Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 249 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 ... 17  Prossimo
Autore Messaggio

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 11/02/2015, 17:10 
Angel_ ha scritto:
Non uscirete mai da questo botta e risposta, nessuno può essere sicuro del vero significato di termini antichi di migliaia di anni...si possono fare però ipotesi più o meno plausibili ricercando altri collegamenti e di sicuro non si può infangare gli altri perchè non concordiamo con le loro ipotesi...

C'è un altro caso ancora più eclatante di questo riguardante il significato da dare alla traduzione del titolo di un papiro scritto credo in lingua copta e rinvenuto insieme ad altri a nag Hammadi... "La venuta dell'allogeno"

E' vero che "allogeno" può essere letteralmente tradotto come "straniero" ma mancando il termine "alieno" in quella lingua antica, qualcuno ci vede proprio l'attuale significato di "alieno"...

La cosa che fa pensare però è che, nonostante sia stato rinvenuto da moltissimi anni NON sia mai stato ufficialmente tradotto il contenuto di quel papiro...
Strano eh...gli accademici non dovrebbero essere spinti ad analizzare per primi i documenti più potenzialmente interessanti?

O forse dobbiamo pensare che l'abbiano subito tradotto ma il contenuto del papiro, nel suo insieme, rivelava il vero significato del termine... [?]

Tutto questo per dire che non basta tradurre letteralmente il termine "anunna" per arrivare alla verità del significato...ma andrebbe analizzato nei vari contesti di più documenti pervenuti fino a noi, questo dovrebbe fare il vero ricercatore...


Sono d'accordo su tutto

[:301]

E ora, anche per riportare la discussione sui temi oggetto del thread, volevo affrontare con voi il seguente discorso e ricevere le vostre idee al riguardo.

Molto spesso associamo il termine Anunnaki ad Elohim come se ci fosse una equiparazione dei due termini. E anche io, nella stesura della prima opera e nell'apertura dei primi thread seguivo la comoda convenzione Anunnaki sumeri = Elohim biblici

Poi, approfondendo il tema mi sono chiesto se invece questi due termini identificassero due cose diverse, non due "razze" diverse, ma due concetti diversi.

Ovvero... si può essere Anunnako senza essere Elohim?

Per rispondere dobbiamo capire cosa si intenda per Anunnako e, come abbiamo visto, anche nella traduzione di cecca, un Anunnako è in sostanza uno che "appartiene a una discendenza particolare" assurto al rango di divinità, tralasciando per il momento che questo derivi da un arcaico culto del cargo o da un moderno neoevemerismo. ... nulla di diverso quindi da una qualsiasi potente famiglia aristocratica che, per certi motivi, viene

Ora, si concorderà che non necessariamente tutti i membri di una casata reale diventino sovrani, corretto?

Quindi, se consideriamo il termine Elohim come identificante il "dio" (o meglio di[v]o) di una nazione (popolo+terra) esattamente come questi Elohim vengono descritti nella Bibbia, deduciamo che non necessariamente tutti gli Anunnaki ottengono il ruolo di "Elohim".

Quindi, mentre Anunna sta a identificare il soggetto, la persona, la famiglia, la stirpe di appartenenza, il termine Elohim sta a identificare non più il soggetto ma il ruolo, la funzione di comando che la persona, l'Anunna, viene a ricoprire.

L'Elohim Yahweh, appartenente alla stirpe degli Anunna... come oggi diremmo "La Regina Elisabetta, del Casato di Windsor"

Ma allora si può essere Elohim senza essere un Anunnako?

Non è da escludere neanche questo nel momento in cui il termine Elohim identifica colui che esercita un "potere" su popoli e terre (nazioni) attraverso i suoi intermediari 'umani' (Sapiens) come re, sovrani, sommi sacerdoti, faraoni etc.etc.

E alcuni degli Elohim potrebbero essere stati scelti non tra gli appartenenti della discendenza 'pura' Anunnaki+Anunnaki, ma già tra quei Nephilim risultato di incroci testimoniati nei testi sacri e della mitologia classica di cui abbiamo parlato nel thread "Anunnaki, Nephilim, Sapiens" - Yahweh stesso poteva essere già un 'sangue-misto'.

Proponendo un paragone con le strutture di potere contemporanee l'Elohim di turno risulterebbe equiparabile all'occhio posto al di sopra della piramide che esercita il proprio controllo sull'intera piramide al cui vertice siedono le figure che governano i livelli via via sempre più bassi della piramide.

papa_i42.jpg



Anche oggi la BCE, il FMI e i grandi potentati sovranazionali esercitano il proprio dominio sul mondo attraverso i loro intermediari ai livelli intermedi come potrebbero essere stati i vari Monti, Letta e Renzi nei tempi recenti.

Sono forse BCE, FMI, ONU, NATO gli Elohim di oggi?!

Guarda su youtube.com



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Non connesso


Messaggi: 371
Iscritto il: 05/02/2015, 22:14
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 11/02/2015, 18:31 
Atlanticus81 ha scritto:
cecca ha scritto:

Il "mio" metodo non è solo il mio ma quello dei ricercatori veri, quelli che hanno scoperto cose vere non le baggianate.



Perfetto!

Allora aspetto che tu riporti nel thread dedicato a Puma Punku le pubblicazioni dei ricercatori "veri" che dimostrino INEQUIVOCABILMENTE come sono stati realizzati gli intagli delle pietre che ritroviamo nel sito archeologico o che illustrino come movimentare pietre megalitiche come quelle di Baalbek nel thread dedicato ai megaliti.

Perché, perdonami, ma menzionare riviste accademiche di sommo livello e postare articoli di più e più pagine in tedesco senza offrire sintesi, traduzioni comprensibili o spiegazioni ulteriori non mi sembra così utile alla ricerca e alle discussioni che cerchiamo di fare qui.

Per il resto non capisco perché non sia "accettabile" prendere in considerazioni tasselli del mosaico provenienti da culture diverse.... penso che uno dei limiti dell'Accademia ortodossa sia proprio quello di ragionare per compartimenti stagni con molta presunzione. Abbiamo una descrizione precisa nella tradizione midrashica dei fori di Valle Pisco proprio alle pendici di una catena montuosa mai esplorata da uomo al di là del grande mare... che equivale a parlare del sudamerica. Aggiungici le coincidenze riscontrate da Leveratto, aggiungici i potenziali contatti tra i due mondi accreditati anche da certa archeologia, aggiungici le spedizioni della regina Hatsepshut verso la misterisosa terra del Punt...

Tutte coincidenze certo... Tutte baggianate... e la tomba di Cheope (dove non è mai stato trovato nulla che facesse pensare né a Cheope né a una tomba) l'hanno costruita gli egizi con rampe di sabbia e scalpellini di rame collocando un blocco ogni 8 minuti... ma questa no... non è una baggianata...




Più che darti degli articoli che altrimenti non sapresti nemmeno che esistono cosa vuoi? la traduzione? se mi paghi te la faccio.


Io ti ho già detto che NON HO idea di come venga spiegata Puma Punko dagli archeologi. Ma è sicuro che chi ha compiuto delle indagini abbia redatto dei resoconti di scavo e abbia delle teorie.

