06/08/2010, 10:33
Thethirdeye ha scritto:MarcoFranceschini ha scritto:
mi piacerebbe anche sapere perche` la gente parla sempre in termini negativi del cosiddetto "complottismo" mentre adora per fede come un moloch e pende dalle sue labbra, tutto quello che arriva dai cosiddetti negazionisti ad oltranza.
Io una vaga idea me la sono fatta. Dare retta ai cosiddetti "complottisti", vuol dire ammettere che l'uomo (anzi... certi uomini) siano capaci di fare cose inenarrabili. Come ad esempio, nascondere determinate verità. E poichè i negazionisti ad oltranza, per fede, pensano che la Scienza, come d'altronde le istituzioni politiche, militari e paramilitari (come la NASA), siano tutte in perfetta buona fede e siano attivamente coinvolte per il bene dell'umanità, risulta loro impossibile contemplare l'errore e la malafede degli esseri umani ignobilmente corrotti. E' un mondo che non esiste quello dei negazionisti, un mondo fiabesco quasi perfetto, dove l'Elite che governa il mondo, sfoggia leggi matematiche e certezze accademiche (insieme, ahimè, a taroccamenti di ogni genere e dimensione).... senza sapere che, un semplice alito di vento, farà crollare miseramente tutte le loro ignobili menzogne. Una dopo l'altra...... in pieno stile "domino".
Io sono ottimista, caro Marco.... e credo sia solo una questione di tempo
06/08/2010, 10:52
Thethirdeye ha scritto:MarcoFranceschini ha scritto:
mi piacerebbe anche sapere perche` la gente parla sempre in termini negativi del cosiddetto "complottismo" mentre adora per fede come un moloch e pende dalle sue labbra, tutto quello che arriva dai cosiddetti negazionisti ad oltranza.
Io una vaga idea me la sono fatta. Dare retta ai cosiddetti "complottisti", vuol dire ammettere che l'uomo (anzi... certi uomini) siano capaci di fare cose inenarrabili. Come ad esempio, nascondere determinate verità. E poichè i negazionisti ad oltranza, per fede, pensano che la Scienza, come d'altronde le istituzioni politiche, militari e paramilitari (come la NASA), siano tutte in perfetta buona fede e siano attivamente coinvolte per il bene dell'umanità, risulta loro impossibile contemplare l'errore e la malafede degli esseri umani ignobilmente corrotti. E' un mondo che non esiste quello dei negazionisti, un mondo fiabesco quasi perfetto, dove l'Elite che governa il mondo, sfoggia leggi matematiche e certezze accademiche (insieme, ahimè, a taroccamenti di ogni genere e dimensione).... senza sapere che, un semplice alito di vento, farà crollare miseramente tutte le loro ignobili menzogne. Una dopo l'altra...... in pieno stile "domino".
Io sono ottimista, caro Marco.... e credo sia solo una questione di tempo
06/08/2010, 20:11
07/08/2010, 09:48
Condivido.Thethirdeye ha scritto:
Io una vaga idea me la sono fatta. Dare retta ai cosiddetti "complottisti", vuol dire ammettere che l'uomo (anzi... certi uomini) siano capaci di fare cose inenarrabili. Come ad esempio, nascondere determinate verità. E poichè i negazionisti ad oltranza, per fede, pensano che la Scienza, come d'altronde le istituzioni politiche, militari e paramilitari (come la NASA), siano tutte in perfetta buona fede e siano attivamente coinvolte per il bene dell'umanità, risulta loro impossibile contemplare l'errore e la malafede degli esseri umani ignobilmente corrotti. E' un mondo che non esiste quello dei negazionisti, un mondo fiabesco quasi perfetto, dove l'Elite che governa il mondo, sfoggia leggi matematiche e certezze accademiche (insieme, ahimè, a taroccamenti di ogni genere e dimensione).... senza sapere che, un semplice alito di vento, farà crollare miseramente tutte le loro ignobili menzogne. Una dopo l'altra...... in pieno stile "domino".
Io sono ottimista, caro Marco.... e credo sia solo una questione di tempo
11/08/2010, 06:51
30/09/2013, 01:17
Il nostro pianeta era già blu e abitabile 4,1 miliardi di anni fa
La datazione di alcune rocce in Groenlandia mostra che la crosta potrebbe essersi formata prima di quanto ipotizzato, rendendo il nostro pianeta abitabile già oltre 4 miliardi di anni fa
Nuove datazioni delle rocce nella Groenlandia sud-occidentale porteranno probabilmente ad una revisione del calendario della Terra.
