Time zone: Europe/Rome




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 226 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4, 5 ... 16  Prossimo
Autore Messaggio

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1821
Iscritto il: 31/12/2008, 15:10
Località: Lato Oscuro
 Oggetto del messaggio: 14.000/12.000 A.C. alcuni indizi che ci portano lì
MessaggioInviato: 05/08/2010, 17:55 
Prendete il mio lavoro come quello che è, un tentativo di un appassionato di organizzare le idee [:D]
partiamo:

riprendendo il topic: http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ ... lipeologia

Indizio I: Erodoto di Alicarnasso e gli egizi

Se vogliamo scoprire davvero a che epoca gli dei (dove per dei si intende esseri dalle conoscenze superiori a quelle del tempo, che furono successivamente divinizzati) vivevano fisicamente sulla terra dovremmo farci carico di ambiziose spedizione archeologiche che siano in grado di ritrovare oggetti e costruzioni che risalgano proprio a quei tempi. Non disponendo di tali risorse noi ci limiteremo ad un analisi dei dati a nostra disposizione.
Il primo tassello di questo sterminato mosaico che mi sento di esporre è costituito dalle opere di Erodoto di Alicarnasso, storico greco antico, vissuto tra il 484 a.c. Ed il 425 a.c.
Esso nella sua opera “Storie”, raccolta di 9 libri, narra della storia antica fino a giungere alle Guerre Persiane. Nel secondo libro di questa raccolta, quello che ci interessa per la nostra ricerca, ci parla degli Egiziani e delle loro conoscenze.
Erodoto stesso ci dice che quello che scrive è solamente quanto ha sentito raccontare ai sacerdoti egizi, senza aggiunte, con al più qualche commento personale, ma ben specificato.
Iniziando la nostra analisi troviamo il primo indizio di nostro interesse nel passo:

“L'Eracle egiziano è certamente un dio antico; come essi stessi raccontano fra il regno di Amasi e l'epoca in cui gli originari otto dei diventarono dodici (Eracle secondo loro era uno di questi dodici) son passati 17.000 anni.”

Quindi volendo noi tracciare una ipotetica linea temporale della civiltà apprendiamo che da quando i 12 dei egizi fecero la loro comparsa, originati dagli 8 precedenti, al regno del faraone Amasi I erano trascorsi ben 17.000 anni. Amasi I fu un faraone della XVIII dinastia vissuto all'incirca nel 1550 a.c., quindi risulta che questi cosiddetti 12 ebbero ad abitare l'Egitto approssimativamente nel 18500 a.c.
Continuando con la lettura, dopo aver nominato il primo re umano che regnò sull'Egitto unificato, i sacerdoti elencano una lista di altri re che si successero in quella terra:

“I sacerdoti poi mi elencarono da un loro libro i nomi di altri 330 re; fra così tante generazioni diciotto erano di origine etiopica, gli altri erano tutti Egiziani, compresa l'unica donna.”

Dunque, sempre secondo le conoscenze dei sacerdoti del tempo, l'Egitto aveva visto regnare circa 330 faraoni. Calcolando una media di 30 anni per regno si ottiene un totale di 9.900 anni. Tutto questo a partire dall'epoca in cui scrive Erodoto, quindi l'orologio del primo re umano delle terre nere (antico nome per l'Egitto) ci porta indietro al 10.300 a.c., sempre con un calcolo molto approssimativo. Ma se proseguiamo con la lettura scopriamo che lo stesso Erodoto ci da una data ancora più precisa, grazie ad un ulteriore informazione egiziana:

“Essi mi hanno spiegato che dall'epoca del primo re fino a questo sacerdote di Efesto, ultimo regnante, si erano avvicendate 341 generazioni umane e che in tale lungo arco di tempo altrettanti erano stati i sommi sacerdoti e i re. Ora, siccome tre generazioni compongono un secolo, 300 corrispondono a 10.000 anni; le 41 restanti (oltre le 300), corrispondono a 1340 anni; ebbene in 11.340 anni, - affermavano - mai nessun dio si mostrò in figura di uomo; e nulla di simile era mai accaduto prima né accadde dopo, fra gli altri che divennero re dell'Egitto. Inoltre dicevano che in questo lungo periodo il sole si era per quattro volte allontanato dal suo corso abituale: due volte sorse là dove di solito tramonta e due volte tramontò là dove di solito sorge. In questo periodo l'Egitto non ebbe a patire alterazioni di sorta, né per i prodotti agricoli né per i fenomeni connessi al fiume, né per quanto riguarda malattie o decessi. ”