Sei TU che fai tanti discorsi sull'inefficienza degli studi "ortodossi".
Ma a quanto pare questi studi "ortodossi" non li conosci nemmeno. Allora perché prima non li cerchi e li leggi? POI, dopo, potrai anche dire che sono baggianate, se puoi dimostrarlo, s'intende.

Così, mi pare tu critichi studi che non conosci.

Potremmo fare così, cerca Pumapunko su jstor.org, e mandami una lista degli articoli che ti interessano , io vedrò se sono accessibili dal server della mia università e te li scarico.
Ho una serie di articoli su Tiwanako. se mi mandi email in privato te li invio.

Noi non prendiamo sul serio studi che partono da presupposti di per sé errati o la cui probabilità di esser corretti e così bassa da essere scartabili perché creerebbero basi alquanto labili e ipotesi costruite su altre ipotesi costruite su ipotesi. Inoltre non prendiamo sul serio chi parla di argomenti che ignora del tutto (per es. il caso di russo e del sumero).


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 11/02/2015, 19:25 
Siamo su un forum pubblico per condividere informazioni e ragionarci sopra tutti insieme.

Spetta a te decidere se vuoi utilizzare questo spazio in modo utile per tutti o se preferisci continuare a utilizzare i tuoi post per dire quanto siete belli voi e quanto siamo scemi noi a credere nelle "baggianate" dei ricercatori che non perdi occasione di nominare in ogni tuo intervento, idem nell'ultimo.

Te lo ripeto... ci sono thread specifici per argomento. Hai in mano ricerche "serie" e ortodosse contenenti le risposte ai nostri perché? Bene. Sarò lieto di leggerle e di leggere le tue considerazioni al riguardo.

[:305]



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 902
Iscritto il: 11/12/2008, 12:11
Località: Tortoreto (te)
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 11/02/2015, 20:19 
Alla fine è tutta una questione di motivazione. Io sono qui per cercare di capire qualcosa di più su determinati argomenti avvalendomi della presenza e dei contributi di altri ricercatori. E contribuendo come posso con le (poche) conoscenze che ho negli argomenti in cui le possiedo.
Che senso avrebbe partecipare ad una qualsiasi discussione solamente affermando che sono sciocchezze quelle scritte dagli altri utenti se non potessi contribuire alla loro conoscenza spiegando perchè? Allo stesso modo se pensassi di avere un contributo interessante per gli altri utenti, anche in antitesi con le loro ipotesi, che senso avrebbe dire "andatevelo a cercare e tradurre per fatti vostri io non ho tempo da perdere con voi che non conoscete l'argomento"? Non avrei ragione di essere in questo forum. Cecca... tu perché sei qui? Data la tua specializzazione e le conoscenze che hai potresti dare un ottimo contributo al forum. Non ti sembra di sprecare il tuo potenziale con un atteggiamento poco costruttivo?



_________________
Rotas Opera Tenet Arepo Sator

Scientism is the new Religion
Scientists are the new priests
And we are the same old dumb believers
Top
 Profilo  
 

Pleiadiano
Pleiadiano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4248
Iscritto il: 09/05/2012, 18:57
Località: roma
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 11/02/2015, 21:02 
Meryddin ha scritto:
Alla fine è tutta una questione di motivazione. Io sono qui per cercare di capire qualcosa di più su determinati argomenti avvalendomi della presenza e dei contributi di altri ricercatori. E contribuendo come posso con le (poche) conoscenze che ho negli argomenti in cui le possiedo.
Che senso avrebbe partecipare ad una qualsiasi discussione solamente affermando che sono sciocchezze quelle scritte dagli altri utenti se non potessi contribuire alla loro conoscenza spiegando perchè? Allo stesso modo se pensassi di avere un contributo interessante per gli altri utenti, anche in antitesi con le loro ipotesi, che senso avrebbe dire "andatevelo a cercare e tradurre per fatti vostri io non ho tempo da perdere con voi che non conoscete l'argomento"? Non avrei ragione di essere in questo forum. Cecca... tu perché sei qui? Data la tua specializzazione e le conoscenze che hai potresti dare un ottimo contributo al forum. Non ti sembra di sprecare il tuo potenziale con un atteggiamento poco costruttivo?


Sarebbe il massimo..
Purtroppo temo che questo non possa accadere..cecca ha specificato che se vogliamo traduzioni dobbiamo pagarle



_________________
La scienza è solo una perversione, se non ha come fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità.(Nikola Tesla)
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Non connesso


Messaggi: 371
Iscritto il: 05/02/2015, 22:14
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 11/02/2015, 23:10 
Meryddin ha scritto:
Alla fine è tutta una questione di motivazione. Io sono qui per cercare di capire qualcosa di più su determinati argomenti avvalendomi della presenza e dei contributi di altri ricercatori. E contribuendo come posso con le (poche) conoscenze che ho negli argomenti in cui le possiedo.
Che senso avrebbe partecipare ad una qualsiasi discussione solamente affermando che sono sciocchezze quelle scritte dagli altri utenti se non potessi contribuire alla loro conoscenza spiegando perchè? Allo stesso modo se pensassi di avere un contributo interessante per gli altri utenti, anche in antitesi con le loro ipotesi, che senso avrebbe dire "andatevelo a cercare e tradurre per fatti vostri io non ho tempo da perdere con voi che non conoscete l'argomento"? Non avrei ragione di essere in questo forum. Cecca... tu perché sei qui? Data la tua specializzazione e le conoscenze che hai potresti dare un ottimo contributo al forum. Non ti sembra di sprecare il tuo potenziale con un atteggiamento poco costruttivo?


mi pare di aver abbondantemente dimostrato perché certe cose siano sciocchezze. poi, se qualcuno preferisce credere ai lavori di russo & co. sugli anunnaki , affari suoi.

Non posso certamente tradurre gli articoli a cui faccio riferimento. scrivo qui per svagarmi un po' , ho anche altro da fare. Ho un sacco di materiale in pdf su tantissimi temi ma più che metterlo a disposizione e fare dei sunti -dove e quando posso- non mi è possibile.

La cosa che tuttavia non mi piace e a cui reagisco in modo senz'altro insofferente sono i giudizi dati su teorie, ricerche e studi "ortodossi" non letti da chi li vuole criticare.

Mi interesserebbero gli avvistamenti ufo. poi mi sono incartato in
questa discussione.


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 11/02/2015, 23:26 
cecca ha scritto:
La cosa che tuttavia non mi piace e a cui reagisco in modo senz'altro insofferente sono i giudizi dati su teorie, ricerche e studi "ortodossi" non letti da chi li vuole criticare

Scusa Cecca... ma chi ti dice che non conosciamo teorie, ricerche e studi "ortodossi"?

E' proprio perchè li conosciamo, e perchè in alcuni casi li abbiamo ritenuti "assolutamente poco esaustivi",
che ci permettiamo di dissentire e, viva dio, di farci ulteriori domande. Aggiungo che gli esempi citati,
in perfetto off topic, sono solo la punta dell'iceberg.....

iceberg.jpg




_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Non connesso


Messaggi: 371
Iscritto il: 05/02/2015, 22:14
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 11/02/2015, 23:45 
Thethirdeye ha scritto:
cecca ha scritto:
La cosa che tuttavia non mi piace e a cui reagisco in modo senz'altro insofferente sono i giudizi dati su teorie, ricerche e studi "ortodossi" non letti da chi li vuole criticare

Scusa Cecca... ma chi ti dice che non conosciamo teorie, ricerche e studi "ortodossi"?

