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Angeldark ha scritto: Cita:
Enkidu ha scritto:
Da tutto quello che risulta, finora non c'è nessun motivo di pensare che abbiano un'origine aliena, ma che invece siano di fatto una specie umana differenziatasi dalla nostra in epoca preistorica, forse anche più di un milione di anni fa, presumibilmente nell'Asia Nord-Centrale, da cui si sarebbero poi propagati anche in Indonesia, Australia e Nord America.
Bisognerà aspettare i primi esami del DNA assolutamente certi. Cosa che in teoria non dovrebbe avvenire certo in un futuro lontano...
Tutto è possibile per carità...ma l'ipotesi che ci sia al giro, in ben tre continenti, da un milione di anni, una specie "umana" che sia sempre sfuggita all'uomo... forse è più fantascientifico di pensare sempre agli alieni...
Oltretutto, stando ai racconti, saranno forti, veloci ed evasivi ma come avrebbero fatto ad attraversare gli oceani senza mezzi tecnologici
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Enkidu ha scritto:
un altro militare dice che la sua Accademia era costantemente sorvegliata da un Bigfoot che i cadetti chiamavano "The Watcher", 'L'Osservatore" o "Il Vegliante". Sì, bellezze... proprio come venivano chiamati i padri dei Nephilim dagli Ebrei! Una coincidenza, certo, ma fa venire un po' i brividi... anche considerando che i Bigfeet sembrano avere nei confronti delle nostre donne gli stessi atteggiamenti che avevano i Veglianti...ma tornerò sull'argomento e sulla mitologia dei Giganti in Nord America...).
Tuttavia, dato che non mi sono mai interessato a questi bigfoot del nord america, mi interesserebbe sapere che tipo di atteggiamenti avrebbero nei confronti delle nostre donne...
Si perchè con questa cosa mi hai incuriosito, ma in rete non mi riesce di trovare nulla...
Purtroppo in lingua italiana non c'è nulla o quasi! Gli italiani non sono interessati minimamente all'argomento, sembra...
E' in lingua inglese che si trova ogni genere possibile di storia, comprese anche quelle che teorizzano un legame con gli alieni, o con fenomeni di tipo paranormale. C'è infatti chi pensa i Bigfoot verrebbero da un'altra dimensione, una specie di Terra delle Fate, o meglio proprio dalla Terra delle Fate, essendo appunto esseri mitici simili alle altre "creature magiche del bosco" come Elfi, Fate, Gnomi, Troll, Fauni, Ninfe et similia.
Se sai l'inglese, posso darti qualche link su Youtube.
Riguardo a come possano essersi diffusi in tre continenti è presto detto: presumibilmente, la specie dell'Homo Sapiens Irsutii sarebbe originaria della Siberia. Da lì, forse spinti dalla glaciazione, si sarebbero divisi in diversi rami, che sarebbero emigrati in diverse direzioni.
Un ramo si sarebbe diretto a Sud, e avrebbe raggiunto prima la Mongolia e le montagne dell'Himalaya, dove ancora si troverebbero gli Yeti, poi sarebbero proceduti verso l'Indocina e l'Indonesia, dove del pari ci sono racconti di giganti pelosi (anche di nani pelosi, che sarebbero però discendenti dell'Homo Floriensis).
Durante la glaciazione, l'Indonesia non era un arcipelago, ma un'immensa penisola che era separata dall'Australia da uno stretto braccio di mare.
In qualche modo, è possibile che i primi Yowie australiani siano giunti là con primitive imbarcazioni (può darsi che un tempo avessero anche loro qualche strumento primitivo), o magari trasportati dagli stessi antenati degli Aborigeni australiani, con cui possono avere avuto dei rapporti amichevoli, come li hanno avuti anche gli Americani Nativi, sembra.
Un altro ramo invece può essere andato verso ovest, verso le montagne del Caucaso e l'Europa, dando origine all'Almasti, e alle leggende sui giganti pelosi che si trovano anche nell'Europa medioevale (anche in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini!).
Questo ramo occidentale però si sarebbe estinto con l'arrivo della civiltà occidentale, a parte sul Caucaso, dove l'Almasti verrebbe avvistato molto spesso.
Un terzo ramo invece si sarebbe diretto a oriente, verso lo Stretto di Bering, che durante la glaciazione era un ponte di terra coperto di ghiaccio.
In questo modo, avrebbero potuto raggiungere il Nord America, dove attualmente ci sarebbero le comunità più grandi.
Infatti, gli avvistamenti più numerosi si trovano appunto sulla costa del Pacifico nel Nord-Ovest degli Stati Uniti e del Canada, negli stati della California settentrionale, dell'Oregon, del Washington e del British Columbia.
Già questo fatto dimostrerebbe che la loro origine è nord-asiatica.
Riguardo i legami con i Nephilim, è solo una mia personale teoria, dato che di recente mi sono avvicinato allo studio dei Bigfeet (che mi hanno sempre interessato, ma dato che in italiano non c'è mai stato quasi niente, mi trovavo "a secco" d'informazioni, fino a quando non mi sono reso conto di come stavano veramente le cose in America) interessandomi al caso delle recenti scoperte sui Giganti del Nord America, di cui si è già parlato nel forum, nella discussione relativa appunto ai giganti.
