Tempo fà leggendo questo libro, ho trovato questo incredibile passaggio,che descrive senza ombra di dubbio,a parer mio, un avvistamento ufologico. Non l'ho mai visto riportato in nessun libro di ufologia.
Fonte:
TOWAZUGATARI ( diario di una concubina imperiale ) di Nijo - Ed.Editoriale Nuova 1981
Nijo era figlia del nobile Masatada,concubina dell'imperatore Go Fukakusa. La nobildonna lasciò ai posteri tre manoscritti dove descriveva ,in forma di diario,la vita alla corte imperiale di Kioto negli anni che vanno dalla sconda metà del 1200 ai primi del 1300.
I suoi manoscritti furono rinvenuti nel 1940,nella bibioteca imperiale di Kioto dal professor Yamagishi
Capitolo terzo pagina 22
Benchè fosse una principessa, l'Imperatore della legge la vezzeggiava in modo particolare e volle che le celebrazioni per la quinta e la settima notte si svolgessero con eccezionale grandiosità.
La settima notte, concluse le cerimonie, egli e Sua Altezza stavano conversando nel Palazzo Abituale quando, all'ora del bue, nel giardino interno dell' arancio selvatico, vi fu una improvvisa folata di vento, e si udì un fragore spaventoso come di onde che si infrangono sugli scogli.
" Che succede? Va a vedere "mi esortò Sua Altezza. C'ERANO DELLE COSE CON UNA TESTA COME QUELLA DI UNO STRANO MOLLUSCO,
DAPPRIMA DELLA DIMENSIONE DI UNA TAZZA E POI GRANDI COME FONDINE, BIANCASTRE CON SFUMATURE AZZURRE, CIRCA DIECI, CON CODE SOTTILI E LUCENTISSIME E VOLAVANO IN ALTO A BALZI.
" ho paura! " urlai fuggendo. Gli alti dignitari che erano allineati sulla veranda mi dissero: perchè strepiti? Sono anime. Udii poi gridare: " SOTTO IL GRANDE SALICE E' SPARSO QUALCOSA CHE ASSOMIGLIA AD ALGHE BOLLITE!"...