E' proprio perchè li conosciamo, e perchè in alcuni casi li abbiamo ritenuti "assolutamente poco esaustivi",
che ci permettiamo di dissentire e, viva dio, di farci ulteriori domande. Aggiungo che gli esempi citati,
in perfetto off topic, sono solo la punta dell'iceberg.....

iceberg.jpg



prima ho avuto una discussione con maxpower, mi pare, che ha ammesso lui stesso di non aver letto altro che biglino.

anche atlanticus non mi pare fosse ferrato.

in generale mi è capitato di parlare di questi temi con molti.
Nessuno, veramente nessuno di questi aveva mai preso in mano un volume accademico specialistico.

Non c'È niente di grave in sé, lo riripeto, ma io non posso prendere sul serio critiche fatte ad un mondo accademico di fatto sconosciuto a chi critica.

Se il tuo caso è diverso me ne rallegro.

posso chiederti quali studi su tematiche mesopotamiche o bibliche non ti hanno convinto?


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22325
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 12/02/2015, 01:20 
cecca ha scritto:

benissimo. è un tuo diritto.
Intanto però sappi che non ci sono solo studi teologici ma anche storici , storico-religiosi e linguistici.

Inoltre, visto che non leggi altri studi sul tema, secondo me faresti più figura a non dire che le cose che non hai letto siano o non siano una cosa.

tutto qua.

che ti frega di Qumran? non hai detto che non ti interessa? comunque sia le differenze tra i testi sono, nel complesso, molto poche. Ci sono anche importanti differenze ma nel complesso sono molto poche.

PS
ti pare in base a cosa, se non hai letto niente al riguardo?



Ci sono studi talmente solidi e talmente approfonditi che praticamente ogni stato "cristiano" ha la sua versione di bibbia e di fede fondata su questa nonostante tutte queste bibbie abbiano alla base le stesse pseudofonti. Non male no?

cecca ha scritto:
prima ho avuto una discussione con maxpower, mi pare, che ha ammesso lui stesso di non aver letto altro che biglino.


A dire il vero prima di scoprire Biglino ho letto e riletto per vari motivi l'antico testamento, come detto un paio di pagine fa, ho scoperto Biglino per puro caso, perchè un mio amico guardando una conferenza mi ha detto: c'è sto tizio che fa conferenze che dice le stesse cose che dici tu sulla bibbia; così è nato il mio interesse per Biglino.

Ora Biglino avrà passato parte della sua vita a studiare semantica linguistica a fare traduzioni, la cosa affascinante è che si arriva alle stesse conclusioni leggendo semplicemente l'antico testamento, nonostante questo si discosti decisamente dalla sua fonte e cioè il codice di Leningrado. Tutto qua.

Ma resto dell'idea che studiare la bibbia sia solo una perdita di tempo, soprattutto per ricercarvi all'interno delle "verità" perchè si possono trovare gli stessi episodi e le stesse "verità" in QUALUNQUE LIBRO basta volerlo ^_^

La bibbia viene fatta passare per un libro sacro (e cioè "riservato a") foriero di verità trascendenti, quando invece andrebbe considerato solamente per quel che è: cronache (nella migliore delle ipotesi) delle vicende di una tribù (fintamente definita il popolo ebraico, o mi vuoi dire che i fuoriusciti dall'Egitto fossero ebrei?) e del rapporto con una entità definita Elohim (parola di cui non sappiamo il significato, potrebbe significare anche grande Puffo) che ha strani poteri, usa strani oggetti e si muove su strani mezzi di trasporto ed ammazza e\o ordina di ammazzare intere popolazioni per strappare dei territori infimi. Stop. Questo è il "dio" di cui parla quel libro. Alessandro Magno nella metà del tempo ha conquistato territori di 2 ordini di grandezza superiori e non aveva nemmeno un khevod che emanasse gloria ^_^

Non c'è nulla che riguardi la bibbia che sia certo men che meno le sue fonti. Sto ancora aspettando che mi mostri qualcosa di concreto su questo libro, un autore, una fonte qualsiasi.

E quindi che si studia? Ipotesi fatte da alcuni, rielaborate da altri poi da altri, ma nessuna ipotesi potrà mai essere comprovata, a meno che non ci si attenga a ciò che dice letteralmente, in quel caso di RIFERIMENTI concreti se ne trovano a bizzeffe.
Dipende da come si vuole approcciare al problema e che uso si da di quelle storie.
Se per indagare e trovare appigli, riferimenti per capire di più sul passato di quel popolo o se per veicolare una ideologia.

Al momento tutto ciò che è inerente alla Bibbia serve a veicolare una ideologia.


E' un pò come la questione della Sfinge.

Gli archeologi dicono che sia stata costruita dagli egizi e che nonostante fossero costruttori abilissimi ne hanno sbagliato le proporzioni. Sulla base di cosa? Perché gli egittologi studiano l'Egitto e quindi sono esperti a prescindere (come i teologi che sono auto dichiarati esperti di dio, pur sapendone quanto noi) e veicolano LA LORO IDEOLOGIA.

I Geologi, che non studiano l'Egitto ed hanno alla base studi scientifici SERI, che gli permettono di osservare il mondo e capirne i meccanismi di funzionamento (e non meri indottrinamenti fatti da esperti autoreferenziali), se ne fregano delle dottrine, guardano la sfinge e dicono: la sfinge presenta tracce EVIDENTI ed inconfutabili di erosione da piogge torrenziale (ipotesi inconfutabile a meno di confutare la scienza della geologia), ero la sfinge a 12mila anni perchè a quell'epoca l'area presentava un regime di pioggia compatibile. OSSERVAZIONE ---> TEORIA ---> DIMOSTRAZIONE. METODO SCIENTIFICO.

Tu a quale ipotesi dai credito?

Data la tua preparazione specialistica in merito però potresti sfatare o confermare una leggenda metropolitana che aleggia sulla cultura Sumera, mi spiego:

Leggenda vuole che i Sumeri siano "comparsi" già civilizzati ed in possesso delle conoscenze urbanistiche, ingegneristiche, economiche sociologiche ed artistiche senza un percorso di crescita graduale. Io guardando le loro opere resto stupito, soprattutto per quel che riguarda la loro abilità ingegneristica (campo in cui ho più conoscenza) per 3 motivi: LOGISTICA, TECNOLOGIA DEI MATERIALI, CONOSCENZE FINI in ambito STRUTTURALE (come gli egizi del resto o iMaya, o gli Incas, o I cinesi).

E' davvero così? Sono venuti fuori "dal nulla"? Ci sono tavolette che indicano le tecniche da loro usate o le teoria logistiche adottate? Insomma qualcosa di tecnico o che possa assere definito tale.

Magari imparo qualcosa di utile invece che sterili chiacchiere su vocali e consonanti [:278] [:o)]

p.s.:
Ho letto in tuo post che sei interessato agli avvistamenti ufologici, nei tuoi studi non ti è parso di trovarne già? O leggendo la bibbia non ti pare di ritrovare eventi accomunabili agli attuali incontri ravvicinati?

