonne d'Ercole" sono una definizione greca, non egiziana!
Come chiamavano gli egiziani lo Stretto di Gibilterra?
Io penso che, se davvero Solone parlò con i sacerdoti di Sais, o chiunque altro greco che abbia poi informato Platone, questi hanno nominato lo Stretto di Gibilterra nella loro lingua, non nella definizione greca.
Forse gli hanno fatto vedere anche delle mappe, mostrandogli di fatto dove si trovava Atlantide, e non "per sentito dire", cioè dando una definizione vaga come "aldilà delle Colonne d'Ercole".
E POI, in seguito, Platone o ancora prima Solone, sapendo che si trattava dello Stretto di Gibilterra, l'ha identificato con "le Colonne d'Ercole".
11/12/2011, 10:44
ubatuba ha scritto:Enkidu ha scritto:ubatuba ha scritto:
come gia' detto se x i preplatonidi le colonne d'ercole erano poste nel canale di sicilia,e' quanto mia possibile ke atlantide,posizionata nell'atlantico,potesse avere delle propaggini pure nel mediterraneo occidentale.......
Di fatto, Platone dice che l'impero coloniale di Atlantide nel Mediterraneo arrivava fino alla Tirrenia....
A questo riguardo, penso che "la si mena troppo" con la storia delle Colonne d'Ercole, e con il fatto che a quel tempo non era ben chiaro dove fossero.
Mi spiego: Platone dice che le sue informazioni su Atlantide arrivano dall'antico Egitto, da Sais, per la precisione.
Gli scettici dicono di no, e partendo da questo presupposto, fanno in modo che anche il resto appaia confuso.
Ma sinceramente, se ci pensiamo, "le colonne d'Ercole" sono una definizione greca, non egiziana!
Come chiamavano gli egiziani lo Stretto di Gibilterra?
Io penso che, se davvero Solone parlò con i sacerdoti di Sais, o chiunque altro greco che abbia poi informato Platone, questi hanno nominato lo Stretto di Gibilterra nella loro lingua, non nella definizione greca.
Forse gli hanno fatto vedere anche delle mappe, mostrandogli di fatto dove si trovava Atlantide, e non "per sentito dire", cioè dando una definizione vaga come "aldilà delle Colonne d'Ercole".
E POI, in seguito, Platone o ancora prima Solone, sapendo che si trattava dello Stretto di Gibilterra, l'ha identificato con "le Colonne d'Ercole".
cmq se dovessimo prendere x certo(anche se non esitono prove documentate) il conflitto atene atlantide,si deve arguire ke atlantide non fosse eccessivamente distante dalla citta'greca,quindi e' presumibile che i confini atlantidei giungessero proprio dentro il mediterraneo occidentale....
11/12/2011, 10:47
bleffort ha scritto:Enkidu ha scritto:ubatuba ha scritto:
come gia' detto se x i preplatonidi le colonne d'ercole erano poste nel canale di sicilia,e' quanto mia possibile ke atlantide,posizionata nell'atlantico,potesse avere delle propaggini pure nel mediterraneo occidentale.......
Di fatto, Platone dice che l'impero coloniale di Atlantide nel Mediterraneo arrivava fino alla Tirrenia....
A questo riguardo, penso che "la si mena troppo" con la storia delle Colonne d'Ercole, e con il fatto che a quel tempo non era ben chiaro dove fossero.
Mi spiego: Platone dice che le sue informazioni su Atlantide arrivano dall'antico Egitto, da Sais, per la precisione.
Gli scettici dicono di no, e partendo da questo presupposto, fanno in modo che anche il resto appaia confuso.
Ma sinceramente, se ci pensiamo, "le colonne d'Ercole" sono una definizione greca, non egiziana!
Come chiamavano gli egiziani lo Stretto di Gibilterra?
Io penso che, se davvero Solone parlò con i sacerdoti di Sais, o chiunque altro greco che abbia poi informato Platone, questi hanno nominato lo Stretto di Gibilterra nella loro lingua, non nella definizione greca.
Forse gli hanno fatto vedere anche delle mappe, mostrandogli di fatto dove si trovava Atlantide, e non "per sentito dire", cioè dando una definizione vaga come "aldilà delle Colonne d'Ercole".
E POI, in seguito, Platone o ancora prima Solone, sapendo che si trattava dello Stretto di Gibilterra, l'ha identificato con "le Colonne d'Ercole".
Platone nel suo racconto,le Colonne d'Ercole le cita come un luogo certo e scontato per tutti i popoli del Mediterraneo,tra le righe si intuisce che tutti lo sapessero e il loro impero "includeva" la Tirrenia.
Poi dici gli scettici dicono di no!!,allora io potrei essere scettico persino se ci sia stata o no la seconda guerra mondiale!,se mi dici che non credi al racconto di Platone ..allora è un'altro discorso,in questo caso non nè dovresti discutere proprio,in quanto è stato proprio da Platone che si diede inizio alla caccia di Atlantide.
Poi, le Colonne d'Ercole si che sono state citate dal Sacerdote di Sais,chi li ha messi a Gibilterra sono stati quelli che sono nati millenni dopo,in quanto gli Egiziani di quel tempo neanche avessero conoscenza dello stretto di Gibilterra in quanto era precluso a loro e conoscevano solo quello che gli sbarrava la strada dall'impero di Atlantide.
