31/12/2014, 14:12
quisquis ha scritto:
Che fine hanno fatto gli scheletri di questi racconti? A parte quelli prelevati e finiti chissà dove, gli altri che fine hanno fatto? Sono andati persi? Se così fosse sarebbe un vero peccato, ritrovamenti del genere sono estremamente preziosi per capirne di più del nostro passato, è un peccato sapere che potrebbero ancora oggi andare persi o trafugati. Speriamo in qualche ritrovamento futuro e soprattutto che possa avere un destino migliore, esposto al pubblico in qualche museo dopo essere stato studiato ed analizzato da specialisti, come meriterebbe e sarebbe giusto che fosse.
31/12/2014, 15:16
Thethirdeye ha scritto:quisquis ha scritto:
Che fine hanno fatto gli scheletri di questi racconti? A parte quelli prelevati e finiti chissà dove, gli altri che fine hanno fatto? Sono andati persi? Se così fosse sarebbe un vero peccato, ritrovamenti del genere sono estremamente preziosi per capirne di più del nostro passato, è un peccato sapere che potrebbero ancora oggi andare persi o trafugati. Speriamo in qualche ritrovamento futuro e soprattutto che possa avere un destino migliore, esposto al pubblico in qualche museo dopo essere stato studiato ed analizzato da specialisti, come meriterebbe e sarebbe giusto che fosse.
Io non credo affatto che quei resti siano "andati persi".
Piuttosto direi che siano stati debitamente occultati.
Un caso simile è accaduto anche in Abruzzo. Un conoscente
ricercatore e archeologo è riuscito a trovare addirittura un cranio
esageratamente grande. Beh... in attesa dell'arrivo di "organi competenti",
gli fu consigliato di poggiare provvisoriamente il cranio in un seminterrato
della parrocchia. Lui decise a malincuore di lasciarlo lì, nelle mani di una
persona fidata e conosciuta in paese. Cioè il parroco.
Bene... anzi MALE. Il giorno dopo quello stesso parroco disse che il cranio
enorme era stato trafugato......
Tornando in Sardegna, segnalo un topic dedicato di approfondimento:
PS: guarda qui: http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... Y_ID=38364
E' sparito il dominio e il video su Youtube...
Bisogna scaricare tutto, mannaggia la miseria.......
31/12/2014, 15:26
31/12/2014, 15:48
mauro ha scritto:
caro TTE,
non sono del tutto spariti questi video
https://www.youtube.com/watch?v=IHDsvqkoTI8
https://www.youtube.com/watch?v=Z7vSEO0Zxlc
ciao
mauro
31/12/2014, 17:45
31/12/2014, 21:26
MaxpoweR ha scritto:
Secondo voi questi reperti vengono occultati da chi? Dal governo italiano? Dal vaticano?
01/01/2015, 13:25
01/01/2015, 18:08
MaxpoweR ha scritto:
Militari?
01/01/2015, 19:28
quisquis ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
Militari?
Non credo proprio militari, hanno altro a cui pensare.
Se davvero c'è cover - up in archeologia su certi temi, ed effettivamente viene da pensarlo stando a racconti come quello di TTE ed altri fatti riportati in questa discussione, allora bisogna innanzitutto chiedersi quale potrebbe esserne l'ipotetico movente.
L'unico movente che viene in mente è quello di far sì che non venga turbata l'attuale visione della storia ed in particolare dell'uomo, che quindi il famoso "uomo della strada" non ne venga turbato in alcun modo; mettere in discussione i principi su cui si fonda l'attuale visione storico-socio-economica dell'uomo e della società (tutti aspetti collegati tra loro dal senso di identità che l'uomo ha di sé e che gli viene dal senso del proprio passato e dal senso dei rapporti con i propri simili) non conviene in primis a chi detiene davvero il potere in questa società, oggi essenzialmente economico; anche metterli in discussione di poco significherebbe iniziare ad aprire una breccia con delle conseguenze a lungo termine imprevedibili per chi pianifica la gestione del potere vero su generazioni (non su legislature); quello militare è un potere a mio parere oggi meramente esecutorio e lo si è visto recentemente anche nelle varie guerre per il controllo di risorse economiche primarie come il gas e petrolio; ed anche il potere culturale, di chi "produce" visione del mondo per capirci, ha la catena misurata rispetto a quello economico che lo mantiene (non è una novità). E chi detiene il vero potere economico oggi non è sempre associabile ad una nazione precisa, i cui interessi peraltro potrebbero anche non coincidere con quelli derivanti dall'esercizio pratico di tale potere; si tratta essenzialmente di un potere transnazionale che potrebbe (condizionale d'obbligo) fare uso dei "servigi" intanto di strutture di sicurezza private (viene in mente il fatto che i famosi uomini in nero non mostrerebbero contrassegni di appartenenza) e poi, forse (condizionale