Dunque apprendiamo che fin quando gli dei vissero sulla terra essa passò un epoca d'oro, niente malattie, carestie e o povertà. Poi attorno al 12.000 a.c. Queste divinità spariscono. Si conclude in quella data infatti l'ultimo regno con sovrano divino, Horus figlio di Osiride ed Iside, ed inizia il tempo dei sovrani umani, con conseguenti decadenza, separazione del regno, guerre, povertà e carestie.
Poi gli stessi sacerdoti introducono Erodoto in una sala del tempio e mostrano lui le statue raffiguranti i 341 sacerdoti susseguitesi, l'autore ci fa sapere che:

“Mi introdussero nella sala interna del tempio, vastissima, e mi enumerarono, mostrandole una per una, le colossali statue di legno colà presenti, tante quante ho già detto: ogni sommo sacerdote, infatti, erige in quella sala una propria statua.”

ma soprattutto:

“Sostenendo che ogni statua rappresentava un «piromi» nato da un altro «piromi»; le mostrarono tutte quante, 345, escludendo ogni relazione con gli dei o con gli eroi. Insomma tali erano i personaggi raffigurati in quelle immagini, mi precisarono, e ben diversi dagli dei. Invece prima di essi tutti i sovrani dell'Egitto erano dei, vissuti fra gli uomini: di volta in volta un dio si avvicendava al potere. L'ultimo a regnare sull'Egitto sarebbe stato Horo, figlio di Osiride, e corrispondente egiziano del greco Apollo; Horo aveva messo fine al regno di Tifone, dominando per ultimo. Osiride in lingua greca si chiamerebbe Dioniso.”

Che non si sbagli quindi. Gli egiziani ci tengono a precisarlo, quelli sono “Piromi” e non hanno nulla a che vedere con gli dei, gli dei sono altra cosa. Piromi, lo stesso autore ci fa sapere, significa “uomo bello e valoroso”, una specie di idolo, un mito da imitare, ma nulla di divino.
Concludendo con la rassegna di citazioni ci soffermiamo su un ulteriore passo in cui Erodoto da conferma delle date citate in precedenza. Come a voler scansare ogni equivoco egli ci da più dati che confermano i conti fatti:

“Fra i Greci gli dei più recenti sono ritenuti Eracle, Dioniso e Pan, invece fra gli Egiziani Pan è il più antico e appartiene al novero degli otto indicati come primi dei; Eracle invece è fra i secondi dei, detti i dodici, e Dioniso in quella terza serie originata dai dodici. Già ho precisato quanti anni, secondo gli Egiziani, siano trascorsi dall'epoca di Eracle a quella del re Amasi; da Pan dicono siano stati di più, da Dioniso meno, e calcolano 15.000 anni da lui fino al regno di Amasi. Gli Egiziani si dichiarano sicuri di queste informazioni, perché tengono costantemente il conto degli anni e lo registrano per iscritto.”

Quindi se dalla comparsa dei 12 dei al regno di Amasi erano trascorsi 17.000 anni, dal regno divino di Dioniso-Osiride ne erano passati 15.000. Addirittura dal regno di Pan, ne sarebbero passati ancora di più. Se come avevamo calcolato in precedenza la comparsa dei 12 era da rintracciare nel 18.500 a.c., il regno di Osiride si daterebbe al 16.500 a.c., mentre quello di Pan ancora prima del 18.500 a.c.
Erodoto usa spesso i nomi delle divinità greche per indicare quelle egizie, questo perché anche lui ha capito che l'origine è la stessa. A questo punto per capire chi siano Pan ed Eracle bisogna far capo alle iconografie di dette divinità. Pan ad esempio è il dio di tutti gli esseri viventi, con corpo umano ma testa e gambe caprine, il che ricorda la rappresentazione che gli egizi facevano del dio Amon, successivamente accomunato ad Ra, probabilmente l'ANU sumerico.
Dunque è probabile che nel 18.500 a.c. Ha termine il regno degli 8 dei primordiali, tra cui Amon-Ra, che lasciano il testimone ai 12 dei della seconda generazione, tra cui Eracle.
Eracle (Hercules, Ercole) a sua volta era il dio della forza e dei traffici e dei mercanti, di difficile riscontro nel panteon egizio, è probabile che fosse da identificare con Ptah, uno degli dei creatori secondo gli abitanti della valle del Nilo.
Infine se dobbiamo datare, come era nostro obiettivo all'inizio, l'epoca in cui gli dei fisicamente governavano la terra d'Egitto, e probabilmente anche il resto, dobbiamo tornare indietro fino ad una data addirittura antecedente il 18.500 a.c.

