…Le ultime scoperte realizzate in Italia e in Israele che riguardano due oggetti dello stesso periodo e incredibilmente simili: due cronografi solari. E’ possibile che popoli lontani, vissuti nel 300 a.C., possedessero cognizioni simili e la stessa tecnica per orientare le loro città con le stelle? Queste due bussole solari erano in grado di indicare, con assoluta precisione, la posizione dell’osservatore: una sorta di antico gps che sembra funzionare ancora oggi e che doveva aprire i “Cancelli degli Dei”…
Appennino Tosco- Emiliano, Monte Bibele, Bologna e Citta di Qumran,Israele.
Questi sono i luoghi dove sono stati ritrovati i 2 manufatti, uno in pietra ( Israele) e uno di Terracotta( Bologna).


Per molti anni dal loro ritrovamento gli archeologi non hanno saputo come classificarli, il primo in pietra è stato esposto a un museo di Gerusalemme come un pendente per telaio, insieme ad altre pietre adibite a questo scopo, mentre il secondo è stato nascosto per diverti anni nella cantina dell’ archeologo che lo ritrovò.

I temporum solare si pensa sia in grado di calcolare il punto di levata del sole durante i solstizi. E che abbia una correlazione con i gps moderni, come se questo fosse un primo prototipo. E in grado infatti di misurare la latitudine del luogo, mediante le due diagonali incise sopra.
La sua composizione, un cerchio con altri cerchi interni ci riporta inequivocabilmente ai siti megalitici di Stonehenge, anch’essi di fatti erano orientati verso la levata del sole durante i solstizi, questo piccolo strumento quindi sarebbe un piccolo sito in formato da viaggio.

La figura del Tempulum Solare è in oltre rappresenta anche nel libro di astronomia di Enok, ma pare secondo alcuni dati che questa possa funzionare solo in Europa. Riferendosi a luna latitudine superiore ai 47°.
Quindi come è possibile che un libro come quello di Enoch ne faccia menzione, se fa parte di una cultura biblica non europea, e come è possibile il ritrovamento del Tempulum Solare di Qumran?
Questo fa pensare che il Tempulum Solare di monte Bibele sia precedente a quello ritrovato in Israele e che questo funzioni in realtà in ogni parte del mondo.
Questo oggetto in oltre ci porta e ci collega in un latro contesto, quello delle fondazioni delle città, orientato con il sole durante il solstizio di inverno.
Studiano i ritrovamenti della città Etruisca di Mazzolotto e la fondazione di questa si copre che l’ideologia del tempo comprende dei veri e propri rituali di fondazione, legati a fenomeni cosmologici.
La logica del rito di fondazione della città etrusca di Marzabotto svelata nella figura del "Templum Solare" del luogo, da cui la peculiarità, fatta di regolarità e asimmetrie, dell'impianto ortogonale. Lo schema geometrico costruttivo è rivelato dal principio di diagonalità che lega la prima mira sulla levata del sole al solstizio d'inverno, con punto di osservazione sul podio "D" della piccola altura di Misanello, con il cippo decussato disposto al centro della città e con il vertice sud-est dell'insediamento. La ricostruzione dell'intero procedimento apre una nuova prospettiva di ricerca sui contenuti concettuali del rito di fondazione e sulla stessa natura rituale degli impianti urbani ad assi ortogonali di VI-V sec. a.C.
Per gli antichi il cosmos era diviso in 3 parti, la parte Aerea, il cielo la parte terrestre, o terra di mezzo (collegandoci al libro di Tolkien) la terra e il mondo degli inferi, sotto la terra. Le città andavano fondate nel momento in cui questi 3 mondi coincidevano.
Gli antichi già erano consapevoli che la terra fosse rotonda, cosi notavano come fosse possibile il susseguirsi di notte e giorno. Il mondo aereo e il mondo infero (giorno-notte) dovevano congiungersi per aprire la strada a una dimensione ultraterrena. Era proprio in questo frangente di unione tra le due dimensioni che le città venivano fondate, in modo propizio alle Divinità : Cielo – Terra – Inferi. Il momento indicato era quello che si ripeteva nei solstizi, momento in cui si diceva che i cancelli si aprissero, e i tre mondi in contato con loro facili trassero il contato con gli Dei.
La divinazione legata allo spazio, in quanto avveniva lungo le direzioni degli assi solstiziali ma solo nei giorni e nel tempo propizio.

Questa ideologia di Fondazione della città., è oggi nota per il mondo etrusco ma è comune a molte civiltà antiche , esempio anche in Cina il sacerdote calcolava i momenti propizi per dare il via alla fondazione dalla città.
La comprensione di questi strumenti, è arrivata maggiormente grazie a uno studio “accidentale” della NASA. Che ha dato nota di quanto autentico e funzionale è questo strumento antico.
Maggio 2004, la NASA si prepara a lanciare nello spazio fino a giungere Marte, Spirit e Opportunity
I due sonde Avevano il compito di calcolare la posizione del sole, in un luogo non geograficamente conosciuto , per orientarsi. Per questo i ricercatori della NASA hanno inventato uno strumento simile a una meridiana chiamato Mars Sandial. Composto da un disco e da un asta dotata di telecamera, che riprendendo fa veder l’ombra della asta sul disco.

Ecco il mio personale Templum Solare, ispirato a quello di MONTE BIBELE-BOLOGNA (IT)

Fonte:http://magicrafting.splinder.com/archive/2009-03
Mai sentito parlare di questa storia,ho visto che ne parlavano a Voyager allora ho fatto qualche ricerca ed ho trovato questo articolo,qulcuno ne sa di più?