Cita:
-Angel- ha scritto:
Può essere che atlantide è mu fossero popolate dalle civiltà aliene che hanno aiutato l'uomo ad evolversi...o può essere che gli uomini fatti evolvere grazie agli alieni si fossero situtati li. è pieno di teorie...e comunque neanche sappiamo se sono davvero esistite realmente...quindi ci si può basare solo su congetture.
Quoto Angel e aggiungo una mia
riflessione personale.
Quando noi pensiamo ad Atlantide
diamo per scontato che fosse abitata da esseri umani come noi.
Nulla di più
lontano da quello che dice la nostra principale fonte in materia:
Platone.
L' ineguagliabile filosofo ateniese affermava infatti che
gli Atlantidi erano in parte umani e in parte divini.
Anzi, a essere precisi sarebbe più corretto dire che erano in parte divini e in parte umani: può sembrare lo stesso ma in realtà sottolinea ciò che ci viene tramandato:
la parte divina era in essi maggiore di quella umana.
E
fu proprio quando la parte umana prevalse che cominciò il loro declino: assaliti dai demoni dell'
avidità e della
brama di potere, iniziarono una
campagna militare volta a dominare il mondo intero.
Disgustati da quelli che un tempo erano i loro prediletti,
gli Dèi si riunirono in concilio e decisero per la loro fine.
Atlantide venne distrutta.
Cito dal
Timeo, Capitolo III:
Cita:
"...narrano le scritture quanta spaventosa oste una volta i cittadini vostri raffrenassero, in quello che su tutta Europa e Asia riversavasi furiosamente, erompendo da fuori dall'atlantico pelago. Quel pelago allora era navigabile, da poi che un'isola aveva innanzi dalla bocca, la quale chiamate voi Colonne di Ercole; ed era l'isola piú grande che la Libia e l'Asia insieme, donde era passaggio alle altre isole a quelli che viaggiavano di quel tempo, e dalle isole a tutto il continente che è a dirimpetto, che inghirlanda quel vero mare. E per fermo, quel tanto mare che è dentro alla bocca della quale favelliamo, è un porto dalla stretta entrata, a vedere; ma quell'altro assai propriamente dire si può vero mare, e continente la terra che lo ricigne. Ora, in cotesta isola Atlantide, venne su possanza di cotali re, grande e maravigliosa, che signoreggiavano in tutta l'isola, e in molte altre isole e parti del continente; e di qua dallo stretto, tenevano imperio sovra la Libia infino a Egitto, e sovra l'Europa infino a Tirrenia. E tutta cotesta possanza, in uno restringendosi, tentò una volta, a un impeto, ridurre in servitú e la vostra terra e la nostra e tutte quante giacciono dentro dalla bocca. Allora, o Solone, la milizia della città vostra per virtú e prodezza nel cospetto degli uomini si fe' chiara. Conciossiaché, essendo ella animosa sovra a tutti e molto sperta di guerra, parte conducendo le armi de' Greci, parte necessitata a combatter sola per lo abbandonamento degli altri; ridotta in estremi pericoli; da ultimo gli assalitori ricacciolli e trionfò; e quelli non ancora fatti servi ella campò da servaggio, e quanti abitiamo dentro ai termini di Ercole liberò tutti molto generosamente. Passando poi tempo, facendosi terremoti grandi e diluvii, sopravvegnendo un dí e una notte molto terribili, i guerrieri vostri tutti quanti insieme sprofondarono entro terra; e l'Atlantide isola, somigliantemente inabissando entro il mare, sí sparve. E però ancora presentemente quel pelago non è corso da niuno ed è inesplorabile; essendo d'impedimento il profondo limo, il quale, al nabissare dell'isola, si scommosse.
La versione è lievemente diversa a quella esposta sopra, presente nel
Crizia, che purtroppo non è disponibile tra i WikiSource.
Va da sè che
bisogna leggere entrambi i testi per avere la storia completa nella versione platonica.
Poi ovviamente, non guasterebbe
approfondire con i
Purana e
Mahabharatam d' India,
i miti Maya ed Aztechi, etc.
Ora, data questa
base da cui partire, possiamo cominciare ad
analizzare dal punto di vista ufologico l' intera questione.
Cosa può voler dire, ad esempio,
che gli Atlantidi avevano una parte divina ed una umana - ed inizialmente era la prima a prevalere -
Se applichiamo anche qui
l' equazione Dèi = Entità Extraterrestri divinizzate dai popoli primitivi, allora tutto si fa molto più interessante.