tra poco la seconda parte.


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1821
Iscritto il: 31/12/2008, 15:10
Località: Lato Oscuro
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/08/2010, 18:00 
Indizio II: I Re Sumeri

Ci spostiamo di poco: dall'Egitto a Sumer. E ci interessiamo alla cosidetta Lista Reale Sumera, un documento antichissimo, scritto in sumero e ritrovato in 16 versioni, che ci elenca tutta una serie di Re e Dinastie, regnate sulla Mesopotamia.
Tale lista inizia col periodo Protodinastico I, cioè la dinastia dei sovrani che regnarono prima del diluvio universale. Sovrani semidivini, figli degli dei Sumeri.

Dopo che la regalità calò dal cielo, il regno ebbe dimora in Eridu. In Eridu, Alulim divenne re; regnò per 28.800 anni

Alulim di Eridu: 8 sars (28.800 anni)
Alalgar di Eridu: 10 sars (36.000 anni)
En-Men-Lu-Ana di Bad-Tibira: 12 sars (43.200 anni)
En-Men-Ana
En-Men-Gal-Ana di Bad-Tibira: 8 sars (28.800 anni)
Dumuzi di Bad-Tibira, il pastore: 10 sars (36.000 anni)
En-Sipad-Zid-Ana di Larag: 8 sars (28.000 anni)
En-Men-Dur-Ana di Zimbir: 5 sars e 5 ners (21.000 anni)
Ubara-Tutu di Shuruppak: 5 sars e 1 ner (18.600 anni)
Zin-Suddu

Le unità di misura prese in considerazione sono il "sar" e il "ner", rispettivamente 3600 e 600 anni.
Come si nota i regni di questi Re sono lunghissimi rispetto ai canoni umani. Continuando, si leggono i re del periodo Protodinastico II, cioè i regnanti delle varie città, dinastia per dinastia.
Se consideriamo ad esempio la più lunga, quella di Kish, scopriamo troviamo dei re conosciuti che anche l'archeologia ortodossa riconosce come essere esistiti: Etana e En-Men-Barage-Si.
En-Men-Barage-Si è morto secondo gli studiosi attorno al 2680 a.c. (o a.e.v. scegliete voi). Etana invece viene collocato tra il 3000 e il 2700 a.c., ma la cosa pare alquanto strana visto che la lista di re di Kish presenta ben 10 sovrani tra Etana ed En-Men-Barage-Si: 10 re che regnano in soli 20 anni fa una media di 2 anni di regno a testa. Diventa già più plausibile se si considera il 3000 a.c.
Il punto è però che la lista assegna ad ogni nome presente in lista regni di lunghezza eccessiva per far combaciare i conti. Quindi o va probabilmente spostata all'indietro la data di vita di Etana di Kish (non può essere spostata quella di En-Men-Barage-Si in quanto si hanno riscontri storici su questo re e si può affermare sia davvero morto tra il 2650 e 2680).
Se volessimo fare un gioco e sommare tutti i regni dei re del periodo protodinastico II a partire da En-Men-Barage-Si a ritroso, scopriremmo che il primo re post-diluviano, Jushur ha iniziato il suo regno nel 17355 a.c. A questa data dovrebbe anche risalire il diluvio universale secondo i sumeri.
Tutti gli altri prima ci portano fino al 300.000 a.c.almeno.

