MaxpoweR ha scritto:

Certo che abbiamo usato 70mila mila anni la pietra e poi pufff in 2mila anni abbiamo cambiato 200 tecnologie... Secondo me è tempo che la storia sia davvero STORIA e non una "storia" di fantasia e connessioni logiche senza però prove concrete -_-

Messaggio di ubatuba

Ritrovate in Sudafrica punte di lancia da getto che retrodatano questa sofisticata tecnica di lavorazione della pietra di svariati millenni rispetto ai reperti finora disponibili. La scoperta conferma l'ipotesi secondo cui nella nostra specie l'evoluzione anatomica e quella cognitiva sono andate di pari passo


I microliti portati alla luce a Pinnacle Point, insieme ad altri reperti, testimoniano il possesso di una tecnologia avanzata e dimostrano l’esistenza di un pensiero simbolico. Gli antichi abitanti del sito infatti padroneggiavano una tecnologia per la produzione di lunghe lame sottili di pietra, successivamente spuntate da un lato in modo da poterle inserire in fessure intagliate in aste di legno o di osso e quindi creare armi leggeri da getto, come frecce o più probabilmente lance, che fornivano un significativo vantaggio rispetto a una lancia a mano aumentandone la portata e riducendo il rischio di lesioni.

Di fatto, questa tecnologia microlitica prese stabilmente piede in altre regioni dell'Africa e dell'Eurasia solo a partire da circa 20.000 anni fa, anche se altre ricerche archeologiche avevano in effetti già dimostrato la sua comparsa tra 65.000 e 60.000 anni fa, durante una fase glaciale che aveva interessato il pianeta. Tuttavia, finora si era sempre trattato di reperti sostanzialmente isolati, che non sembravano poter indicare l’esistenza di una vera “industria” litica, tanto da indurre molti scienziati a ipotizzare che queste tecnologie sarebbero

emerse in piccole popolazioni in difficoltà durante periodi più critici legati al clima rigido, per sparire insieme ai singoli artigiani dotati di particolari abilità, seguendo quindi un andamento oscillante.

Gli scavi nel sito di Pinnacle Point (Cortesia Erich Fisher) Nel caso dei reperti di Pinnacle Point – un sito che conserva circa 14 metri di sedimenti archeologici che coprono un periodo compreso fra i 90.000 e i 50.000 anni fa circa e che ha già permesso di portare alla luce quasi 200.000 reperti - la documentazione testimonia che la produzione di questi manufatti si è durata per almeno 11.000 anni. "Undicimila anni di continuità rappresentano in effetti un arco di tempo quasi inimmaginabile, durante il quale le persone hanno continuato a produrre strumenti in quello stesso modo. Questo non è certo un andamento oscillante", ha commentato Curtis W. Marean, dell’Arizona State University, che ha partecipato alla ricerca.

L’apparente molteplice comparsa e scomparsa di questa tecnologia, osservano gli autori, è molto probabilmente dovuta al semplice fatto che il numero di siti africani adeguatamente studiati è assai limitato, e che ulteriori scavi hanno una elevata probabilità di portare alla luce nuove preziose informazioni.




Immagine:

128,61 KB


http://www.lescienze.it/news/2012/11/08 ... a-1355236/

vuoi vedere che alla lunga si dovra' riscrivere tutta la storia del pianeta terra.....................

Thethirdeye ha scritto:



Ma quanto ti quoto Max?

MaxpoweR ha scritto:



ahahahahah è vero, su alcuni argomenti la pensiamo praticamente allo stesso modo, su altri invece in maniera praticamente opposta, è questo il bello del confronto

A mio avviso in realtà la MEMORIA STORICA di questo nostro ancestrale passato non si è affatto persa, è stata solo manipolata.

In tutti i popoli del mondo si parla di una era prediluviana in cui gli uomini camminavano con gli dei, di esseri venuti dalle stelle che ci hanno creati e ci hanno "istruiti" e poi per qualche motivo se ne sono andati. Si parla di guerre intestine tra questi dei che usavano mezzi MAGICI (tappeti volanti, carri di fuoco, scudi di fuoco, tartarughe volanti).

Tutto ciò è stato classificato come mito, religione in sostanza fantasie e si è evitato di andare oltre. Ritengo che si volesse davvero far luce sul nostro passato remoto bisognerebbe utilizzare metodologie davvero scientifiche ed usare ciò che sappiamo della nostra evoluzione come società.
Sappiamo che l'uomo predilige zone costiere per le proprie città quindi la prima cosa da fare è capire dov'è questa antica linea costiera, dove sono gli estuari degli antichi fiumi e lì andare a cercare le prove delle antiche civiltà. E' normale che se le si cerca in zone non consone e non adatte non le si troveranno. Una ricerca è a mio avviso ha senso quando non si sa cosa si troverà, se si scava sapendo già che no nsi troverà nulla perchè così DEVE ESSERE perchè diversamente va tutto riscritto per me è un delitto. La storia andrà riscritta? Beh chi se n frega! L'obiettivo è la ricerca delle nostre origine o consolidare uno status quo anche se sbagliato? L'archeologia è una scienza? Beh che si comporti come tale.

La scienza è stata capace di rivoluzionarsi, pur con i suoi tempi, riuscendo a distruggere i muri delle convenzioni, se l'archeologia è scienza allora deve fare altrettanto, altrimenti per me va considerata PURA OPINIONE PERSONALE -_-

Viene trovato un martello di 70mila anni fa? (faccio un esempio) viene provato che non è un falso? Bene allora si riscrive tutto, non lo si insabbia per paura di dover cambiare tutto. Che rabbia che mi viene -_-

MaxpoweR ha scritto:

sempre con queste tensioni, ma chi lo dice? E perchè mai dovrebbero esserci tensioni?