Test a risonanza acustica confermano la presenza di un vuoto ipogeo a ovest della piana

L'Egitto, terra millenaria ricca di fascino e di mistero, in grado ancor oggi di regalare sempre nuove, straordinarie sorprese. Appena qualche settimana fa, grazie ad alcune analisi condotte da Paolo Trivero e Maurizio Gomez, rispettivamente docenti di Scienze Ambientali e Geomorfologia presso l'Università Amedeo Avogadro di Alessandria e il Politecnico di Torino, è stata confermata la presenza di una grande cavità sotterranea nei pressi dell'altopiano di Giza. La zona coincide col cosiddetto "Terzo livello" individuato dal ricercatore Diego Baratono nel corso della recente "Operazione Sfingi 2007".

Facendo ricorso alla tecnica del "bosing", solitamente impiegata per localizzare fossati e vene d'acqua sotterranee, e grazie alla successiva analisi dell'eco, i due accademici hanno stimato in 21.5 metri l'altezza massima della cavità. Una misura considerevole, che fa il palio con quanto già rilevato lo scorso anno da Baratono mediante lo studio di alcune istantanee all'infrarosso scattate da un satellite dell'Esa, l'Agenzia Spaziale Europea: la presenza di una struttura trapezoidale regolare, con lati di 50 e 55 metri circa, sul versante occidentale rispetto al sito archeologico della piana di Giza.

Ancora impossibile determinare con certezza cosa possa nascondersi al di sotto dello strato roccioso del "Terzo livello". Forse una struttura architettonica coeva alle tre piramidi, col tempo seppellita dalla sabbia. O magari un enorme complesso cimiteriale simile a quello della Valle dei Re. Di certo l'ipotesi più intrigante resta quella proposta dallo stesso Baratono, secondo cui il vuoto ipogeo presenta tutte le caratteristiche per ospitare al suo interno una seconda Sfinge, collocata alle spalle del mausoleo di Chefren, in posizione simmetrica rispetto al celeberrimo leone di pietra che punta verso est.

Per quanto suggestiva e per certi versi rivoluzionaria, invero l'idea di una seconda Sfinge trova diversi riscontri teorici nei testi sacri dell'Antico Regno. In particolare, nel "Libro dell'Amduat" (anche noto come "Libro della Stanza nascosta") vi è un passo in cui si parla del regno di Sokar, il dio della necropoli. Al suo interno figurerebbero la collina piramidale di Num, origine del creato, e due giganteschi Akeru, divinità antropomorfe dal corpo leonino, poste di fronte all'entrata del mondo dell'aldilà. A detta di molti siffatta descrizione coinciderebbe perfettamente con quella dell'altopiano di Giza: la collina di Num corrisponde alla piramide di Cheope, la Sfinge a uno degli Akeru. Se così fosse, però, oltre al guardiano dell'est, per il principio della dualità, dovrebbe esistere anche il suo alter ego dell'ovest. Ovvero la seconda Sfinge.

Fonte: prometeomagazine.it

Bisogna vedere cosa ne pensa l'onnipotente Zahi Hawass.

Di archeologi ne ha cacciati già parecchi.

(E' iscritto anche lui al CICAP...)

beh stavolta non può cacciare nessuno, a meno che neghi l'evidenza fisica dell'analisi appena effetuata, deve ammettere che lì sotto c'è qualcosa, quantomeno un buco, ma fino a che non scava non lo saprà mai!

Dirà che è qualche tomba di operaio, o qualche caverna naturale, o un alveolo di qualche uadi... si inventerà qualcosa.... quello è troppo furbo per lasciarsi mettere al muro dalla scoperta di una cavità... ci vuole ben altro.... con quello bisognerebbe come minimo sbattergli in faccia la Biblioteca di Atlantide...

beh magari ruberà la scoperta - e di questo non mi sorprenderei - ma sta pur certo che la curiosità se lo divorerà e farà di tutto x scoprire cosa c'è li sotto, fosse anche la nursery di Ramses III!!

Quel tipo li è un grande *******

Un grande furbo e un grande guitto, certo... basta vedere tutta la pantomima che ha messo su per vendere aria fritta al quel gonzo di Giacobbo... quella volta che l'ha fatto entrare negli scavi di quella galleria dei tempi di Ramses II (mi pare) in una delle ultime puntate di Voyager.... annunciava chissà quali scoperte, poi non ha detto assolutamente niente. Crede che siamo tutti dello stesso quoziente intellettivo, sembra....

Zahi Hawass e i suoi compari sanno già cosa c'è lì sotto.
Diciamo pure che non permetteranno mai ad un pinco pallino
qualsiasi di entrare, scavare etc etc....

Secondo me invece TTE, lui non permette di scavare non perchè sa cosa c'è li sotto, ma perchè chi veramente lo sa lo intima a comportarsi così. E' una pedina, e anche inconsapevole.

Può darsi....
Cmq, secondo me, inconsapevole non è....

Ha la faccia come il XXXX quello lì.
Ce l'hanno messo apposta.

tutti in Egitto a scavare di nascosto di notte!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Quoto e rilancio dicendo che attorno alla Sfinge ci sono gli accessi per andare sotto il livello del terreno, già aperti ed ovviamente....inaccessibili.

Per la conoscienza l' occultamento di scoperte è deleterio, ma in fondo è cosa loro e solo loro possono divulgare le eventuali scoperte. Vista la loro diffidenza verso l' occidentale, non mi stupisco di questo loro atteggiamento.

e' da qui che nasce il detto:


sopra la sfinge Zahi Hawass finge

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sotto la sfinge Zahi Hawass nasconde

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