Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 91 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4, 5 ... 7  Prossimo
Autore Messaggio

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 251
Iscritto il: 13/12/2008, 12:43
Località:
 Oggetto del messaggio: Atlantide ditrutta da uno tsunaami
MessaggioInviato: 06/09/2009, 14:34 
Atlantide fu distrutta da uno tzunami, ora la cercano in Andalusia

Per la prima volta nella storia delle ricerche su Atlantide i maggiori esperti sembrano finalmente d'accordo su un punto centrale: la grande civiltà tramandata dagli Egizi e raccontata da Platone fu travolta da un enorme tsunami.
«Le due tesi principali oggi in concorrenza su quale fosse l'Atlantide di Platone sono Santorini, nell'Egeo, e Donana, sulla costa atlantica spagnola, e in entrambi i casi gli esperti sono ormai orientati a credere che venne distrutta da un grande tsunami», dice all'Ansa Rainer Kuehne. Lo studioso tedesco è con le sue ricerche l'ispiratore, insieme a Werner Wickboldt, degli scavi che iniziano sulla costa dell'Andalusia alla ricerca della misteriosa città di Tartessos, forse all'origine del mito di Atlantide.
«Io sono convinto dell'ipotesi Tartessos - dice Kuehne - anche se alcuni argomenti giustificano la tesi, proposta nel 1950 da Spyridon Marinatos, secondo cui la grande eruzione vulcanica che distrusse Santorini sarebbe stata all'origine sia del collasso della civiltà minoica che della leggenda di Atlantide».
Nel racconto di Platone Atlantide era una potenza navale situata oltre le Colonne d'Ercole che dominò parte dell'Europa occidentale e dell'Africa 9mila anni prima del tempo di Solone, che avrebbe appreso della civiltà scomparsa dagli egizi. E furono gli egizi, secondo Platone, a raccontare a Solone che, dopo avere fallito l'invasione di Atene, Atlantide sprofondò «in un giorno e una notte di disgrazia».
Essendo una storia funzionale ai dialoghi di Platone, quella di Atlantide è stata a lungo, almeno fino a tutto il Medioevo, considerata come un mito concepito dal filosofo greco per illustrare le proprie idee politiche.
E fu solo nel corso dell'Ottocento e del Novecento si moltiplicarono le teorie più o meno scientifiche, le rivelazioni di sensitivi, ricostruzioni «fantastoriche» e soprattutto le ipotesi su dove si trovasse la mitica civiltà platonica: dai Caraibi all'Antartide passando per Lemuria, il «continente perduto». E ancora, la stessa America (con le sue civiltà precolombiane), la Sardegna (con le Colonne d'Ercole «spostate» al Canale di Sicilia), il deserto del Sahara, in mezzo all'Oceano Atlantico (e quindi ora sotto il Mar dei Sargassi), Cipro, Rodi, Creta...
Quel che è certo è che il mito di Atlantide affascina l'immaginario letterario e culturale dell'Occidente da almeno tre secoli, da quando cioè all'inizio del Settecento lo studioso svedese Olaus Rudbeck ipotizzò che la civiltà scomparsa fosse fiorita in Scandinavia.
Come osservò lo scrittore americano Lyon Spraugue de Camp: «La ricerca di Atlantide colpisce le corde più profonde del cuore per il senso della malinconica perdita di una cosa meravigliosa, una perfezione felice che un tempo apparteneva al genere umano. E così risveglia quella speranza che quasi tutti noi portiamo dentro: la speranza tante volte accarezzata e tante volte delusa che certamente chissà dove, chissà quando, possa esistere una terra di pace e di abbondanza, di bellezza e di giustizia, dove noi, da quelle povere creature che siamo, potremmo essere felici».

ilGiornale.it


Top
 Profilo  
 

Pleiadiano
Pleiadiano

Avatar utente

Difensore della logicaDifensore della logica

Non connesso


Messaggi: 4533
Iscritto il: 05/12/2008, 22:51
Località: Padova
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 06/09/2009, 18:55 
In casa ho un libro in spagnolo, acquistato a Barcellona, che vorrebbe dimostrare che Tartesso in realtà non è mai esistita, dato anche che non sono state trovate rovine di civiltà antecedenti le colonie fenicie. In realtà Tartesso sarebbe stata una colonia fenicia, come dimostra anche la somiglianza con una città della Palestina, Tarso.


Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 251
Iscritto il: 13/12/2008, 12:43
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 11/09/2009, 02:33 
Secondo me ci può essere qualche connessione tra la caduta di atlatnide e il diluvio universale...o quanto meno, il dulio ha completato l'opera di distruzione di atlantide...

Cmq osì per precisare Atlantide non era così grande come si pensa...infatti e veroo che platone ci dice che era come l'asia e la libia messi insieme, ma ricordiamoci che l'asia conusciuta in quel tempo non era altro che la turchia e forse più...quindi più o meno il continente poteva corrispondere a mezza australia più o meno. Questo per dire che non è così impossibile un suo inabbisamento


Ultima modifica di Atlantis90 il 11/09/2009, 02:45, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 9429
Iscritto il: 03/12/2008, 18:42
Località: romagnano sesia
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 11/09/2009, 13:39 
caro reticoliano , in realtà Platone, nel Timeo e nel Crizia, fornisce anche misure, qualcosa leggibile qui
http://www.edicolaweb.net/stren06d.htm
ciao
mauro



_________________
sono lo scuro della città di Jaffa
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11072
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 26/09/2009, 22:16 
Esatto mauro [;)]

Senza aver ripassato nè qui nè altrove, mi pare tremila stadi in lunghezza giusto?

Grazie del collegamento utilissimo comunque: fa bene ricordarlo, oltre che insegnarlo a chi non lo sapesse.


Per quanto concerne quello che dice reticoliano, è corretto: il paragone di Platone si riferisce ovviamente alle sole parti di Asia e Africa conosciute allora: l' Asia Minore e il Nord Africa.

Messi insieme capiamo le dimensioni davvero considerevoli tali da escludere cittadine o isolette varie, che, comunque, si trovano dalla parte opposta a quella indicata da Platone.

Il grande filosofo ateniese ci lascia detto infatti che Atlantide si trovava "al di là delle Colonne d' Ercole", ossia come chiariscono i riferimenti di Erodoto, oltre lo stretto di Gibilterra.


L' Atlantide di Platone si trovava dunque nell' oceano Atlantico.


Qualunque altra ipotesi viene sostenuta contraddice le parole di Platone. E' una reinterpretazione personale, e infatti ognuno ha la "sua" personalissima Atlantide in ogni dove.

Dalla Groenlandia al Polo Sud, dall' Africa al Sud America, dal Mediterraneo - esattamente dalla parte opposta a quella indicata da Platone - al Mar Baltico, all' Oceano Pacifico.....

Ognuno può pensarla come vuole, ma non può stravolgere la lettera e lo spirito del testo originale per cercare di sostenere la sua teoria basata sul niente, e poi affermare che Platone sarebbe pure d' accordo quando invece è stato molto chiaro nell' indicare Atlantide. Se poi ognuno vuole immaginare la sua Atlantide privata faccia pure, ma non forzando l' originale platonico: almeno riconosca che la sua teoria è ALTERNATIVA a Platone, e non la pieghi ad essa.


Aztlan



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Mr. FIVE EUROMr. FIVE EURO

Non connesso


Messaggi: 2759
Iscritto il: 03/12/2008, 12:06
Località: Napoli
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/10/2009, 16:08 
http://sites.google.com/site/dresda99/m ... a-leggenda

Uno studio israeliano ipotizza che a ispirare i riferimenti di Platone sia stata l'eruzione di Thera. Tante le teorie finora avanzate. Gli studiosi: "Potrebbe verificarsi ancora"


Un'esplosione vulcanica gigantesca in mezzo al mare, un'onda che viaggia per centinaia di chilometri fino a raggiungere e sommergere una grossa isola dell'arcipelago greco. E' questo l'episodio apocalittico che avrebbe ispirato la leggenda di Atlantide, l'isola scomparsa di cui parlò per la prima volta Platone dei suoi Dialoghi. Secondo uno studio, a provocare l'episodio ispiratore sarebbe stato proprio uno tsunami, l'onda anomala che dal 2006 ci è tristemente familiare e che ha provocato 547 morti in Indonesia e più di 100 nelle isole Samoa.