I primi 600 milioni di anni di vita del nostro pianeta sono noti come eone Adeano (con riferimento all’Ade, cioè gli inferi greci), periodo troppo caldo e con la crosta parzialmente fusa per potere ospitare forme di vita. Durante questo periodo molti metalli “amanti del ferro” (come l’oro o il platino) sono affondati verso il nucleo del pianeta, impoverendo la crosta. Poichè tali metalli sono oggi relativamente abbondanti sulla superficie terrestre, si ritiene che essi vi siano giunti attraverso collisioni con meteoriti e comete (1) che hanno portato sul pianeta anche gran parte della sua acqua e del suo ghiaccio.
Fino ad ora questi eventi erano datati intorno ai 3,9 miliardi di anni (G a) fa. Nella formazione rocciosa groenlandese sono state trovate rocce ricche di metalli pesanti con età di circa 4,1 G a con singoli esemplari vecchi di 4,36 G a. Questo significa quindi che il bombardamento meteorico è avvenuto prima e la crosta terrestre era già solida prima di 4 miliardi di anni fa. Gli oceani potevano quindi essersi già formati e il pianeta poteva a ben diritto già definirsi "abitabile".
(1) E’ l’ipotesi dell’intenso bombardamento tardivo; in quel lontano periodo le orbite di meteoriti e comete hanno intersecato le orbite dei pianeti interni, per effetto delle perturbazioni indotte dai pianeti gassosi esterni che “facevano pulizia” lungo la propria orbita. Per questo si parla anche della crosta terrestre attuale come di una “patina tardiva” (late veneer); “tardiva” e non “primordiale” in quanto avvenuto successivamente alla formazione del pianeta
30/09/2013, 23:14
02/10/2013, 21:42
MaxpoweR ha scritto:
quindi è plausibile che chissà quante civiltà si sono susseguite sulla terra anche quando era molto diversa da ora al punto da poterla considerare UN ALTRO PIANETA -.-
06/10/2013, 16:31
06/10/2013, 18:28
MaxpoweR ha scritto:
e soprattutto senza lasciare tracce visto che di noi intesa come ultima civiltà moderna dai sumeri ad oggi (per voler rimanere in ambito classico) probabilmente in meno di 500\mille anni non rimarrebbe nulla se non le strutture in pietra ANTICHE (che probabilmente sono reminiscenze antichissime e non costruite da noi) perchè le strutture moderne non sono fatte per durare e quindi paradossalmente DI NOI rimarrebbe MENO che dei nostri antenati, quanto meno sulla terra.
Per quel che riguarda le opere in orbita non ho idea di quanto possano durare senza manutenzione ma credo che prima o poi cadrebbero.
06/10/2013, 18:29
MaxpoweR ha scritto:
e soprattutto senza lasciare tracce visto che di noi intesa come ultima civiltà moderna dai sumeri ad oggi (per voler rimanere in ambito classico) probabilmente in meno di 500\mille anni non rimarrebbe nulla se non le strutture in pietra ANTICHE (che probabilmente sono reminiscenze antichissime e non costruite da noi) perchè le strutture moderne non sono fatte per durare e quindi paradossalmente DI NOI rimarrebbe MENO che dei nostri antenati, quanto meno sulla terra.
06/10/2013, 18:59
quisquis ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
e soprattutto senza lasciare tracce visto che di noi intesa come ultima civiltà moderna dai sumeri ad oggi (per voler rimanere in ambito classico) probabilmente in meno di 500\mille anni non rimarrebbe nulla se non le strutture in pietra ANTICHE (che probabilmente sono reminiscenze antichissime e non costruite da noi) perchè le strutture moderne non sono fatte per durare e quindi paradossalmente DI NOI rimarrebbe MENO che dei nostri antenati, quanto meno sulla terra.
Lo penso anche io. Comunque bisognerebbe approfondire la tematica della resistenza dei materiali moderni al degrado e all'usura del tempo. Se ben ricordo da qualche parte nel forum c'era un messaggio sul tema, bisognerebbe approfondire.
Una cosa è certa: ci sono ponti , acquedotti o parti di essi di epoca romana che sono ancora in piedi, mentre invece io, rimettendo proprio oggi a posto alcuni miei vecchi oggetti anni '80 abbandonati in un ripostiglio, ne ho trovati alcuni così rovinati da apparire irriconoscibili o quasi rispetto a come me li ricordavo.
06/10/2013, 19:09
zakmck ha scritto:
Nel forum se ne e' parlato a piu' riprese.
Qui un topic dedicato: http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=2854
Qui anche un topic che ripropone aspetti interessanti: http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=263426
Il mio pensiero e' riassunto da qui: http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=263472 e post successivi.
06/10/2013, 19:22
07/10/2013, 09:56
Aztlan ha scritto:
Quanto ai satelliti artificiali, io ho sentito che invece senza manutenzione cadrebbero eccome.
Non si può paragonare la loro orbita a quella di una luna, aggiungerei. Pensa solo alla distanza.