(la prossiamo volta: le piramidi e la sfinge)


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Lo Storico dai mille nomiLo Storico dai mille nomi

Non connesso


Messaggi: 16367
Iscritto il: 01/10/2009, 21:02
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/08/2010, 18:13 
Ottimo topic! ti sei salvato dal ban [:)]

Domanda...Tu scrivi (o meglio Erodoto scrive): "Inoltre dicevano che in questo lungo periodo il sole si era per quattro volte allontanato dal suo corso abituale: due volte sorse là dove di solito tramonta e due volte tramontò là dove di solito sorge."

è possibile questo? Chiedo ai più esperti. E se lo è, astronomicamente parlando sarebbe possibile risalire alle date in cui questo è avvenuto?


Ultima modifica di Bastion il 05/08/2010, 18:14, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1821
Iscritto il: 31/12/2008, 15:10
Località: Lato Oscuro
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/08/2010, 18:17 
Io con le mie conoscenze non te lo so spiegare, ma ho letto da qualche parte (da rintracciare) che forse si riferiva alla processione degli equinozi, dato che il sole sorgevano prima in una costellazione poi in quella opposta dopo 12mila anni... per detto così (2 volte) sembrano 24mila anni. Devo ricercare dove lo lessi..


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Lo Storico dai mille nomiLo Storico dai mille nomi

Non connesso


Messaggi: 16367
Iscritto il: 01/10/2009, 21:02
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/08/2010, 20:38 
Ok, fammi sapere se lo trovi. Sarebbe utile il parere di 2di7 anche...


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11067
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/08/2010, 22:50 
Ottimo lavoro, Dart Enoch!!


Come vedi ci ho messo un pò per consultare il tutto anche perchè ho preso appunti.

E devo dire che hai fatto un lavoro eccezionale, e utilissimo - visto che il problema delle date nel campo paleoastronautica è enorme.

Ho notato un errore di interpretazione - comprensibile data la mole di testo che hai dovuto leggere.


Nella prima parte, quella relativa agli Egizi, scrivi che:

Cita:
Dunque apprendiamo che fin quando gli dei vissero sulla terra essa passò un epoca d'oro, niente malattie, carestie e o povertà.


Mi spiace dover distruggere questo quadro idilliaco, ma c' è un errore.


Gli Dei come tu giustamente dici regnarono fino al 12000 a.C. circa quando scomparvero, con ultimo sovrano Horus.

Quindi gli 11.000 anni che vanno da allora col primo Re fino ad Amasi I, si tratta dei Re umani.

Infatti il testo recita:


Cita:
ebbene in 11.340 anni, - affermavano - mai nessun dio si mostrò in figura di uomo;



Quanto all' anomalo comportamento del sole, ricordo con precisione di aver già letto quella frase, e per quanto ignori se sia possibile, ricordo che qualcuno aveva proposto una spiegazione con il fenomeno di uno spostamento drammatico dell' asse terrestre o qualcosa del genere, comunque indotto da qualche cataclisma - ricordato come il Diluvio.


E' in questo contesto che la fonte scrive:

Cita:
Inoltre dicevano che in questo lungo periodo il sole si era per quattro volte allontanato dal suo corso abituale: due volte sorse là dove di solito tramonta e due volte tramontò là dove di solito sorge. In questo periodo l'Egitto non ebbe a patire alterazioni di sorta, né per i prodotti agricoli né per i fenomeni connessi al fiume, né per quanto riguarda malattie o decessi.



Sta semplicemente chiarendo che nonostante il sole avrebbe avuto un incredibile comportamento, opposto al naturale, ciò non causò problemi all' agricoltura nè malattie o altre calamità.

Si riferiva al periodo dell' anomalo comportamento solare, non a tutti gli 11.000 anni di Dinastie.

Intende che non ci furono conseguenze relative a quel fenomeno, non che in TUTTO il regno erano assenti quei problemi.


A parte questa svista, il lavoro che hai fatto rimane eccezionale e prezioso. [;)]

Attendo con impazienza gli altri tuoi post per avere un quadro completo della situazione.

C' è già parecchio di cui discutere....

Aztlan



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13931
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 06/08/2010, 12:35 
Discussione a mio parere molto interessante,continuate!.[;)]


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11067
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 06/08/2010, 19:58 
Attendiamo il terzo capitolo da parte di Dart Enoch.

E io attendo la sua risposta al mio input.