Si sa ormai che in Nevada e in altri stati americani, ci sono le tracce archeologiche di un'antica cultura di giganti, abilmente nascoste dall'ineffabile Smithsonian Institute, ormai ricorrentemente accusato di nascondere reperti archeologici che compromettono la storia ufficiale dell'America precolombiana.
Le leggende dei Pellerossa li descrivono come "giganti dai capelli rossi", e sembra che, dall'analisi dei teschi, ci sia una somiglianza con gli uomini di Cro-Magnon, che in antico giunsero in America dall'Europa preistorica. Gli attuali Sioux sono discendenti di tali Cro-Magnon.
Uomini alti, possenti, e dai capelli e dagli occhi chiari, i Cro-Magnon potrebbero essere legati al mito di Atlantide, che avrebbe fatto da "trait d'union" fra i Cro-Magnon europei e quelli americani.... e qui lancio la mia audacissima ipotesi.
Il testo biblico parla della nascita dei Giganti antidiluviani in questo modo: "e i Figli di Dio (o meglio: i Figli degli Dei) videro che le figlie degli uomini erano belle, e ne presero in mogli quante ne vollero. Era il tempo dei Giganti, uomini famosi ed eroi dell'antichità..." o qualcosa del genere.
Il Libro di Enoch, più tardo, spiega poi che i Figli di Dio non sarebbero stati altro che i Veglianti, una guarnigione di Angeli incaricati di sorvegliare la Terra, che incrociandosi con le donne della Terra, avrebbero generato la razza dei Nephilim, i Giganti antidiluviani, poi sterminati dal Diluvio stesso, a causa della loro crudeltà ed empietà.
E qui passiamo ai Bigfeet, o Sasquatch, e ai miti sui Giganti americani.
E' interessante notare che anche in Nord America esistono miti tribali simili a quelli biblici: un tempo, esisteva una razza di Giganti che non riconosceva il Grande Spirito, e perciò furono sterminati dal Diluvio. Identico al mito biblico!
Per gli Americani Nativi, i Bigfeet sono degli esseri divini o quasi, anche se in carne ed ossa come noi. A dire il vero, lo sono anche per i bianchi ormai...
Questi esseri, così potenti, così veloci, così grandi, in grado di spezzare un albero a mani nude, suscitano nei membri della nostra specie, siano essi amerindi o yankees, un misto di terrore, reverenziale timore e sì, un vero e proprio affetto misto ad adorazione.
Più o meno lo stesso sentimento che provavano anche gli antichi Europei nei confronti delle divinità e degli spiriti del bosco, sostanzialmente simili ai Bigfeet, amici dell'uomo, ma che bisognava stare attenti a non fare arrabbiare.
Pare infatti che i Bigfeet siano irascibili.... ma che lo siano solo con i maschi della nostra specie (soprattutto quando sono cacciatori: ben gli sta!), mentre si dimostrano interessati alle nostre donne e ai nostri bambini, che a volte arrivano a rapire. Molte donne americane hanno visto maschi adulti di Bigfoot che le osservavano con chiaro interesse.
Supponiamo allora, tanto per fare delle ipotesi, quale può essere stata l'origine dell'antica razza di Giganti americani dai capelli rossi, e forse anche gli altri Giganti dell'antichità.
Non può essere una coincidenza che i Giganti dai capelli rossi americani abbiano la stessa statura dei Bigfeet. Ci deve essere un legame genetico. Due razze di Giganti nella stessa regione del mondo? Improbabile, direi estremamente improbabile. Il Nevada, per esempio, confina con la California. Coincidenze? Decisamente poco credibile....
Supponiamo allora che in un passato remoto i Cro-Magnon atlantici, venuti dall'Europa attraverso le isole dell'Atlantico durante la glaciazione, e divenuti poi i fondatori di Atlantide, siano giunti in America e si siano diffusi nel Nord America, incontrando i Bigfeet, che avrebbero considerati esseri divini, divinità della natura potenti e benevole, anche se terrificanti.
Forse, sarebbero arrivati a offrire loro le proprie donne, per ingraziarseli e magari proprio nella speranza di generare dei figli semidivini, e molto più potenti della razza materna, già fisicamente molto dotata per i nostri standard.
E supponiamo che così sarebbe nata una razza di Giganti non pelosi come le loro madri, ma possenti come i loro padri, e tale razza, nell'era antecedente alla fine della glaciazione e al mitico Diluvio, sarebbe stata la più potente sulla Terra, in quanto avrebbe ereditato la civilizzazione del popolo degli Atlantidi, la loro superiore intelligenza, e la possanza di quello dei Sasquatch.
In qualche modo, questa razza sarebbe in parte sopravvissuta al Diluvio, alcuni membri sarebbero rimasti in America, ma altri sarebbero giunti in Medio Oriente, generando gli antichi miti mesopotamici che poi sarebbero passati agli Ebrei...
E' un'ipotesi che per il momento è solo un gioco intellettuale, forse, ma potrebbe spiegare molte mitologie antiche, se opportunamente sviluppata. In ogni caso, è un'ipotesi che mi appassiona parecchio.