Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 2 messaggi ] 
Autore Messaggio

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 7002
Iscritto il: 10/01/2009, 13:06
Località: Barletta
 Oggetto del messaggio: Il clima nell'antichità
MessaggioInviato: 31/10/2010, 20:53 
Il clima nell'antichità

Dai campioni rilevati nelle rocce sul fondo dell'Oceano Pacifico, 1600 chilometri ad Est del Giappone, risulta che nel Cretaceo, ovvero 120 milioni di anni fa, le oscillazioni di temperatura sulla superficie dell'oceano arrivarono 6 gradi centigradi nella media annuale (tra i 30° ed i 36°), con due episodi di raffreddamento che raggiunsero i 4 gradi sulla superfici marine ai tropici. Al confronto, oggi le temperature della superficie marine ai tropici oscillano tra i 29 e 30 gradi.

Il nuovo studio è stato diretto da Simon Brassell, geologo dell'Università dell'Indiana, secondo il quale le prove sui cambiamenti climatici in un passato in cui gli esseri umani proprio non c'erano dovrebbe aiutare a capire il fenomeno del riscaldamento globale: “Se vi sono grandi fluttuazioni, che sono inerenti al sistema stesso, come mostrano gli studi sul paleoclima, ciò rende la determinazione del clima futuro della terra persino più difficile di quanto non lo sia già”. “Stiamo cominciando a capire come il nostro clima, negli archi lunghi del tempo, sia stato una bestiaccia selvatica” ha detto Brassell.

Anche in epoca più recente, diciamo nel periodo successivo all'anno mille, è noto che in Inghilterra e persino i Scozia si riuscisse a coltivare la vite, anche se a fatica. A questo periodo di temperatura estremamente mite, evidentemente maggiore rispetto a quello attuale, seguì una piccola glaciazione protrattasi fino al 1880, che coprì di ghiacci le regioni più settentrionali dell'Europa, a cominciare dalla Groenlandia, che prima, come dice il nome stesso, “verdeggiava”. Le colonie vichinghe groenlandesi furono costrette ad abbandonare quegli stanziamenti per il freddo eccessivo.

Fonte
http://www.ecplanet.com/node/1823


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2523
Iscritto il: 03/12/2008, 21:10
Località: pordenone
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 01/11/2010, 16:35 
Oramai è da tempo che si parla di queste variazioni climatiche del nostro pianeta. Tutti attribuiscono il problema del clima al buco dell'ozzono, ma alcuni scienziati, ritengono che la vera causa sia il cambiamento del magnetismo terrestre che provocando "energia" causa allo stesso tempo l'inalzamento della temperatura. Ora, sembra che questo fenomeno si sia verificato anche nel passato ed è per questo che si cerca di capire se realmente il buco dell'ozono centri o no. Io comincio ad avere qualche dubbio.



_________________
La storia è la menzogna comunemente accettata. (Voltaire)
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 2 messaggi ] 

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 12/05/2025, 05:33
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org