Avanti, Dart! Siamo impazienti. [;)]



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1821
Iscritto il: 31/12/2008, 15:10
Località: Lato Oscuro
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 06/08/2010, 20:36 
Oggi ho un fortissimo mal di testa non me ne vogliate [:D]
Comunque sia, rileggendo quel passo in "storie" noto che sicuramente hai ragione tu Aztlan riguardo al periodo d'oro degli egizi, probabilmente è una frase del tipo "sono successe cose insolite ma niente di drammatico per la nostra civiltà"

Ancora non ho ritrovato il passo che diceva si trattasse di precessione degli equinozi ma sto cercando. Spero al più presto, in più il "capitolo" Giza: ovvero piramidi e sfingi lo conoscete sicuramente un pò tutti, ma è credo un mattone fondamentale di questo ritorno agli allori della civiltà.

saluti [:)]


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Lo Storico dai mille nomiLo Storico dai mille nomi

Non connesso


Messaggi: 16367
Iscritto il: 01/10/2009, 21:02
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 06/08/2010, 23:38 
Tutto è fondamentale...se si vuole ricostruire l'intero puzzle bisogna trovare e far combaciare tutti i pezzi, altrimenti rimane solo un puzzle incompleto...
Vedrai che con una bella dormita il mal di testa passa. Buonanotte!


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11067
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 06/08/2010, 23:58 
Buon riposo DartEnoch, rimettiti in forze! [;)]

Non ci abbandonare proprio ora... [:17]

Scherzi a parte, grazie Dart, aspettiamo tutti il tuo post.


Near, questo è per te:

http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=7536

Aztlan


Ultima modifica di Aztlan il 06/08/2010, 23:58, modificato 1 volta in totale.


_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 323
Iscritto il: 30/03/2009, 18:56
Località: Cles
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 07/08/2010, 00:05 
Attendo. Impazientemente attendo.

Per ora, salvo la correzione del vecchio Az, tutto concorde alla mia visione.
Il Doc ti promuove! [;)] [:p]



_________________
Doc
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1821
Iscritto il: 31/12/2008, 15:10
Località: Lato Oscuro
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 07/08/2010, 13:02 
Indizio III: L'Egitto e Giza

Torniamo in Egitto (è l'ultima volta promesso) e più precisamente nella piana più famosa del mondo, quella di Giza. Come tutti sanno essa ospita 4 enormi colossi, immobili in quel luogo da millenni. Ma nonostante tutti gli studi effettuati e gli scavi operati ancora in molti si pongono delle domande o, più precisamente non sono soddisfatti dalle risposte. Chi ha crato quelle opere? Perchè? Come? ma soprattutto Quando?

parte 1: Le Piramidi


Secondo la scienza ufficiale, di Cheope, Chefren e Micerino. Secondo quella non ufficiale da qualcuno venuto molto prima. Come si fa ad asserire questo?
Nessuna iscrizione è riportata all'interno delle piramidi (Tranne quelle palesemente false dentro la grande piramide di "Cheope") e questo è altissimamente strano, visto che tutti i monumenti egizi erano sempre tappezzati di geroglifici e iscrizioni. Nessun documento attesta la loro costruzione, anzi esiste una moneta Sumera che rappresenta una piramide vera propria, che fa presagire che i Sumeri già la conoscessero.

Molti studiosi quindi si sono lanciati in varie teorie, quella ritenuta più probabile è la disposizione delle opere ricalcando la Cintura di Orione. 3 stelle dell'omonima costellazione e che a dire il vero, riportate su una foto aerea della piana di Giza, combaciano alla perfezione con le 3 piramidi. Ma è possibile questo?
Secondo alcuni si, se si retrodatano le piramidi. A quando allora? Beh, con gli attuali programmi computerizzati di astronomia possiamo risalire al momento in cui la cintura di orione fosse visibile la notte su quelle terre: la risposta è tra il 14.000 e il 12.000 a.c.
Al di fuori di questo intervallo la costellazione sparisce dalla visuale celeste d'Egitto.
Quindi le piramidi sono state costruite in quel periodo?