Le isole dell'arcipelago di Santorini, 200 chilometri a sud della Grecia, sono oggi ciò che resta di quella che un tempo era un'unica isola, poi distrutta da uno dei più grandi fenomeni vulcanici della storia, la cosiddetta "eruzione minoica di Thera". Le onde si sarebbero diffuse in tutto il bacino dell'Egeo in sole due ore, raggiungendo un'altezza di circa trenta metri, ed entro due giorni sarebbero arrivate anche le ceneri riversate dall'esplosione vulcanica.

Fu insomma questo uno dei più terrificanti eventi vulcanici mai accaduti, che devastò l'isola di Thera (oggi Santorini) e con lei l'insediamento minoico ad Akrotiri. L'episodio si verificò fra il 1630 e il 1550 a. C. e secondo una ricerca dell'Istituto Interuniversitario di Scienze Marine di Eilat, in Israele, avrebbe ispirato a Platone la storia della civiltà sommersa, un tempo ricchissima e potente.

"Innanzi a quella foce stretta che si chiama colonne d'Ercole, c'era un'isola. E quest'isola era più grande della Libia e dell'Asia insieme...": con queste parole, nel 421 a. C., il filosofo greco descrisse nel Timeo la leggenda di Atlantide ed è probabile che a impressionarlo sia stata proprio la catastrofe di 1000 anni prima. Gli studosi israeliani hanno infatti scoperto che lo tsunami che colpì Santorini provocò un'onda capace di estendersi per oltre 1000 chilometri, quanto basta per raggiungere le coste israeliane.

I ricercatori hanno analizzato proprio le spiagge di Israele, scavando a 20 metri sotto il livello del suolo, fino a trovare resti di sedimentazioni risalenti al momento dell'eruzione vulcanica. "Abbiamo ricostruito cosa accadde - spiega a Livescience il geoarcheologo marino Beverly Goodman - e quello che abbiamo trovato sottoterra può essere solo il risultato del deposito provocato da un'onda anomala".

Una teoria analoga è stata avanzata anche dal giornalista italiano Sergio Frau nel suo libro Le colonne d'Ercole in cui spiega che le colonne di cui parla Platone andrebbero in realtà identificate con il canale di Sicilia, e che dunque l'isola di Atlantide sarebbe in realtà la Sardegna. La scoperta, secondo i ricercatori israeliani, potrebbe in ogni caso aiutare a capire meglio gli tsunami di oggi. Un evento di portata così devastante è infatti non solo in grado di sommergere un territorio ma un'intera civiltà e, conclude Goodman, non è escluso che non possa ripetersi in futuro proprio nel Mediterraneo.

di SARA FICOCELLI
(12 Ottobre 2009)



_________________
Arpiolide dal 2008
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 332
Iscritto il: 23/09/2009, 10:45
Località: Castelletto d'Orba
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/10/2009, 16:32 
Cita:
dresda99 ha scritto:

http://sites.google.com/site/dresda99/m ... a-leggenda

Uno studio israeliano ipotizza che a ispirare i riferimenti di Platone sia stata l'eruzione di Thera. Tante le teorie finora avanzate. Gli studiosi: "Potrebbe verificarsi ancora"


Un'esplosione vulcanica gigantesca in mezzo al mare, un'onda che viaggia per centinaia di chilometri fino a raggiungere e sommergere una grossa isola dell'arcipelago greco. E' questo l'episodio apocalittico che avrebbe ispirato la leggenda di Atlantide, l'isola scomparsa di cui parlò per la prima volta Platone dei suoi Dialoghi. Secondo uno studio, a provocare l'episodio ispiratore sarebbe stato proprio uno tsunami, l'onda anomala che dal 2006 ci è tristemente familiare e che ha provocato 547 morti in Indonesia e più di 100 nelle isole Samoa.