Immagino che quelli non contino vero?
La bibbia (o qualunque altro testo "mitologico" i tuoi studi ti abbiamo portato a leggere) è un libro sacro figuriamoci se possono esserci descritti avvistamenti di ufo e\o contatti alieni... Però ci sono e sono identici a quelli dei nostri giorni. MA lo hai detto tu la fantasia umana si ripete sempre immutabile a prescindere dalle latitudini e del tempo, dico bene?





_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 12/02/2015, 08:55 
Cecca, te lo ribadisco...

Atlanticus81 ha scritto:
Siamo su un forum pubblico per condividere informazioni e ragionarci sopra tutti insieme.

Spetta a te decidere se vuoi utilizzare questo spazio in modo utile per tutti o se preferisci continuare a utilizzare i tuoi post per dire quanto siete belli voi e quanto siamo scemi noi a credere nelle "baggianate" dei ricercatori che non perdi occasione di nominare in ogni tuo intervento, idem nell'ultimo.

Te lo ripeto... ci sono thread specifici per argomento. Hai in mano ricerche "serie" e ortodosse contenenti le risposte ai nostri perché? Bene. Sarò lieto di leggerle e di leggere le tue considerazioni al riguardo.

[:305]


Quindi, a meno che tu non ci ritenga talmente inferiori perché non abbiamo avuto la fortuna o il merito di ottenere un dottorato a Tubinga da pensare di perdere tempo con noi, non capisco perché tu non abbia ancora voluto condividere sul forum queste ricerche "serie" di cui ci parli in continuazione.

Forse preferisci fare altro?

Così... tanto per sapere



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Lo Storico dai mille nomiLo Storico dai mille nomi

Non connesso


Messaggi: 16367
Iscritto il: 01/10/2009, 21:02
Località:
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 12/02/2015, 09:01 
Cecca, intanto posta pure il materiale di cui parli. Appena qualcuno che conosce bene le lingue in questione avrà l'occasione, sono sicuro che farà una traduzione o comunque aiuterà nella ricerca ;)


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22325
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 12/02/2015, 14:19 
Atlanticus81 ha scritto:
E ora, anche per riportare la discussione sui temi oggetto del thread, volevo affrontare con voi il seguente discorso e ricevere le vostre idee al riguardo.

Molto spesso associamo il termine Anunnaki ad Elohim come se ci fosse una equiparazione dei due termini. E anche io, nella stesura della prima opera e nell'apertura dei primi thread seguivo la comoda convenzione Anunnaki sumeri = Elohim biblici

Poi, approfondendo il tema mi sono chiesto se invece questi due termini identificassero due cose diverse, non due "razze" diverse, ma due concetti diversi.

Ovvero... si può essere Anunnako senza essere Elohim?

Per rispondere dobbiamo capire cosa si intenda per Anunnako e, come abbiamo visto, anche nella traduzione di cecca, un Anunnako è in sostanza uno che "appartiene a una discendenza particolare" assurto al rango di divinità, tralasciando per il momento che questo derivi da un arcaico culto del cargo o da un moderno neoevemerismo. ... nulla di diverso quindi da una qualsiasi potente famiglia aristocratica che, per certi motivi, viene

Ora, si concorderà che non necessariamente tutti i membri di una casata reale diventino sovrani, corretto?

Quindi, se consideriamo il termine Elohim come identificante il "dio" (o meglio di[v]o) di una nazione (popolo+terra) esattamente come questi Elohim vengono descritti nella Bibbia, deduciamo che non necessariamente tutti gli Anunnaki ottengono il ruolo di "Elohim".

Quindi, mentre Anunna sta a identificare il soggetto, la persona, la famiglia, la stirpe di appartenenza, il termine Elohim sta a identificare non più il soggetto ma il ruolo, la funzione di comando che la persona, l'Anunna, viene a ricoprire.

L'Elohim Yahweh, appartenente alla stirpe degli Anunna... come oggi diremmo "La Regina Elisabetta, del Casato di Windsor"

Ma allora si può essere Elohim senza essere un Anunnako?

Non è da escludere neanche questo nel momento in cui il termine Elohim identifica colui che esercita un "potere" su popoli e terre (nazioni) attraverso i suoi intermediari 'umani' (Sapiens) come re, sovrani, sommi sacerdoti, faraoni etc.etc.

papa_i42.jpg

Anche oggi la BCE, il FMI e i grandi potentati sovranazionali esercitano il proprio dominio sul mondo attraverso i loro intermediari ai livelli intermedi come potrebbero essere stati i vari Monti, Letta e Renzi nei tempi recenti.

Sono forse BCE, FMI, ONU, NATO gli Elohim di oggi?!

Guarda su youtube.com


Io sinceramente penso che siano 2 termini riferiti alla stessa tipologia di individuo\divinità\semenza "particolare", talmente particolare da richiedere un aggettivo a se stante per distinguerlo dai normali uomini o dai normali regnanti pur avendo aspetto fondamentalmente umano; YHWH era chiamato "UOMO di guerra" ad esempio :) O nel viaggio verso Sodoma YHWH assieme ai 2 angeli che poi andranno da lot (se non sbaglio) vengono descritti come uomini stanchi sudati ed accaldati bisognosi di rifocillarsi...

Quindi pur essendo anche chiamati "uomini" per il loro aspetto questi erano anche Elohim. Quindi di sicuro Elohim non ha nulla a che fare con il loro aspetto ma sicuramente con il loro "compito".

Sempre nella bibbia "si informa" che bisogna essere ospitali perchè si potrebbe accogliere un Elohim senza rendersi conto di star ospitando un "Elohim". Visto che EL significherebbe "colui che sta in alto-parte alta" potrebbe significare razza elevata, razza superiore chissà che significato avesse questo aggettivo, serpe che fosse un aggettivo e non una esclamazione divenuta poi di uso comune per descriverli qualcosa del tipo "LORO" "QUELLI".

Magari chissà il termine Elohim è la traduzione (in qualche lingua particolare, visto che non è ebraico) del termine Annunaki.

Cita:
E alcuni degli Elohim potrebbero essere stati scelti non tra gli appartenenti della discendenza 'pura' Anunnaki+Anunnaki, ma già tra quei Nephilim risultato di incroci testimoniati nei testi sacri e della mitologia classica di cui abbiamo parlato nel thread "Anunnaki, Nephilim, Sapiens" - Yahweh stesso poteva essere già un 'sangue-misto'.

Proponendo un paragone con le strutture di potere contemporanee l'Elohim di turno risulterebbe equiparabile all'occhio posto al di sopra della piramide che esercita il proprio controllo sull'intera piramide al cui vertice siedono le figure che governano i livelli via via sempre più bassi della piramide.


Non credo che YHWH fosse un sangue misto, altrimenti lo sapremmo visto che vi era netta distinzione tra i due ceppi; di certo era di basso rango, una sorta di sottotenente, di fatto il suo compito era occuparsi di UNA PARTE di una famiglia e le sue azioni avevano una eco su territori infimi rispetto ai regni che aveva intorno a a cui non poteva nemmeno accostarsi.

A mio avviso gli Elohim di oggi sono assimilabili le multinazionali, o meglio il potere che queste detengono; l'influenza che hanno su di noi è del tutto uguale al "magnetismo" che questi esseri mitologici avevano sulle persone dell'epoca.

