31/12/2010, 19:35
01/01/2011, 01:46
01/01/2011, 10:53
01/01/2011, 12:50
03/01/2011, 12:15
03/01/2011, 20:00
manucaos ha scritto:
Perche' ritrovare i resti dell'arca dovrebbe dimostrare la verita' della Bibbia?
Al massimo dimostrerebbe che i primi racconti del diluvio universale ,quelli mesopotamici con Ut-napishtim, sono presi dalla realta'.
03/01/2011, 23:48
Enkidu ha scritto:manucaos ha scritto:
Perche' ritrovare i resti dell'arca dovrebbe dimostrare la verita' della Bibbia?
Al massimo dimostrerebbe che i primi racconti del diluvio universale ,quelli mesopotamici con Ut-napishtim, sono presi dalla realta'.
Il fatto è che, se qualcuno non l'ha notato, il racconto biblico di Noé è POSTERIORE a quello di Ut-Napishtim o del re Ziusudra (l'originaria versione sumerica di Ut-Napishtim), e quindi la narrazione della Bibbia probabilmente deriva da quei racconti. E in quei racconti non si parla affatto del monte Ararat come approdo dei precursori di Noè. Il monte Ararat è dunque un'aggiunta che è stata fatta dopo.
La Genesi è stata scritta 2500 anni fa, il Diluvio del Mar Nero invece sarebbe avvenuto 7500 anni fa, quindi c'è un vuoto di 5000 anni di tradizione da riempire.... da dove gli Ebrei avrebbero raccolto la cronaca di Noé e l'Arca sull'Ararat, se non c'è traccia di questa leggenda da nessun'altra parte?
Insomma, volete capirlo? Sull'Ararat l'Arca de Noé nun ce staaaaaa..... nun ce sta 'na mazza de gnente!
04/01/2011, 13:59
04/01/2011, 16:18
Enkidu ha scritto:
Sono i miti biblici che derivano da quelli mesopotamici, e non viceversa, quindi bisogna leggere i miti biblici alla luce dei miti mesopotamici, anche se l'influenza del fondamentalismo biblico induce molti a fare il contrario, andando contro ogni buon senso.
04/01/2011, 18:15
23/12/2013, 00:53
Tradotta iscrizione cuneiforme, l’Arca di Noè era rotonda
Il dottor Irving Finkel, Assistente Custode del Dipartimento del Medio Oriente presso il British Museum, ha tradotto un testo in scrittura cuneiforme incisa su una tavoletta di argilla che getta nuova luce sulla storia dell’antica Mesopotamia.
Si tratta del racconto presente in molte culture, in molti luighi del mondo, riguardante il Diluvio Universale.
Il testo descrive Dio che parla al Atram-Hasis, un re sumero, che è la figura di Noè nelle versioni precedenti della storia dell’arca.
Tra le altre cose descrive come costruire l’arca e qui sta la novità, si tratta di un’imbarcazione di forma circolare, niente prua ne poppa, larga 220 metri ed alta 20 metri.
Costruita con corde e canne lacustri poi completamente ricoperta di bitume per impermeabilizzarla.
Era composta di due piani coperti più il tetto.
Divisa in varie sezioni per accogliere tutti gli animali separatamente, per razza.
arca 488x321 Tradotta iscrizione cuneiforme, lArca di Noè era rotonda
In effetti l’arca non doveva navigare, era concepita esclusivamente per galleggiare, quindi inutile costruirla come le barche tradizionali.
Tra l’altro questo tipo di imbarcazione è ancora a volte utilizzata in Iran e in Iraq, ancora oggi.
17/08/2021, 16:23
18/08/2021, 09:28
18/08/2021, 14:18