Le isole dell'arcipelago di Santorini, 200 chilometri a sud della Grecia, sono oggi ciò che resta di quella che un tempo era un'unica isola, poi distrutta da uno dei più grandi fenomeni vulcanici della storia, la cosiddetta "eruzione minoica di Thera". Le onde si sarebbero diffuse in tutto il bacino dell'Egeo in sole due ore, raggiungendo un'altezza di circa trenta metri, ed entro due giorni sarebbero arrivate anche le ceneri riversate dall'esplosione vulcanica.

Fu insomma questo uno dei più terrificanti eventi vulcanici mai accaduti, che devastò l'isola di Thera (oggi Santorini) e con lei l'insediamento minoico ad Akrotiri. L'episodio si verificò fra il 1630 e il 1550 a. C. e secondo una ricerca dell'Istituto Interuniversitario di Scienze Marine di Eilat, in Israele, avrebbe ispirato a Platone la storia della civiltà sommersa, un tempo ricchissima e potente.

"Innanzi a quella foce stretta che si chiama colonne d'Ercole, c'era un'isola. E quest'isola era più grande della Libia e dell'Asia insieme...": con queste parole, nel 421 a. C., il filosofo greco descrisse nel Timeo la leggenda di Atlantide ed è probabile che a impressionarlo sia stata proprio la catastrofe di 1000 anni prima. Gli studosi israeliani hanno infatti scoperto che lo tsunami che colpì Santorini provocò un'onda capace di estendersi per oltre 1000 chilometri, quanto basta per raggiungere le coste israeliane.

I ricercatori hanno analizzato proprio le spiagge di Israele, scavando a 20 metri sotto il livello del suolo, fino a trovare resti di sedimentazioni risalenti al momento dell'eruzione vulcanica. "Abbiamo ricostruito cosa accadde - spiega a Livescience il geoarcheologo marino Beverly Goodman - e quello che abbiamo trovato sottoterra può essere solo il risultato del deposito provocato da un'onda anomala".

Una teoria analoga è stata avanzata anche dal giornalista italiano Sergio Frau nel suo libro Le colonne d'Ercole in cui spiega che le colonne di cui parla Platone andrebbero in realtà identificate con il canale di Sicilia, e che dunque l'isola di Atlantide sarebbe in realtà la Sardegna. La scoperta, secondo i ricercatori israeliani, potrebbe in ogni caso aiutare a capire meglio gli tsunami di oggi. Un evento di portata così devastante è infatti non solo in grado di sommergere un territorio ma un'intera civiltà e, conclude Goodman, non è escluso che non possa ripetersi in futuro proprio nel Mediterraneo.

di SARA FICOCELLI
(12 Ottobre 2009)


Ci sta tutto!!!Grazie per il link, molto interessante e plausibile!



_________________
La scienza non è una Dea ma uno strumento al servizio dell'uomo! (C. G. Jung)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11072
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/10/2009, 16:33 
Stronzate.

Con rispetto per il buon dresda che le ha riportate.

Sappiamo tutti che Thera o Santorini sono le solite balle: Platone ha parlato chiaro di un' isola di dimensioni molto maggiori, quasi continentali, e l' ha indicata nella direzione OPPOSTA.


In nome della pietà che può essere rimasta nell' Uomo, vi prego, basta con le stronzate che dicono su quest' argomento. Non se ne può più, sono decenni che girano queste stronzate e sono decenni che sono state smentite. Non se ne può più.

Platone ha dato riferimenti geografici precisi che indicano quello che OGGI chiamiamo Oceano Atlantico: se esisteva era lì, oppure non è mai esistita.

Saluti,

Aztlan



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11072
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/10/2009, 16:35 
Ci sta tutto DOVE?? Non ce ne sta neanche un decimo, l' Atlantide originale descritta da Platone era più grande dell' intero Nord Africa più Asia Minore, come fa a starci in un caxxo di scoglio???