d'obbligo), di qualche ufficio dei servizi di sicurezza di questo o quel paese o di collaboratori reclutati "ad hoc" in quel mondo, quindi già professionalizzati e con gli agganci giusti; e non è detto che si tratti necessariamente di militari, anzi, a mio parere è più probabile che in quest'ipotesi si tratti di civili, perché più facilmente reclutabili in incognito e maggiormente svincolati da strutture rigide preesistenti a cui dover rendere conto del proprio operato. Quanto a strutture che esercitano altre forme non trascurabili di potere, stavolta spirituale, come per esempio la Chiesa Cattolica o il clero islamico, o le strutture monacali buddhiste o quelle sacerdotali induiste, intanto sono divise appunto da visioni del mondo e fedi diverse tra loro, in qualche caso perfino in contrasto tra loro, mentre invece la cricca che detiene il potere economico (e quindi alla lunga anche quello politico, militare, culturale) è ben unita, ne sono convinto; poi è chiaro che le varie strutture clericali/sacerdotali/monacali non è detto che possano avere sempre interesse a che l'attuale visione del mondo cambi, soprattutto se a causa di nuove scoperte essa dovesse cambiare in una direzione ad esse eventualmente non favorevole, quindi perché dovrebbero opporsi ad un ipotetico cover-up di questo tipo? Ammesso che ne siano a conoscenza, ovvio. Soprattutto le religioni che si basano su di un dogma ed un libro rivelato ne risentirebbero, quindi potrebbero anche collaborare con il cover-up, qualora se ne presentasse l'occasione (un ordine di un vescovo ad un parroco ed il parroco esegue con obbedienza assoluta senza fiatare e senza chiedersi il perché), oppure più semplicemente potrebbero lasciar fare senza opporsi, lasciando cadere la cosa nel dimenticatoio. Tutto il resto viene a rimorchio.
Poi ripeto, viviamo in un'epoca in cui interessi economici transazionali (senza volto, di fatto, ma reali) sono riusciti pubblicamente ad imporre ad una nazione di quasi 60 milioni di persone come l'Italia un governo sorto dal nulla (si fa per dire) in men che non si dica. Figuriamoci se avrebbero problemi a far sì che tra i compiti meno noti e magari non apertamente dichiarati dei servizi di un paese "suddito" possa rientrare anche, discretamente, un controllo su eventuali scoperte archeologiche "scomode", soprattutto se relative a temi facilmente ridicolizzabili all'occorrenza (i giganti? Favole per bambini), qualora la cosa sfuggisse di mano.
01/01/2015, 20:56
Thethirdeye ha scritto:quisquis ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
Militari?
Non credo proprio militari, hanno altro a cui pensare.
Se davvero c'è cover - up in archeologia su certi temi, ed effettivamente viene da pensarlo stando a racconti come quello di TTE ed altri fatti riportati in questa discussione, allora bisogna innanzitutto chiedersi quale potrebbe esserne l'ipotetico movente.
L'unico movente che viene in mente è quello di far sì che non venga turbata l'attuale visione della storia ed in particolare dell'uomo, che quindi il famoso "uomo della strada" non ne venga turbato in alcun modo; mettere in discussione i principi su cui si fonda l'attuale visione storico-socio-economica dell'uomo e della società (tutti aspetti collegati tra loro dal senso di identità che l'uomo ha di sé e che gli viene dal senso del proprio passato e dal senso dei rapporti con i propri simili) non conviene in primis a chi detiene davvero il potere in questa società, oggi essenzialmente economico; anche metterli in discussione di poco significherebbe iniziare ad aprire una breccia con delle conseguenze a lungo termine imprevedibili per chi pianifica la gestione del potere vero su generazioni (non su legislature); quello militare è un potere a mio parere oggi meramente esecutorio e lo si è visto recentemente anche nelle varie guerre per il controllo di risorse economiche primarie come il gas e petrolio; ed anche il potere culturale, di chi "produce" visione del mondo per capirci, ha la catena misurata rispetto a quello economico che lo mantiene (non è una novità). E chi detiene il vero potere economico oggi non è sempre associabile ad una nazione precisa, i cui interessi peraltro potrebbero anche non coincidere con quelli derivanti dall'esercizio pratico di tale potere; si tratta essenzialmente di un potere transnazionale che potrebbe (condizionale d'obbligo) fare uso dei "servigi" intanto di strutture di sicurezza private (viene in mente il fatto che i famosi uomini in nero non mostrerebbero contrassegni di appartenenza) e poi, forse (condizionale d'obbligo), di qualche ufficio dei servizi di sicurezza di questo o quel