Si potrebbe ipotizzare che
gli Atlantidi fossero un ibrido tra la razza aliena che ci ha creato e noi stessi. Una razza ibrida, insomma,
molto più vicina a "Loro" che a "Noi".
Il che potrebbe spiegare le loro
elevate conoscenze, dimostrate dalle
opere che si attribuiscono loro nella cosiddetta
archeologia "eretica". E tante altre cose.
Poi con il tempo,
per via di continui accoppiamenti di questa razza ibrida con noi umani (che possiamo supporre essere presenti nell' isola),
la razza ha perso sempre più le caratteristiche "divine" originarie come nel racconto platonico,
divenendo di generazione in generazione sempre più umana, fino a che, proprio come dice Platone,
gli "Dèi" non decisero di porvi fine, magari perchè
rappresentanti una minaccia - pensate a degli
umani con la tecnologia della razza aliena che ci avrebbe creato - o più semplicemente,
a distruggere Atlantide fu una catastrofe inevitabile, poi interpretata come segno dell' ira divina come spesso capita in questi casi.
Questo per rispondere alla
prima interessante domanda di reticoliano sulla razza che avrebbe abitato Atlantide.
Per rispondere all' altra:
perchè solo Atlantide e non il resto del mondo Perchè solo su di essa sarebbe fiorita la civiltà?
E' utile ricordare in proposito che
Atlantide viene fatta finire da Platone circa 12000 anni fa, ossia al momento in cui termina l' Era Glaciale.
Questo significa che
quando Atlantide esisteva, se è mai esistita (io non ho dubbi in proposito)
essa esisteva durante l' Era Glaciale, in un mondo ancora oppresso in gran parte dai ghiacci e quindi inabitabile.
Questo
può spiegare perchè solo su di essa sia fiorita la civiltà antica.
Da notare che
Kolosimo suggerisce una correlazione tra fine di Atlantide e fine dell' Era Glaciale: nella fattispecie, il cataclisma che portò alla
scomparsa di Atlantide, fece sì che la calda Corrente del Golfo non avesse più ostacoli sul suo cammino, e non fermandosi più a regalare un clima ideale al continente atlantideo, ormai scomparso,
potesse giungere in Europa, e liberarla dai ghiacci, rendendola abitabile.
E difatti
la brusca fine dell' Era Glaciale è testimoniata dai ritrovamenti dei mammuth congelati naturalmente
nel ghiaccio siberiano.
Siberia che prima doveva essere ben diversa, poichè
gli stomaci di questi mammuth conservavano ancora l' ultimo pasto, a base di
piante che crescono solo in climi miti.
La loro morte improvvisa, poichè abbiamo tutti i segni di una morte istantanea,
indica che ci fu un cambiamento climatico pressocchè immediato, cosa che non può essere naturale, a meno che non fu
indotto da un grande sconvolgimento planetario, di cui abbiamo
esempi di tutti i tipi (climatico, orografico, geografico)
in diverse parti del mondo.
Un simile
cambiamento, così drastico ed improvviso può essere solo
l' effetto di un evento catastrofico di portata planetaria, quale ad esempio
la caduta di meteoriti che col loro
impatto - che può facilmente essere
pari a migliaia di esplosioni nucleari simultanee -
ha bruscamente risvegliato l' attività sismica del globo.
Immaginiamo
cosa accadrebbe se tutti i vulcani del pianeta eruttassero insieme, se la Terra intera fosse sconquassata da
terremoti e maremoti di potenza inimmaginabile, se
la stabilità dello stesso campo magnetico terrestre venisse messa in discussione.
Le tonnellate di ceneri sparate nell' atmosfera formerebbero una cappa che oscurerebbe il Sole, provocando quello che verrebbe giustamente definito un
"diluvio universale".
Lo sappiamo per certo perchè un evento simile avvenne davvero su scala minore, quando
un solo ma immenso vulcano esplose nelll' isola di Krakatoa: le ceneri prodotte aumentarono la temperatura media dell' intero pianeta, anche se l' effetto durò relativamente poco (qualche anno), per non parlare dell'
effetto che le radiazioni ebbero sulla fauna locale, ingigantendola per diverse genrazioni.
Ora
moltiplichiamo questo per l' intero complesso sismico del pianeta e capiremo come potrebbe essere finita l' Era Glaciale e come siano nate
"leggende" come quella del diluvio e dei giganti.
Spero di essere stato utile nel chiarire il tuo dubbio, reticoliano.
E di essere stato utile anche per gli altri.
Aztlan