Ultima modifica di DarthEnoch il 07/08/2010, 13:03, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1821
Iscritto il: 31/12/2008, 15:10
Località: Lato Oscuro
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 07/08/2010, 13:17 
Parte 2: La Sfinge

La Sfinge, la più grossa statua monolitica del mondo. Posta vicino alle 3 piramidi, presenta un corpo di leone e la testa di uomo. Per la scienza ufficiale essa presenta il ritratto del faraone Chefren: perchè gli assomiglia, perchè ha il copricapo di un faraone e perchè vicino ad essa sorge un tempio con delle statue di Chefren. Ma basta questo a dirlo?

In effetti il tempio potrebbe essere stato messo lì successivamente. La testa è molto sproporzionata, più piccola, rispetto al corpo, non si capisce perchè un errore così grossolano da alti maestri come gli egizi. A meno che non si accetta che la testa prima fosse un altra e poi qualcuno la modificò in quella attuale, rimpicciolendola (ovviamente).

Poi qualcuno propose che l'erosione verticale che la Sfinge presentava poteva essere opera solo di abbondanti piogge. Ma se davvero essa fosse opera di Chefren (2630-2510 a.C.) non avrebbe potuto subire una tale erosione visto che già nel 1450 a.c. (circa) Thutmosis IV la restaura e la libera dalla sabbia da cui era stata quasi del tutto sepolta. Non c'era tempo per una tale erosione.
E poi quando ci sarebbero state queste copiose piogge in egitto? Solamente da una un certo periodo in poi: cioè prima del 10.500 a.c., poi quel territorio divenne più o meno come lo conosciamo noi.

Ma un altro indizio ce lo può dare l'esistenza stessa della Sfinge. Essa è un leone, e abbiamo visto che probabilmente, anche la sua testa era quella di un leone. E' orientata in modo da guardare il sorgere del sole ad Oriente. Ricordando che il sole sorge sempre dentro una costellazione e che la precessione degli equinozi la fa cambiare col tempo, non sarebbe alquanto affascinante se una statua a forma di leone guardasse sorgere il sole nella costellazione omonima? Quando questo sarebbe potuto succedere?
Secondo quanto da molti calcolato, approssamitavamente visto che le costellazioni non sono di ampiezza tutte uguali, questo sarebbe potuto avvenire tra il 12.000 e il 9500 a.c.

In quel periodo nell'era del Leone un enorme Leone fissava il sole soregere nella casa del Leone. Suggestivo no?


Ultima modifica di DarthEnoch il 07/08/2010, 13:20, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Non connesso


Messaggi: 1365
Iscritto il: 07/03/2010, 18:29
Località: Lucca
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 07/08/2010, 13:17 
Ciao e buongiorno a tutti...ovviamente se fai un giretto presso le facolta` di storia ed archeologia delle facolta` "ordinarie" delle universita` di tutto il mondo, presentando queste teorie ahime` prima ti conviene tesserarti nella societa` carbonara che ha gia` due iscritti...io ed Aztlan.
E` inutile il riassunto della situazione nella quale "versiamo" e` completamente rappresentato nel primo film del ciclo sul "Pianeta delle scimmie"...
Quando il colonnello Taylor interpretato dal grandissimo Charlton Heston trova la dentiera e poco dopo la bambola che dice "Mamma" ecco il prof. Zaius (presidente del locale CICAP nel 3970 dell`era volgare o giu` di li`) che adduce le solite argomentazioni di paravento...si per la paura intrinseca della alterazione di un determinato e consolidato status quo...
Ed in questi casi altro che rinascimento...qui tutta la storia dai sumeri in poi come minimo andrebbe rimandata in stampa...e via di falo` con i libri vecchi.
Questo ovviamente in una visione ottimistica delle cose a venire...che purtroppo non si verifichera`, quanto meno all`interno della mia vita...mi tocchera` morire senza conoscere la Verita`...
Ma quando andro` di la, ho da dirne quattro al Creatore...e dopo nemmeno 1 picosecondo di permanenza mi rispedira` quaggiu` sotto forma di, spero, gatto.
Magari venerato da un faraone umano discendente pero` della stirpe di regnanti venuta dal cielo.
Grazie.

Marco1971.



_________________
Talpy, Lincy, Rossy e Trippy di Mamma Rossina. Gimpsy.
Silvestro...Briciola...Mamma Gojira e Bimbina.
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 226 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4, 5 ... 16  Prossimo

Time zone: Europe/Rome


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 12/12/2024, 21:17
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org