11/12/2011, 20:39
Indie Occidentali ??,dove l'hai letto!!!,nel racconto di Platone non nè esiste traccia!!,neanche continente Americano o Stretto di Gibilterra vi è scritto!.Enkidu ha scritto:Ah, perché.... la Persia era vicina alla Grecia, quando i Persiani cercarono di invadere quest'ultima? La Britannia era vicina a Roma, quando le armate di Cesare la invasero per la prima volta? E così la Mesopotamia, ancora più lontana? E il Messico era vicino alla Spagna, quando Cortez distrusse l'Impero Azteco. E che dire del Perù?
No, scusa.... questo ragionamento proprio non lo capisco. Era la Tirrenia, che non era molto distante dalla Grecia.
Da quel che si capisce del racconto platonico, gli Atlantidei dominavano il Mediterraneo Occidentale, appunto fino alla Tirrenia. Kolosimo dice che il termine andrebbe interpretato non come la regione effettivamente abitata dai Tirreni, cioè gli Etruschi, ma a tutta l'Italia Tirrenica, cioè occidentale.
Gli Atlantidei, il cui impero coloniale si stendeva ad ovest, sempre a detta di Platone, fino alle isole delle Indie Occidentali e a parte del continente americano,
12/12/2011, 09:49
12/12/2011, 10:08
bleffort ha scritto:
Se la verità fosse che Atlantide era l'America,sarebbe una cosa troppo sensazionale,in quanto dovremmo rivedere il livello tecnologico in cui erano arrivati le genti di quel tempo,speriamo che sia vero!.
12/12/2011, 13:16
12/12/2011, 23:45
ubatuba ha scritto:
...dal mio punto di vst arecchi centra il problema,come detto e' una mia idea,dal resto non voglio riportare i suoi pensieri,c'e' gia in abbondanza in questa discussione e nn farei altro che ripetermi.......
13/12/2011, 09:33
15/12/2011, 14:18
bleffort ha scritto:Enkidu ha scritto:Indie Occidentali ??,dove l'hai letto!!!,nel racconto di Platone non nè esiste traccia!!,neanche continente Americano o Stretto di Gibilterra vi è scritto!.Ah, perché.... la Persia era vicina alla Grecia, quando i Persiani cercarono di invadere quest'ultima? La Britannia era vicina a Roma, quando le armate di Cesare la invasero per la prima volta? E così la Mesopotamia, ancora più lontana? E il Messico era vicino alla Spagna, quando Cortez distrusse l'Impero Azteco. E che dire del Perù?
No, scusa.... questo ragionamento proprio non lo capisco. Era la Tirrenia, che non era molto distante dalla Grecia.
Da quel che si capisce del racconto platonico, gli Atlantidei dominavano il Mediterraneo Occidentale, appunto fino alla Tirrenia. Kolosimo dice che il termine andrebbe interpretato non come la regione effettivamente abitata dai Tirreni, cioè gli Etruschi, ma a tutta l'Italia Tirrenica, cioè occidentale.
Gli Atlantidei, il cui impero coloniale si stendeva ad ovest, sempre a detta di Platone, fino alle isole delle Indie Occidentali e a parte del continente americano,
15/12/2011, 14:25
ubatuba ha scritto:
pure io non vedo il nesso atlantide =america,anke x il semplice fatto ke se fosse accettata una simile idea vedo un po strano x non dire impossibile il conflitto atene atlantide,a meno ke non si accetti che atlantide avesse un estensione tale da coprire i due lati dell'atlantico,situazione molto improbabile(dal mio punto di vst)
15/12/2011, 18:05
Enkidu ha scritto:ubatuba ha scritto:
pure io non vedo il nesso atlantide =america,anke x il semplice fatto ke se fosse accettata una simile idea vedo un po strano x non dire impossibile il conflitto atene atlantide,a meno ke non si accetti che atlantide avesse un estensione tale da coprire i due lati dell'atlantico,situazione molto improbabile(dal mio punto di vst)
L'idea che l'impero coloniale di Atlantide si estendesse su entrambe le rive dell'Atlantico non è certo un'idea mia, ma che è nata praticamente con le prime teorie moderne su Atlantide, a cominciare da Donnelly nella seconda metà del XIX secolo in poi.
Tramite questa teoria si è cercato di trovare spiegazione alle strane somiglianze fra le culture degli Americani Nativi e quelle del Vecchio Mondo, sia europeo che asiatico che africano, e inoltre per spiegare alcune delle mitologie che sembrano richiamare la civiltà di Atlantide.
Una parte dei popoli degli Americani Nativi, secondo questa teoria, sarebbero discendenti dei colonizzatori atlantidi, o sarebbero stati influenzati culturalmente dalla civiltà atlantide.
D'altra parte, se si accetta l'esistenza di Atlantide là dove Platone la pose, si deve giocoforza porsi la questione dei rapporti fra Atlantide e le Americhe.
Lo so che sembrate tutti seguire l'ottica di chi non vede aldilà delle isolette dell'Egeo o della costa siciliana, ma mettetevi in testa che ci sono altre teorie, oltre a quella che pone Atlantide nel Mediterraneo, solo perché a qualcuno gli scoccia che nella preistoria possano essere esistite grandi civiltà intercontinentali.
15/12/2011, 19:31