Giustissimo, lila.
Permettimi di citare alcuni tuoi passaggi:
Cita:
lila ha scritto:
Secondo Platone il dio Poseidone si sarebbe innamorato di Clito, una fanciulla di Atlantide
Al centro della città vi era il tempio di Poseidone e Clito
Poseidone e Clito ebbero 10 figli, il primo dei quali, Atlante, sarebbe divenuto in seguito il governatore dell'Impero. Questa divenne una monarchia ricca e potente e l'isola fu divisa in dieci zone, ognuna governata da un figlio di Poseidone e dai relativi discendenti.
Inizialmente il loro era stato un governo saggio e giusto ma la convivenza con i mortali li corruppe a tal punto che Zeus fu costretto ad intervenire, inabissando l'isola.
Platone riferisce nel Timeo che l'isola era più grande della Libia (Nord Africa) e dell'Asia (Anatolia) messe insieme.
queste sono fonti storiche
Ecco che viene illustrata dalla nostra fonte di fiducia - ovviamente Platone -
la composizione etnica e politica di Atlantide.
Dice infatti che
Atlantide era composta da MORTALI, termine con cui gli antichi Greci designavano
gli esseri umani (il che non ha bisogno di spiegazioni....).
Essi erano però
governati da una elite che nel testo viene CONTRAPPOSTA AI MORTALI, in quanto erano di natura SEMIDIVINA, poichè
figli del Dio Poseidone e della fanciulla mortale Clito.
Tale elite, che deteneva potere ereditario, era dunque rappresentata da
esseri NON UMANI.
Vogliamo interpretare il mito?
Basandoci sulla tradizionale equazione DEI = ESSERI non umani divinizzati
si può arrivare alla seguente interessantissima interpretazione:
- IL DIO POSEIDONE = Esseri Extraterrestri giunti sulla Terra.
- CLITO = La popolazione indigena di Atlantide preistorica con cui è avvenuto l' incrocio.
- I FIGLI DI POSEIDONE = Esseri Ibridi che governavano Atlantide, la cui civiltà venne fatta partire dal Contatto.
I quali però, giungendo necessariamente a
riprodursi con gli umani, hanno via via sempre più
introdotto geni umani nel loro corredo, perdendo le caratteristiche aliene.
Fino a che, ormai
"troppo corrotti", cioè
troppo umani, intrapresero una
campagna di conquista del pianeta che cozzava contro gli interessi alieni, i quali hanno pensato bene di
risolvere il problema alla radice
annientando la civiltà atlantidea, probabilmente provocando
un cataclisma.
E' curioso infatti rilevare che nel mito Platonico,
Atlantide NON viene distrutta per una sciagura naturale, ma per precisa volontà degli "Dei", appositamente riuniti a consiglio.
Ecco spiegato il significato del
mito di Atlantide.
Aztlan
NB: Questa, naturalmente, è la
mia interpretazione.