Facevano prodigi straordinari, avevano mezzi straordinari ed erano straordinariamente gelosi del loro seguito, potremmo dire clientela.

Oggi le Corporation ci tengono legati a loro sfornando nuovi prodigi tecnologi ogni giorno e combattendosi alacremente tra di loro per strapparsi fette di adepti.

Addirittura alcuni marchi hanno instillato nei loro clienti un vero a proprio fanatismo "religioso" come nel caso della Mela Morsicata.

Il modus operandi direi che è quello ^_^

Dopotutto se come dice la rivista LE SCIENZE di luglio (o giugno non ricordo, ma se interessa posso precisare) nell'area mediorientale è avvenuto un evento impossibile (descritto così nell'articolo), circa 8mila anni fa, che ha generato il mostro ibrido genetico chiamato grano duro, come biasimare la Monsano, ad esempio, che altro non fa che ripercorrere le orme tracciate dai nostri antichi "maestri.

Un altro tassello che stranamente va ad inserirsi tra gli altri in maniera quasi naturale, sempre che si abbia la capacità di guardare l'insieme e non una singola sillaba.
Se siamo un prodotto, dubito ci abbiano lasciati qui a proliferare senza uno scopo quindi sono di sicuro nei dintorni e l'unico modo per capire dove siano è vedere in che modo siamo controllati.


Ultima modifica di MaxpoweR il 12/02/2015, 14:31, modificato 1 volta in totale.


_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Non connesso


Messaggi: 371
Iscritto il: 05/02/2015, 22:14
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 12/02/2015, 14:30 
MaxpoweR ha scritto:
cecca ha scritto:

benissimo. è un tuo diritto.
Intanto però sappi che non ci sono solo studi teologici ma anche storici , storico-religiosi e linguistici.

Inoltre, visto che non leggi altri studi sul tema, secondo me faresti più figura a non dire che le cose che non hai letto siano o non siano una cosa.

tutto qua.

che ti frega di Qumran? non hai detto che non ti interessa? comunque sia le differenze tra i testi sono, nel complesso, molto poche. Ci sono anche importanti differenze ma nel complesso sono molto poche.

PS
ti pare in base a cosa, se non hai letto niente al riguardo?



Ci sono studi talmente solidi e talmente approfonditi che praticamente ogni stato "cristiano" ha la sua versione di bibbia e di fede fondata su questa nonostante tutte queste bibbie abbiano alla base le stesse pseudofonti. Non male no?

cecca ha scritto:
prima ho avuto una discussione con maxpower, mi pare, che ha ammesso lui stesso di non aver letto altro che biglino.


A dire il vero prima di scoprire Biglino ho letto e riletto per vari motivi l'antico testamento, come detto un paio di pagine fa, ho scoperto Biglino per puro caso, perchè un mio amico guardando una conferenza mi ha detto: c'è sto tizio che fa conferenze che dice le stesse cose che dici tu sulla bibbia; così è nato il mio interesse per Biglino.

Ora Biglino avrà passato parte della sua vita a studiare semantica linguistica a fare traduzioni, la cosa affascinante è che si arriva alle stesse conclusioni leggendo semplicemente l'antico testamento, nonostante questo si discosti decisamente dalla sua fonte e cioè il codice di Leningrado. Tutto qua.

Ma resto dell'idea che studiare la bibbia sia solo una perdita di tempo, soprattutto per ricercarvi all'interno delle "verità" perchè si possono trovare gli stessi episodi e le stesse "verità" in QUALUNQUE LIBRO basta volerlo ^_^

La bibbia viene fatta passare per un libro sacro (e cioè "riservato a") foriero di verità trascendenti, quando invece andrebbe considerato solamente per quel che è: cronache (nella migliore delle ipotesi) delle vicende di una tribù (fintamente definita il popolo ebraico, o mi vuoi dire che i fuoriusciti dall'Egitto fossero ebrei?) e del rapporto con una entità definita Elohim (parola di cui non sappiamo il significato, potrebbe significare anche grande Puffo) che ha strani poteri, usa strani oggetti e si muove su strani mezzi di trasporto ed ammazza e\o ordina di ammazzare intere popolazioni per strappare dei territori infimi. Stop. Questo è il "dio" di cui parla quel libro. Alessandro Magno nella metà del tempo ha conquistato territori di 2 ordini di grandezza superiori e non aveva nemmeno un khevod che emanasse gloria ^_^

Non c'è nulla che riguardi la bibbia che sia certo men che meno le sue fonti. Sto ancora aspettando che mi mostri qualcosa di concreto su questo libro, un autore, una fonte qualsiasi.

E quindi che si studia? Ipotesi fatte da alcuni, rielaborate da altri poi da altri, ma nessuna ipotesi potrà mai essere comprovata, a meno che non ci si attenga a ciò che dice letteralmente, in quel caso di RIFERIMENTI concreti se ne trovano a bizzeffe.
Dipende da come si vuole approcciare al problema e che uso si da di quelle storie.
Se per indagare e trovare appigli, riferimenti per capire di più sul passato di quel popolo o se per veicolare una ideologia.

Al momento tutto ciò che è inerente alla Bibbia serve a veicolare una ideologia.


E' un pò come la questione della Sfinge.

Gli archeologi dicono che sia stata costruita dagli egizi e che nonostante fossero costruttori abilissimi ne hanno sbagliato le proporzioni. Sulla base di cosa? Perché gli egittologi studiano l'Egitto e quindi sono esperti a prescindere (come i teologi che sono auto dichiarati esperti di dio, pur sapendone quanto noi) e veicolano LA LORO IDEOLOGIA.

I Geologi, che non studiano l'Egitto ed hanno alla base studi scientifici SERI, che gli permettono di osservare il mondo e capirne i meccanismi di funzionamento (e non meri indottrinamenti fatti da esperti autoreferenziali), se ne fregano delle dottrine, guardano la sfinge e dicono: la sfinge presenta tracce EVIDENTI ed inconfutabili di erosione da piogge torrenziale (ipotesi inconfutabile a meno di confutare la scienza della geologia), ero la sfinge a 12mila anni perchè a quell'epoca l'area presentava un regime di pioggia compatibile. OSSERVAZIONE ---> TEORIA ---> DIMOSTRAZIONE. METODO SCIENTIFICO.

Tu a quale ipotesi dai credito?

Data la tua preparazione specialistica in merito però potresti sfatare o confermare una leggenda metropolitana che aleggia sulla cultura Sumera, mi spiego:

Leggenda vuole che i Sumeri siano "comparsi" già civilizzati ed in possesso delle conoscenze urbanistiche, ingegneristiche, economiche sociologiche ed artistiche senza un percorso di crescita graduale. Io guardando le loro opere resto stupito, soprattutto per quel che riguarda la loro abilità ingegneristica (campo in cui ho più conoscenza) per 3 motivi: LOGISTICA, TECNOLOGIA DEI MATERIALI, CONOSCENZE FINI in ambito STRUTTURALE (come gli egizi del resto o iMaya, o gli Incas, o I cinesi).

E' davvero così? Sono venuti fuori "dal nulla"? Ci sono tavolette che indicano le tecniche da loro usate o le teoria logistiche adottate? Insomma qualcosa di tecnico o che possa assere definito tale.

