Cani blu in Russia, ma non è una bella notizia: si sospetta contaminazione

13 febbraio 2021 17:47



Le foto degli animali turchesi sono state scattate nei pressi di una fabbrica chimica abbandonata da anni: potrebbero essersi imbattuti in rifiuti tossici come il solfato di rame, noto irritante

A vederli sono bellissimi: azzurro turchino mentre vanno a spasso nella neve, come in una fiaba. Peccato però che di magico in queste immagini che arrivano da Dzerzhinsk, cittadina della regione di Nizhny Novgorod ci sia ben poco: gli avvistamenti dei cani blu in Russia in realtà potrebbero significare una sospetta contaminazione da rifiuti tossici degli animali che si sono imbattuti in una fabbrica chimica abbandonata da anni.

Vicino al luogo dal quale sono state scattate le foto per poi postarle su Vkontakte, famoso social russo, si trova infatti la Dzerzhinskoye Orgsteklo, stabilimento abbandonato da sei anni causa fallimento. E' stato proprio il curatore fallimentare a confermare alla stampa che i magazzini potrebbero essere rimasti pieni di sostanze chimiche tra cui il solfato di rame: agente che spiegherebbe anche il colore azzurro.

E' probabile che i cani abbiano trovato un magazzino pieno di sacchi squarciati e vi si siano rotolati dentro. Al momento sono in corso verifiche sugli sventurati animali e nel frattempo le autorità locali li stanno curando perché il solfato di rame è un noto irritante.

Fonte:
https://www.tgcom24.mediaset.it/animali ... 102k.shtml

meglio blu che chiusi in gabbia pronti per essere fritti (vivi) in olio bollente per la gioia di quel gran paese chiamato Cina[:289]

Prossimo l'utilizzo di feti e/o neonati nelle friggitrici ???
Ma manca veramente poco visto l'accelerazione del loro "progresso" e "peso economico" nel mondo.

Un paese si giudica da come tratta i suoi animali

lo disse Ghandi

Se potessi far sparire la Cina dalla faccia della terra, lo farei oggi, pagando le conseguenze.

Basta pensare alle feste del 21 di giugno, cani e gatti fritti vivi in grandi pentoloni

Sarei pronto a usare un mitra contro tutti i clienti del mercato

In cina non li trattano bene o meglio li trattano come noi trattiamo gli animali che consideriamo cibo. L'unica differenza è cosa è cibo per noi e cosa lo è per loro. anche noi gettiamo le aragoste vive nell'acqua bollente, facciamo morire dissanguati animali, gli spariamo in testa, e creiamo allevamenti lager in cui gli animali non vedono mai la luce del sole, trattati come oggetti. Per non parlare di zoo, circhi, mercati rionali di carne\pesce traffici di animali domestici abbandoni e sevizie varie. E poi attenzione alle fake news

Cosa dovrebbe pensare un indiano di noi italiani che trattiamo i bovini come oggetti, stipati in magazzini mangiati dai topi e con sportellini nello stomaco da aprire per controllarne la digestione?

Prima di criticare gli usi ed i costumi degli altri popoli bene si farebbe a valutare quelli del proprio senza usare la solita doppia morale OCCIDENTE buono ORIENTE cattivo.

già successo anche in India
https://www.express.co.uk/news/weird/84 ... res-Mumbai

ciao
mauro

"Conosciuto e praticato" per lavoro dal 1962 al 1973 dei cinesi a Milano, ho potuto vedere l'escalation da quando sono "arrivate" le Guardie Rosse e poi tutto si è smorzato.
Ultimamente però si è notato fra i cinesi residenti o comunque presenti nel nostro, mio territorio, una "superbia" ed un modo sprezzante di colloquiare con noi, parlo di cittadina a Nord di Milano.

Non so cosa dire, che non possa essere interpretato male o peggio.
Comunque, secondo me, rischiamo di trovarci nello stesso guano, come tante nonne che "difendono" e giustificano il picciriddo e poi lo devono andare a trovare al gabbio o "rivederlo" guardandolo dalla tomba.

Io di quelli che lavorano in un capannone davanti a casa mia, per ora non ho niente da dire, perchè li importano ed esportano di notte come merce, ma dei due guardiani/portinai, qualche opinione negativa, qualche perplessità, la nutro.

Se sono così bastardi e truculenti coi loro connazionali, chissà cosa farebbero o faranno a me, a noi appena ne avranno le possibilità

La mi cagnina, 13enne, li ho sopresi a guardarla....
Mah, io tengo la doppietta a portata di mano.....

caro maxpower, che in Italia, così come in Spagna o addirittura nella "civile" Danimarca esistano campi di concentramento animali per il macello ad uso consumo umano, non ci sono dubbi.

Ma la differenza enorme con la Cina e il suo sanguinoso festival di animali fritti (tutt'altro che fake news: https://www.corriere.it/animali/20_giugno_21/cina-via-festival-carne-cane-yulin-macellati-migliaia-animali-a7104b44-b3f0-11ea-af5b-39ef34d55a35.shtml
e' che in Europa si controlla o si cerca di controllare che ciò non avvenga, mentre in Cina viene accettato e il festival del 21 giugno viene frequentato da migliaia di cinesi che adorano vedere gatti friggere VIVI.

prima di scrivere certe boiate, ti consiglio io di documentarti

Festival di Yulin: aniamli torturati e uccisi a sprangate, fritti vivi in pentole di olio bollenti.

PS
Per non rovinarti la domenica, ti SCONSIGLIO di vedere video su youtube girati da infiltrati animalisti che assistono inermi e impotenti alla tradizionale festa cinese del 21 di giugno. E l'aver inviato ogni anno migliaia di email di protesta al consolato cinese in Italia, non è servito a nulla.

L'errore è stato e sarà quello di inviare mail ai cinesi.
Bisogna inviare disdette di acquisti, tassare le loro merci in entrata del 100%.

Altro non posso dire, tengo famiglia.

Mi ricordo però di aver letto che dopo la "prosopopea" e la "superbia" dopo Pearl Harbour ..........

l'errore e' stato quello di inviare email di protesta al consolato cinese in Italia?
No, l'errore è quello di tacere.

E un'altra cosa faccio: io nei negozi cinesi (che tra l'altro hanno gli stessi prezzi di quelli italiani e spesso più cari, l'unica comvenienza e' che in un negozio cinese trovi quasi tutto nello stesso posto) non ci vado, preferisco spendere di più ma comprare qualità e appoggiare l'esercente italiano tartassato dalla finanza.

Per non parlare di certe agevolazioni fiscali targate Prodi 2008 a favore dei cinesi, che non si capisce come, con il bassissimo prezzo della mano d'opera cinese, e quindi degli stipendi locali, riesca ad aprire grandi magazzini in Italia.
Tutti milionari??

Lasciamo stare altrimenti andiamo fuori tema.

caro Andrea,
hai provato, a guardare sull'etichetta o sulla confezione, dove sono stati fatte, molte di queste
"cose di qualità"?

ciao
mauro

Certo! Non compro Made in China a prescindere
che spariscano dalla faccia della Terra

Certo! Non compro Made in China a prescindere.
Che spariscano dalla faccia della Terra.

È questo il senso della frase, la frase giusta???