Quoto il grandissimo Enki immenso come al solito.
E prendendo spunto da ciò che afferma nell' ultima parte per avanzare un' ipotesi azzardata:
- E se non fossero per niente "anfibi"?
Ricordo che nell' articolo viene detto espressamente come questi esseri NON vivessero propriamente NEL mare, ma su un... vascello!
Ora, degli esseri anfibi difficilmente avrebbero bisogno di una imbarcazione, non trovate? Evidentemente questi Esseri, umani o alieni che fossero, avevano una base logistica nel mare - e qui vengono in mente molte analogie.... - e come succede sempre nei miti secondo un meccanismo tipico col passare dei secoli la storia viene semplificata e storpiata, e così esseri che provenivano da un vascello, una installazione marina o come preferite, in quanto provenienti dal mare vengono immaginati come metà pesce e metà uomini, degli anfibi appunto.
E a questo punto la domanda viene da sè: chi erano davvero questi esseri?
Altrettante mitologie e tradizioni antiche come quelle precolombiane parlano di Maestri che con le loro navi d' argento sarebbero giunti alle America attraversando il mare e provenienti da una terra lontana, ma sita nel mare a est delle Americhe, e cioè l' Atlantico, e insegnarono loro le basi della civiltà.
Questi esseri vengono descritti come UMANI, non come mostri o ibridi animali, ma come uomini, bianchi, dalla grande conoscenza.
Vengono descritti nei dettagli nel loro abbigliamento, gioielli, aspetto, ma con chiarezza come umani.
Una terra mitica posta nell' Atlantico, patria di uomini bianchi che custodiscono un grande sapere, che insegnano ai popoli delle terre d' oltremare le basi della civiltà.... vi ricorda qualcosa?
Forse questa potrebbe essere la chiave con cui interpretare il mito degli Oannes, Kappas etc.
Cosa fareste voi se la vostra civiltà stesse per venire inevitabilmente distrutta, lasciando però la sopravvivenza del genere umano in altri luoghi?
Cerchereste di salvare quante più persone possibile, imbarcarli su grandi navi e portarli alle terre oltremare, dove fondare delle colonie e da dove riprendere il cammino della civiltà.
Incontrando le tribù primitive indigene, e forti della venerazione che nutriranno per voi, vi porrete a capo, le istruireste per rendere più rapida la loro ascesa civile, e unire la loro forza alla vostra, per aumentare le possibilità di sopravvivenza della vostra gente e del continuo della civiltà umana.
E per essere sicuri che almeno una di queste colonie, di queste neofondate civiltà possa durare, ne fondereste molte in molti luoghi diversi.
E perchè i posteri dopo migliaia di anni rischiano di dimenticare l' origine di tutto, costruireste qualcosa che possa sfidare i secoli e fare da testimonianza, conservare la memoria di quanto successo, di modo che il vostro ricordo, la vostra civiltà, non venga dimenticata.
E l' unica cosa che possa sfidare il tempo è la pietra: le pietre di Stonehenge, delle Piramidi egizie e maya....
Sperando che il messaggio raggiunga i posteri, che lo comprendano, che siano ammoniti se la cosa può ripetersi.....
Forse questo potrebbe spiegare il come sia avvenuta la nascita o meglio rinascita della nostra civiltà... e di molti dei suoi misteri.
Saluti,
Aztlan
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