Magari imparo qualcosa di utile invece che sterili chiacchiere su vocali e consonanti [:278] [:o)]

p.s.:
Ho letto in tuo post che sei interessato agli avvistamenti ufologici, nei tuoi studi non ti è parso di trovarne già? O leggendo la bibbia non ti pare di ritrovare eventi accomunabili agli attuali incontri ravvicinati?

Immagino che quelli non contino vero?
La bibbia (o qualunque altro testo "mitologico" i tuoi studi ti abbiamo portato a leggere) è un libro sacro figuriamoci se possono esserci descritti avvistamenti di ufo e\o contatti alieni... Però ci sono e sono identici a quelli dei nostri giorni. MA lo hai detto tu la fantasia umana si ripete sempre immutabile a prescindere dalle latitudini e del tempo, dico bene?






non c'è alcun motivo di postulare visioni di alieni nella bibbia tutto qua. Si spiega tutto coerentemente analizzando la Bibbia nel suo contesto storico.

Che la Bibbia sia un libro sacro all'interno d certi contesti religiosi è incontrovertibile per il semplice fatto che la scaralità di un oggetto deriva dal modo in cui è considerato in quel contesto religioso. "riservato a " , vero ma assolutamente non è l'unico aspetto.
La Bibbia è considerata scritta o ispirata da Dio in certi contesti religiosi è questo lo rende un libro sacro, sia nel contesto di quelle religioini sia per la definizione che nella Storia delle Reigioni si usa per indicare cosa sia un libro acro (ci sono anche altri criteri). NON significa ovviamente che che sia vero che dio abbia dettato o ispirato quel libro. Questo è ovviamente un costrutto (come ogni religione del mondo), ma in quel contesto religioso quest'assunto ha un valore fondante. MA SOLO in quel contesto. Per uno scintoista la Bibbia non è sacra e nemmeno per un ateo o un nativo americano (non convertito).
Per cui la "sacralità" del libro dipende solo ed esclusivamente dal modo in cui è considerato e vissuto in UN contesto religioso. In un altro contesto non è sacro e non lo è perché non ha alcun valore in quella religione, non certo perché il contenuto possa esser interpretato come dice biglino (che tra l'altro commette tanti errori e in molti casi sapendo di farlo - a mio avviso-).

Spero che questo concetto sia chiaro.

La ricerca di verità di tipo morale o spirituale nella Bibbia ha senso solo se la si vuole leggere partendo dall'assunto che dio esista e che si accetti la religione e i valori basati sulla Bibbia.

Ma questo è solo un modo di leggera la Bibbia. La Bibbia può essere letta anche in modo assolutamente laico e distaccato, "scientifico" in gergo accademico.

Perché è importante la Bibbia? La Bibbia è importante per lo studio della storia e della religione Di Israele Antico. La Bibbia in questo studio viene inserita nel contesto culturale, letterario e religioso del Vicino Oriente Antico del 1° millennio a.C.
La richiesta di fonti che te chiedi per la Bibbia è insensata e te la rispedisco così com'è.
La Bibbia in sé è una fonte. esattamente una "fonte secondaria", come si usa dire negli studi storici. Secondaria perché non coeva agli avvenimenti narrati, tanto più che noi possediamo copie tarde.

forse te intendi i "manoscritti" originali?
Non li abbiamo. Ma ti faccio notare che è così per ogni "libro" dell'antichità. Dai poemi omerici ai libri di aristotele. Noi possediamo per lo più copie tarde e/o fonti secondarie.
Anche dei manoscritti sumeri possediamo quasi sempre copie tarde e non gli originali. Sono comunque fonti.


La Bibbia è in sé una fonte, il che non significa che il suo utilizzo come fonte non debba essere sempre fatto in modo critico. Quando la Bibbia racconta dei fatti storici lo fa secondo "gli occhiali" dei sacerdoti ebrei. Racconta la LORO versione ed è intrisa di ideologia fin da quando è stata scritta.

Lo studio della Bibbia è complesso, se tu l'approfondissi vedresti che NON è vero che gli studiosi pensano che ci sia mai stato un esodo (almeno la stragrande maggior parte), NON sono vere tante cose di quelle che hai letto sui libri di biglino. anzi, alcune sono vere e proprie falsità.
NON è vero che non si sappia niente.
L'etimologia di 'elohim È incerta. vero. ma non il significato. Tu sai che -in OGNI lingua- il significato attuale di una parola e la sua etimologia possono esser estremamente diversi.
Sai cosa significa "dio"? ovvero cosa indica questo termine in generale? non intendo la particolare concezione di dio in una religione. Ora confrontalo con l'etimologia. Se poi ci metti l'uso dello stesso termine per indicare il dio della religione cristiana, vedrai che in QUESTA accezione del termine compaiono concezioni ancora più lontane dall'etimologia del termine "dio", per esempio la concezione trinitaria del dio cristiano. Tuttavia in italiano si utilizza sempre lo stesso termine.
vuoi un'altro simpatico esempio? sai qual è l'etimologia di "foruncolo"? Deriva dal latino fur- , cioè "ladro".
Vedi che l'etimologia e il significato e l'uso di un termine possono esser molto distanti.

'elohim può e deve essere tradotto con "dio" (o "dei " a seconda dei casi, ma questo è secondario in questo discorso) perché indica indiscutibilmente quel genere di entità che rientrano nella categoria stoico-religiosa delle "divinità". Tutte le divinità di tutte le religioni hanno caratteristiche comuni, hanno anche differenze dovute alla specificità delle varie religioni, è proprio in base a queste caratteristiche comuni che si può creare la categoria "divinità".

Quindi ciò che dice biglino non è solo sbagliato (la questione grammaticale) ma è pure insensato, sia dal punto di vista semantico sia dal punto di vista storico-religioso.

Ma poi, voglio dire, un po' di logica: è possibile che in 200 anni di studi storici e linguistici fatti da studiosi di ogni tipo (non parlo dei preti e delle dottrine religiose) storici, linguisti, filologi, antropologi, archeologi, sociologi nessuno si sia mai accorto che tradurre 'elohim con "dio" sarebbe sbagliato?
Uno sconosciuto sig. biglino riesce a dimostrare come NON si debba tradurre. ma è ovvio che è una baggianata.

Per quanto riguarda le conquiste e le guerre.

Se partiamo dal corretto approccio storico che ho delineato si spiegano benissimo. Come già detto JHWH è un costrutto, come ogni divinità, e rientra nel MONDO RACCONTATO dagli autori e che non è il MONDO REALE DEGLI AUTORI.
Questi dicono che JHWH faccia, dica, mandi ecc. non è ovviamente mai successo nulla del genere nella realtà. Nel caso della guerra è chiarissimo. non pensare con gli errori logici di biglino.
Gli autori giustificano la loro guerra di conquista come voluta in ultima analisi dal proprio dio. Hanno il permesso, divino è quindi sono dalla parte del giusto. è ovvio che le conquiste si facciano nel territorio degli altri, il punto è legittimare quest'aggressione. Si tratta di una giustificazione della guerra comune nel mondo del vicino oriente antico. ma anche moderno.

io non ho parlato di semplice fantasia umana.
Ho parlato della risposta delle varie religioni ai problemi dell'uomo. Questi sono in linea di massima gli stessi ovunque: sussistenza, rapporto con i problemi di nascita, salute e morte, le intemperie, la fertilità umana, animale e della vegetazione ecc.
Ecco che allora ovunque troverai divinità che tutelano questi aspetti. Ed è ovvio che, per es., la divinità della tempesta abbia caratteristiche simili in tutto il mondo. Lo stesso per la divinità della fertilità o del cielo.
Lo stesso sarà per la divinità (del) sole. Il sole è sempre lo stesso. Tuttavia oltre a caratteristiche simili ci sono differenze specifiche: in certe lingue e religioni il sole è maschile in altre femminili.

