Questo il racconto dell'evento:(parla questo signore) Una bellissima giornata di Aprile con il mare come un letto,io e un altra persona Fotografo di professione (ha detto il nome) ci siamo recati nel lido di Seccagrande,non ricordo il motivo,essendo che il fotografo non era andato il loco per scattare delle foto,non si era portata con se le attrezzature.Ad un tratto abbiamo visto ritirarsi il mare di un centinaio di metri o forse più,dopo di che siamo rimasti meravigliati e increduli dal fenomeno. Non ricordo esattamente quanto tempo e passato, fatto stà che dopo un pò guardando l'orizonte,abbiamo visto una grande linea bianca che man mano si avvicinava lunga quasi quanto tutto l'orizonte. Rimanendo sempre a quardare il fenomeno,ci siamo accorti essendosi avvicinato ancora,che era un muro d'acqua di un'altezza (facendo una mia stima),dai quindici ai venti metri.A quel punto terrorizzati,abbiamo pensato subito di scappare ripercorrendo a ritroso la strada di entrata al lido,per metterci in salvo sopra l'altura della costa. Non abbiamo fatto a tempo di arrivarci proprio in cima, che udimmo un boato fragoroso al punto di far tremare la terra sotto i nostri piedi. Dopo che l'ondata era terminata siamo stati lì un po ad aspettare e non sentendo più nessun rumore,siamo scesi a guardare cosa era successo. Vedemmo che la strada costiera che bordeggia il lungomare era sparita,la grande onda si era infranta sulle poche abitazioni che vi erano allora,sfondando porte e finestre e allagandole tutte,tra la quale una stazione della Guardia di Finanza. Dall'altra parte del lido,vi era una strada che portava ad una Cava di pietrisco,dove vedemmo alcuni Camion fermi che certamente non avrebbero potuto uscire da dove erano. Sfortuna della sorte è stata che il fotografo con cui ero non aveva con se le attrezzature per potere immortalare l'eccezionale evento.
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