Spero di non deludere, allora.
In realtà è la terza volta che mi siedo davanti al pc per cercare di rispondere, ma mi rendo conto che argomentare in maniera esaustiva è alquanto difficoltoso.
Inizio dunque con una serie di premesse che forse possiamo ampliare e approfondire in seguito.
Io comincerei con una riflessione sul termine "congiura"... Congiura implica l'esistenza di forze che operano allo scopo di rovesciare un individuo potente o un ordine costituito.
L'impressione che ho io è che invece le forze in gioco agiscano invece per il mantenimento di uno status, secondo le leggi implicate nello status. Non c'è un grande complotto, ma un grande sistema nei cui meccanismi è incastrata anche la nostra esistenza e tutto quello che ad essa è relativa, anche il modo in cui noi decidiamo di rispondere all'azione di queste forze. Inoltre, evitare di impostare le nostre riflessioni in un' ottica duale in cui esistono ruoli prestabiliti e la parte dei buoni e dei cattivi è assegnata a priori ci permette, a mio avviso, di fare ragionamenti più liberi.
Le forze che si muovono attivamente all'interno di questo sistema, sono differenti e hanno scopi differenti, ma per cercare di intuire come agiscano e perchè è necessario comprendere la struttura del sistema stesso. In particolare, avendo osservato il modo in cui queste forze si esprimono e agiscono, è utile cercare di capire in che modo la coscienza, la materia organica e la materia inorganica emergono nelle loro realtà. Personalmente ho trovato molto utili allo scopo, gli studi di Maturana e Varela, Fantappiè, de Chardin e poi certamente anche i lavori citati nel link di Lukas, quelli della Turner, di Malanga e molti altri.
Queste entità non sono più potenti dell'uomo, hanno solo più conoscenze, sanno come fare alcune cose...e non devono raggiungere uno scopo, lo hanno già raggiunto, devono solo mantenere la posizione. L'uomo non sarà mai più sottomesso di quanto non lo sia ora, può solo essere più libero.
Non sono queste entità che convincono l'uomo a tradire la propria razza. Sono gli uomini che intravedendo le stesse vie percorse da queste entità, decidono autonomamente di seguirle per accaparrarsi gli stessi vantaggi di percorso. Nell'universo vige la regola della "terra nullius" che si può tradurre così: sei in grado di tenerti ciò che è tuo?No?Allora è mio. Chiunque la può perseguire.
Le entità dominatrici devono agire attraverso l'uomo perchè non dominano affatto. L'uomo è l'unico dominatore inconsapevole della propria realtà, così come ogni essere consapevole lo è della propria.
L'unico modo per agire sulla nostra realtà per chi viene da una realtà esterna, è quella di manipolare la nostra coscienza. Loro arrivano qui attraverso noi, attraverso un network psichico che collega tutti gli enti consapevoli ( interessante l'articolo di esquel i"il cappello del mago"
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=2229).
Per quanto riguarda il resto, benchè trovi interessante l'ipotesi di un intervento esterno nella genesi umana, al momento ( ma ripeto che le mie sono tutt'altro che idee definitive e sono pronta a ricredermi in qualsiasi istante) propendo per le tesi autopoietiche per cui sono propensa ad intendere l'uomo e la sua realtà come un unico evento creativo.