Ti faccio un esempio. l'uomo vive ovunque, dove possibile, l'esperienza che tramite la pioggia la terra acquisti fertilità. Ecco che ovunque trovi l'idea di un cielo padre che fertilizza la madre terra. Quindi trovi l'idea di due genitori primordiali cielo e terra e pure il motivo delle loro nozze nonché il motivo che queste nozze avvengano dopo una separazione di un blocco iniziale in cui cielo e terra erano uniti. Idea di certo influenzata dalla constatazione empirica che all'orizzonte terra e cielo sembrano unirsi.
Bastano queste considerazioni a spiegare elementi simili in culture che sicuramente non hanno mai avuto contatti. per esempio la separazione di terra e cielo si trova nei testi sumeri e tra i maori.
è molto più affascinante -per me- pensare ad una esperienza cognitiva dell'uomo che assimila e spiega i fenomeni che lo circondano in modo simile in ogni parte del globo, che una non dimostrabile (!) diffusione di una cultura.

La Sfinge.

non me ne occupo non posso dire niente. Lessi tempo fa di studi geologici che tendevano a rivalutane l'età ma parimenti ci sono altri studi geologici che dicono il contrario. non so chi abbia ragione perché non sono un geologo. La differenza di proporzioni può essere -in linea di massima- dovuta a un sacco di motivi. che so? errore, dimensione della blocco originario, differenza di struttura del materiale che potrebbe aver creato difficoltà di realizzazione. non so.
Se mai dovessi interessarmi alla sfinge partirei ad informarmi leggendo materiale degli archeologi e degli egittologi.

I sumeri.
Intanto non è assolutamente vero che le realizzazioni culturali mesopotamiche siano dovute ai soli sumeri. Questo si pensava 70 anni fa. e chi lo dice oggi non è aggiornato. La cultura mesopotamica è fin dall'inizio della documentazione una cultura formata dall'apporto di più elementi etnici.
I sumeri forse non erano autoctoni. Possono esser arrivati in mesopotamia nel 4° mill. o forse ben prima e quindi essere i fautori principali della rivoluzione urbanistica di Uruk oppure essere arrivati dopo e non essere nemmeno gli inventori della scrittura. Oggi ci sono varie teorie al riguardo.

LA cultura materiale mesopotamica è di fatto il frutto di una lunga tradizione , indipendentemente dalla lingua parlata dai suoi iniziatori. I grandi centri hanno fornito delle lunghe sequenze di strati occupazionali che risalgono alla fine del neolitico. un caso emblematico è il sito di eridu, dove la Ziggurat del periodo di Ur III (2100-2000 aC) riposa su una serie di ben 17 templi che risalgono almeno all'inizio del 6° millennio aC.

Lo stesso percorso di crescita graduale riguarda la struttura delle case e dei tempi che si può seguire almeno dal periodo di Ubaid del 6° millennio.

Parimenti l'evoluzione delle tecniche agricole si può percorrere a ritroso , soprattutto nel nord dove era possibile un'agricoltura non irrigua, almeno nell'8° millennio. Anche le opere di irrigazione sono attestate archeologicamente in età calcolitica nel sud e nel nord della mesopotamia.

Lo stesso dicasi della scrittura che non compare affatto all'improvviso ma ha una sua evoluzione che comincia almeno negli ultimi secoli del 4° millennio.

Per quanto riguarda le tecniche costruttive, ti faccio presente che non c'è niente in Mesopotamia di equiparabile alle costruzioni in pietra delle culture che citi.
Il Mesopotamia si usava il mattone crudo e/o cotto.

Per quello che riguarda "conoscenze economiche sociologiche ed artistiche " ti vorrei far notare che quest'affermazione non significa niente. Cosa sono conoscenze economiche? la conoscenza che se vuoi una pecora mi devi dare dell'orzo o dell'argento corrispondente al suo valore?
Cosa sono le conoscenze sociologiche? sapere che in gruppo si vive meglio che da soli?
Cosa sono le conoscenze artistiche? Tu sai che l'arte è un'espressione umana presente già nel paleolitico.
Cosa significano queste affermazioni?
pensaci. non significano niente!

Ho letto anche io queste interviste di biglino. sono baggianate. VEri e propri insulti all'intelligenza di chi legge. O almeno così dovresti prenderle.

Informati. Leggi un libro di storia e/o archeologia della Mesopotamia. non credere a me. ma non credere nemmeno a 'ste baggianate. lo dico per te , sia chiaro.


Non ci sono riferimenti ad astronavi aliene. Né nei testi né , tanto meno, nelle rappresentazioni.
Per i testi non c'è alcun bisogno di postulare presenze di astronavi. TUTTO si può spiegare dall'interno della cultura mesopotamica ovvero vicino orientale in genere.
Rappresentazioni grafiche mancano del tutto, il ché dovrebbe far riflettere vista la corposa documentazione iconografica nei vari millenni di documentazione rilevabile archeologicamente.


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 12/02/2015, 14:41 
MaxpoweR ha scritto:
Atlanticus81 ha scritto:
E ora, anche per riportare la discussione sui temi oggetto del thread, volevo affrontare con voi il seguente discorso e ricevere le vostre idee al riguardo.

Molto spesso associamo il termine Anunnaki ad Elohim come se ci fosse una equiparazione dei due termini. E anche io, nella stesura della prima opera e nell'apertura dei primi thread seguivo la comoda convenzione Anunnaki sumeri = Elohim biblici

Poi, approfondendo il tema mi sono chiesto se invece questi due termini identificassero due cose diverse, non due "razze" diverse, ma due concetti diversi.

Ovvero... si può essere Anunnako senza essere Elohim?

Per rispondere dobbiamo capire cosa si intenda per Anunnako e, come abbiamo visto, anche nella traduzione di cecca, un Anunnako è in sostanza uno che "appartiene a una discendenza particolare" assurto al rango di divinità, tralasciando per il momento che questo derivi da un arcaico culto del cargo o da un moderno neoevemerismo. ... nulla di diverso quindi da una qualsiasi potente famiglia aristocratica che, per certi motivi, viene

Ora, si concorderà che non necessariamente tutti i membri di una casata reale diventino sovrani, corretto?

Quindi, se consideriamo il termine Elohim come identificante il "dio" (o meglio di[v]o) di una nazione (popolo+terra) esattamente come questi Elohim vengono descritti nella Bibbia, deduciamo che non necessariamente tutti gli Anunnaki ottengono il ruolo di "Elohim".

Quindi, mentre Anunna sta a identificare il soggetto, la persona, la famiglia, la stirpe di appartenenza, il termine Elohim sta a identificare non più il soggetto ma il ruolo, la funzione di comando che la persona, l'Anunna, viene a ricoprire.

