Cita:
Glypto ha scritto:
Scusate, ma con tutto il rispetto mi sembra che troppo spesso si cerchi di trovare "a forza" elementi che somigliano ad extra terrestri o U.F.O. nei testi antichi.
Se la Bibbia parla di alieni e simili, alloro cosa c'entrano tutte le altre pagine di questo libro?E pechè leggere la Bibbia in chiave "ufologica" dovrebbe essere più credibile che leggerla in chiave religiosa (a prescindere dai vari plurali, dai "carri di fuoco" e da tutto il resto).
Come fate a capire cosa è metafora e cosa invece è "realtà semplicizzata"?Se c'è qualcosa che somiglia anche solo vagamente ad un ufo o ad un e.t. è realtà, mentre se questi sono assenti è leggenda?
Mi scuso se in questo post sembri esserci una vena polemica, ma vi assicuro che non è così.
Ciao Glypto.. figuriamoci! Son contento che almeno il post, nel bene o nel male, sia seguito da qualcuno.
![Goloso [:p]](./images/smilies/UF/icon_smile_tongue.gif)
Rispondo subito con molta onestà. Come vedi il titolo è "
Strane coincidenze"...
coincidenze è un termine preciso che allude a similitudini non per forza significative. L'intento non è quello di dimostrare, l'intento è quello di insinuare una minima percentuale di dubbio che fa sempre bene in dottrine considerate pure e fine a sè stesse.
Bisogna separare innanzitutto la Bibbia in Vecchio e Nuovo Testamento, tra di essi infatti si possono notare differenze enormi.
Marcione nel II secolo d.C. aveva già fatto notare che il Dio dei due testamenti era notevolmente differente.. il primo è
giusto, il secondo è
buono.
Ma la differenza principale è nella sua rappresentazione. Nel Nuovo Testamento Dio è astratto, quello che poi ancora oggi professano i cristiani, un essere di non precisa entità che governa l'intero universo da un punto di vista estraneo ad esso.. insomma, è il vero e proprio Dio che la nostra cultura professa.
Nel Vecchio Testamento la situazione è diversa. Dio è sì creatore dell'universo, ma è al contempo il capo di un popolo, il popolo degli Elohim. Viaggia all'interno del Merkabah nei meandri dell'universo, è un Dio antropomorfizzato.
Cammina nel senso stretto del termine, viaggia, dirige.
Perché questa differenza? Il Dio del Vecchio Testamento è simile a tutti gli Dei delle altre mitologie, ad esempio a quelli dei testi sacri indiani.
Una teoria, quella degli astronauti, indica che queste similitudini (e differenze al contempo) possano in realtà testimoniare il fatto che gli Dei del passato non fossero altro che comandanti di antiche popolazioni extraterrestri, trasfigurati poi col passare del tempo in entità astratte. Il Vecchio Testamento, come tutti gli altri testi apocrifi, può quindi aiutare a comprendere quanto sia realistica questa teoria, e quanto non lo sia. Questo è il senso del topic.