paese o di collaboratori reclutati "ad hoc" in quel mondo, quindi già professionalizzati e con gli agganci giusti; e non è detto che si tratti necessariamente di militari, anzi, a mio parere è più probabile che in quest'ipotesi si tratti di civili, perché più facilmente reclutabili in incognito e maggiormente svincolati da strutture rigide preesistenti a cui dover rendere conto del proprio operato. Quanto a strutture che esercitano altre forme non trascurabili di potere, stavolta spirituale, come per esempio la Chiesa Cattolica o il clero islamico, o le strutture monacali buddhiste o quelle sacerdotali induiste, intanto sono divise appunto da visioni del mondo e fedi diverse tra loro, in qualche caso perfino in contrasto tra loro, mentre invece la cricca che detiene il potere economico (e quindi alla lunga anche quello politico, militare, culturale) è ben unita, ne sono convinto; poi è chiaro che le varie strutture clericali/sacerdotali/monacali non è detto che possano avere sempre interesse a che l'attuale visione del mondo cambi, soprattutto se a causa di nuove scoperte essa dovesse cambiare in una direzione ad esse eventualmente non favorevole, quindi perché dovrebbero opporsi ad un ipotetico cover-up di questo tipo? Ammesso che ne siano a conoscenza, ovvio. Soprattutto le religioni che si basano su di un dogma ed un libro rivelato ne risentirebbero, quindi potrebbero anche collaborare con il cover-up, qualora se ne presentasse l'occasione (un ordine di un vescovo ad un parroco ed il parroco esegue con obbedienza assoluta senza fiatare e senza chiedersi il perché), oppure più semplicemente potrebbero lasciar fare senza opporsi, lasciando cadere la cosa nel dimenticatoio. Tutto il resto viene a rimorchio.
Poi ripeto, viviamo in un'epoca in cui interessi economici transazionali (senza volto, di fatto, ma reali) sono riusciti pubblicamente ad imporre ad una nazione di quasi 60 milioni di persone come l'Italia un governo sorto dal nulla (si fa per dire) in men che non si dica. Figuriamoci se avrebbero problemi a far sì che tra i compiti meno noti e magari non apertamente dichiarati dei servizi di un paese "suddito" possa rientrare anche, discretamente, un controllo su eventuali scoperte archeologiche "scomode", soprattutto se relative a temi facilmente ridicolizzabili all'occorrenza (i giganti? Favole per bambini), qualora la cosa sfuggisse di mano.
Sono assolutamente d'accordo con te, quisquis. Soprattutto quando dici che i militari (ma aggiungerei anche le Agenzie Paramilitari), di fatto, siano "solo" il braccio esecutivo di un'organizzazione transnazionale e transpolitica di tutto rispetto. Tuttavia, il mio parere, per quel che può valere, è che Santa Romana Chiesa abbia una profonda conoscenza dei temi che stamo trattando in questo topic. Ma anche il Dalai Lama, se è per questo. I Giganti? L'archeologia misteriosa? Gli alieni? Loro sanno molto di più di quanto possiamo mai immaginare. Ne sono convinto. Come sono convinto del fatto che gli archivi vaticani contengano REPERTI che farebbero impallidire chiunque.
A proposito di "potere" (ma senza voler per questo portare il discorso altrove)
segnalo un paio di articoli, così... giusto per non sottovalutare troppo queste
organizzazioni... emhm... religiose....
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=305745
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=306189
01/01/2015, 21:14
02/01/2015, 11:55
Thethirdeye ha scritto:
Tuttavia, il mio parere, per quel che può valere, è che Santa Romana Chiesa abbia una profonda conoscenza dei temi che stamo trattando in questo topic. Ma anche il Dalai Lama, se è per questo. I Giganti? L'archeologia misteriosa? Gli alieni? Loro sanno molto di più di quanto possiamo mai immaginare. Ne sono convinto. Come sono convinto del fatto che gli archivi vaticani contengano REPERTI che farebbero impallidire chiunque.
02/01/2015, 12:45
quisquis ha scritto:
In Italia invece il discorso è già diverso, in Italia un vescovo potrebbe, se lo volesse (sempre per ipotesi) , attivamente agire al fine di far sparire oggetti ritenuti scomodi, avvalendosi della fitta rete di parroci e degli inviolabili monasteri sia maschili che femminili, a tacere del fatto che lo Stato vaticano gode di extraterritorialità. In Italia il clero cattolico avrebbe un potere operativo pratico di cover - up non indifferente, se lo volesse esercitare, ma mai all'insaputa o contro la volontà di chi davvero può decidere delle sorti di nazioni intere, oggi. Se mai in tacita collaborazione con.
02/01/2015, 15:08
Ci sono vaste zone del globo su cui l'influenza della Chiesa Cattolica è nulla o minima
06/01/2015, 13:15