L'Elohim Yahweh, appartenente alla stirpe degli Anunna... come oggi diremmo "La Regina Elisabetta, del Casato di Windsor"

Ma allora si può essere Elohim senza essere un Anunnako?

Non è da escludere neanche questo nel momento in cui il termine Elohim identifica colui che esercita un "potere" su popoli e terre (nazioni) attraverso i suoi intermediari 'umani' (Sapiens) come re, sovrani, sommi sacerdoti, faraoni etc.etc.

papa_i42.jpg

Anche oggi la BCE, il FMI e i grandi potentati sovranazionali esercitano il proprio dominio sul mondo attraverso i loro intermediari ai livelli intermedi come potrebbero essere stati i vari Monti, Letta e Renzi nei tempi recenti.

Sono forse BCE, FMI, ONU, NATO gli Elohim di oggi?!

Guarda su youtube.com


Io sinceramente penso che siano 2 termini riferiti alla stessa tipologia di individuo\divinità\semenza "particolare", talmente particolare da richiedere un aggettivo a se stante per distinguerlo dai normali uomini o dai normali regnanti pur avendo aspetto fondamentalmente umano; YHWH era chiamato "UOMO di guerra" ad esempio :) O nel viaggio verso Sodoma YHWH assieme ai 2 angeli che poi andranno da lot (se non sbaglio) vengono descritti come uomini stanchi sudati ed accaldati bisognosi di rifocillarsi...

Quindi pur essendo anche chiamati "uomini" per il loro aspetto questi erano anche Elohim. Quindi di sicuro Elohim non ha nulla a che fare con il loro aspetto ma sicuramente con il loro "compito".

Sempre nella bibbia "si informa" che bisogna essere ospitali perchè si potrebbe accogliere un Elohim senza rendersi conto di star ospitando un "Elohim". Visto che EL significherebbe "colui che sta in alto-parte alta" potrebbe significare razza elevata, razza superiore chissà che significato avesse questo aggettivo, serpe che fosse un aggettivo e non una esclamazione divenuta poi di uso comune per descriverli qualcosa del tipo "LORO" "QUELLI".

Magari chissà il termine Elohim è la traduzione (in qualche lingua particolare, visto che non è ebraico) del termine Annunaki.

Cita:
E alcuni degli Elohim potrebbero essere stati scelti non tra gli appartenenti della discendenza 'pura' Anunnaki+Anunnaki, ma già tra quei Nephilim risultato di incroci testimoniati nei testi sacri e della mitologia classica di cui abbiamo parlato nel thread "Anunnaki, Nephilim, Sapiens" - Yahweh stesso poteva essere già un 'sangue-misto'.

Proponendo un paragone con le strutture di potere contemporanee l'Elohim di turno risulterebbe equiparabile all'occhio posto al di sopra della piramide che esercita il proprio controllo sull'intera piramide al cui vertice siedono le figure che governano i livelli via via sempre più bassi della piramide.


Non credo che YHWH fosse un sangue misto, altrimenti lo sapremmo visto che vi era netta distinzione tra i due ceppi; di certo era di basso rango, una sorta di sottotenente, di fatto il suo compito era occuparsi di UNA PARTE di una famiglia e le sue azioni avevano una eco su territori infimi rispetto ai regni che aveva intorno a a cui non poteva nemmeno accostarsi.

A mio avviso gli Elohim di oggi sono assimilabili le multinazionali, o meglio il potere che queste detengono; l'influenza che hanno su di noi è del tutto uguale al "magnetismo" che questi esseri mitologici avevano sulle persone dell'epoca.

Facevano prodigi straordinari, avevano mezzi straordinari ed erano straordinariamente gelosi del loro seguito, potremmo dire clientela.

Oggi le Corporation ci tengono legati a loro sfornando nuovi prodigi tecnologi ogni giorno e combattendosi alacremente tra di loro per strapparsi fette di adepti.

Addirittura alcuni marchi hanno instillato nei loro clienti un vero a proprio fanatismo "religioso" come nel caso della Mela Morsicata.

Il modus operandi direi che è quello ^_^

Dopotutto se come dice la rivista LE SCIENZE di luglio (o giugno non ricordo, ma se interessa posso precisare) nell'area mediorientale è avvenuto un evento impossibile (descritto così nell'articolo), circa 8mila anni fa, che ha generato il mostro ibrido genetico chiamato grano duro, come biasimare la Monsano, ad esempio, che altro non fa che ripercorrere le orme tracciate dai nostri antichi "maestri.

Un altro tassello che stranamente va ad inserirsi tra gli altri in maniera quasi naturale, sempre che si abbia la capacità di guardare l'insieme e non una singola sillaba.

Se siamo un prodotto, dubito ci abbiano lasciati qui a proliferare senza uno scopo quindi sono di sicuro nei dintorni e l'unico modo per capire dove siano è vedere in che modo siamo controllati.


E gli Arcangeli e più in generale l'intera gerarchia angelica?! Potrebbero allora ragionevolmente corrispondere, in un ipotetico governo di un Elohim, ai suoi "ministri", ambasciatori o funzionari?!

[;)]

D'altronde il termine "angelo" non vuol dire forse "messaggero", e quindi intermediario tra il volere dell'Elohim e il preposto terreno a realizzarlo, sia questo un re, un sovrano, un sommo sacerdote, un faraone etc.etc.?

Individuiamo pertanto due livelli di "governo"...

- Uno palese, rappresentato dalle autorità terrene "umane", visibili e tangibili che oggi potrebbero essere individuate in governi, democrazie, e istituzioni politiche.

- Uno occulto, rappresentato da autorità 'invisibili', "Elohim" che oggi potrebbero essere individuate in quelle istituzioni sovranazionali, potentati economici, multinazionali e loro emanazioni (p.es. think tank, bilderberg group, aspen institute etc.etc.)

In sostanza, da migliaia di anni il controllo sull'uomo da parte della gerarchia "Anunnaki, Elohim e Arcangeli", avviene sempre secondo la stessa logica. Sono cambiati gli strumenti.. non il metodo.

Anunnaki, Elohim ed Arcangeli che, a seconda degli obiettivi e delle volontà, possono classificarsi nei tre player.



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: Anunnaki, Elohim ed Arcangeli
MessaggioInviato: 12/02/2015, 14:48 
MaxpoweR ha scritto:

Dopotutto se come dice la rivista LE SCIENZE di luglio (o giugno non ricordo, ma se interessa posso precisare) nell'area mediorientale è avvenuto un evento impossibile (descritto così nell'articolo), circa 8mila anni fa, che ha generato il mostro ibrido genetico chiamato grano duro, come biasimare la Monsano, ad esempio, che altro non fa che ripercorrere le orme tracciate dai nostri antichi "maestri.

Un altro tassello che stranamente va ad inserirsi tra gli altri in maniera quasi naturale, sempre che si abbia la capacità di guardare l'insieme e non una singola sillaba


Relativamente al tuo riferimento al grano ne avevamo parlato già in Gennaio 2013 riprendendo un articolo di Antikitera

Rivoluzione Agricola pilotata
http://www.progettoatlanticus.net/2013/ ... otata.html



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 249 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 ... 17  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 18/04/2024, 16:52
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org