argla ha scritto:
E' che leggendo cercavo di immedesimarmi, per questo ho chiesto.
Grazie della risposta @Andrea.
Pensavo proprio che, nonostante la curiosità, sarebbe subentrata la paura. E che poi ci sarebbe stato da capire perché...
Noi abbiamo imparato dopo qualche dificoltà ad accettare la presenza delle guide di fronte a noi, dipendendo da chi arrivava: nel senso che se arrivava Kintor o Sinjansen, che fisicamente sono simili a noi, riuscivamo a stare tranquilli nonostante la fortissima emozione, proprio per la loro similitudine somatica.
Ma abbiamo avuto difficoltà con Oannes, con Ur, e Balan, tre esseri diversi da noi che nonostante le loro parole e discorsi sereni, erano pur sempre esseri antropomorfi che ispiravano "terrore" scritto tra virgolette, non si riesce a spiegare la sensazione, dovuta anche al luogo dell'incontro, all'orario, alla stanchezza per averli aspettati fino a notte fonda, al fatto che erano arrivati per noi. Poi c'e' la sensazione di rispetto per esseri molto più evoluti di noi, che hanno viaggiato per rispettare l'appuntamento, e poi un pò di speranza per ascoltare frasi o concetti che potevano anche cambaire la percezione della nostra realtà, venendo loro dal nostro futuro (essendo il pianeta Terra in stand by temporale al 2017, ma l'Universo e' circa al 12.000 d.C.).
La preparazione continua, hanno chiesto 6 mesi fa vegetarianismo, ho accettao anche se a volte pesce lo mangio, non e' facile, ma ogni sforzo verrà premiato.
Se tornasse oggi Kintor e lo vedessi faccia faccia, non avrei problemi a vederlo, credo...dipende dallo stato psico-fisico del momento.