Cita:
Sheenky ha scritto:
Ricordiamo poi che il numero 7 è un numero simbolico sacro.
Pitagoricamente 7 è il numero di Minerva e partecipa dell'autonomia ed autoconsistenza del numero 1. Infatti se consideriamo i primi dieci numeri:
1 è il principio
2 lo si può ottenere dividendo 10 per 5, è cioè 10/5
3= 6/2
4= 8/2 ma anche 2*2
5= 10/2
6= 3*2
8= 4*2
9=3*3
10=5*2
Resta fuori il 7 che è l'unico numero <=10,oltre l'1, che non si può ottenere tramite moltiplicazioni o divisioni dei primi 10 numeri (a parte il caso autoreferente di 7/1, appunto). Partecipa cioè dell'autarchia dell'uno, va preso in sé stesso come l'1. Pitagoricamente interessano le moltiplicazioni e le divisioni perché rimandano ai numeri figurati rettangolari.
Per questo 7 è il numero di Minerva che nasce già armata e formata dall'intelletto di Giove.
Il fatto di considerare solo i primi 10 numeri non deriva dal fatto che l'uomo ha 10 dita e non deriva neanche dal fatto che il sistema di numerazione maggiormente diffuso è su base 10 ; nell'antichità sono esistiti sistemi di numerazione a base 60, 20 (nel mondo celtico specialmente, tracce ne restano nel francese e nell'attuale gallese ancora si usa nominare i numeri in base 20), base 12 nel mondo germanico (eleven e twelve dopodiché si ripresenta il 3-dieci etc). Non è per quello ma dipende dal fatto che 10 è il quarto numero triangolare, il terzo numero piramidale a base triangolare e gode di innumerevoli proprietà in relazione ai numeri figurati ove si legano sempre e costantemente tra di loro il 3, il 4 ed il 10. Queste proprietà sono totalmente indipendenti dal sistema di numerazione utilizzato, sono assolute.