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 332
Iscritto il: 23/09/2009, 10:45
Località: Castelletto d'Orba
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/10/2009, 16:51 
Nell'Oceano Atlantico quella si che è una mega stronzata propugnata da pseudo ricercatori.
Il fondo di tale oceano è stra-ultra-mega conosciuto sin dal dopoguerra..scandagliato al millimetro per motivi tra l'altro militari!!!Sappiamo che è un fondale generato dall'oceanizzazione provocata dall'attività della dorsale medio-oceanica e che presenta infatti bande geomagnetiche di polarità ora inversa ora no testimonianti le fasi di crescita registrate al momento i cui sotto la temperatura di Curie i basalti medio-oceanici conservavano la magnetizzazione del campo terrestre in quel dato momento!!!
E' vero Platone non parlava di un'isoletta e su questo concordo però neppure un continente atlantico eppoi bisogna anche valutare che Atlantide sarà pure esistita, ed io ne sono personalmente convinto, ma bisogna anche vedere quanto mito c'è nella narrazione di Platone o nel ricordo che ne avevano i greci suoi contemporanei...
Qualcuno parla di Sud America, tipo Guadanaco e chissà magari ha pure ragione, però una cosa è certa un continente in mezzo all'Atlantico non è mai esistito e di lui non sussistono neppure le minime prove a supporto!!!
Potrei citare le teorie che la vogliono alle Canarie ma anche in questo caso mi verrebbe contestata la dimensione....Atlantide è e sarà ancora per molto tempo una "Vexata quaestio"!!



_________________
La scienza non è una Dea ma uno strumento al servizio dell'uomo! (C. G. Jung)
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 9429
Iscritto il: 03/12/2008, 18:42
Località: romagnano sesia
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/10/2009, 21:47 
caro WALTHARI,
Cita:
scandagliato al millimetro per motivi tra l'altro militari

Ma guardando il "millimerto" non si sono accorti di [:o)] [8D] [:D]


http://www.youtube.com/watch?v=mTG2jtbxFrU

http://www.youtube.com/watch?v=hk6SWtumdK0

a già il "segreto militare" [8D] infatti non se ne sa più nulla!! [;)] [xx(]
ciao
mauro


Ultima modifica di mauro il 20/10/2009, 21:52, modificato 1 volta in totale.


_________________
sono lo scuro della città di Jaffa
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11072
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/10/2009, 23:33 
Hanno scandagliato e trovato le rovine.

Allora come la mettiamo con la "stronzata"? Stronzate, per abbassarmi al tuo linguaggio, sono le teorie di Atlantide a Tripoli (qualcuno l' avrà messa anche lì, per cui ci azzecco 9 su 10).

La realtà per chi sa leggere è che Platone ha detto che Atlantide era più grande degli attuali Nord Africa e Asia Minore messi insieme, per cui NON CI STA FISICAMENTE in un sasso in mezzo all' Egeo.

Oltretutto ha detto che era oltre Le famose "Colonne d' Ercole", ossia grazie alle spiegazioni di Erodoto, era oltre quello che oggi chiamiamo Stretto di Gibilterra, ossia l' Atlantico. PUNTO.

Il resto sono favole.


Aztlan



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11072
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/10/2009, 23:52 
Per la cronaca, hanno scandagliato solo una misera frazione percentuale degli abissi, leggi libri non Topolino.

Questo viene dall' Enciclopedia più citata, Wikipedia:

"Gli oceani rappresentano quindi il tipo di ambiente più diffuso sulla Terra. Nonostante ciò, si conosce ancora poco su di essi e molto c'è ancora da scoprire sulle profondità oceaniche poiché si tratta di ambienti che l'uomo non ha mai colonizzato, né totalmente esplorato"

http://it.wikipedia.org/wiki/Oceano#Pianeta_blu

Dove sarebbe lo stra-mega-ultra-borioso-scandagliato al millimetro?? Ma la piantate di sparare MENZOGNE voi scettici?

Aztlan



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11072
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/10/2009, 23:57 
Adesso voglio vedere con che faccia di bronzo mi rispondi.

Quando è troppo è troppo.

Io non ho la pazienza di un santo nè sono tenuto ad averla.



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 176
Iscritto il: 14/07/2009, 22:07
Località: Palermo
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 21/10/2009, 09:20 
Effettivamente, considerando le profondità oceaniche, mi sembra difficile che possa essere stato del tutto esplorato...



_________________
"La verità è là fuori"
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 91 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4, 5 ... 7  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 07/05/2025, 18:31
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org