Passa allo versione desktop
Oggetti fuori dal tempo, avvistamenti tramandati nella letteratura storica. Qual è l'origine dell'uomo? Testi sacri e mitologie da tutto il mondo narrano una storia diversa da quella che tutti conosciamo.
Rispondi al messaggio

GENETICA PREISTORICA DIECIMILA ANNI FA

09/11/2010, 19:53

GENETICA PREISTORICA DIECIMILA ANNI FA
Piante e animali geneticamente modificati in modo deliberato

Nelle origini di diverse piante attuali si può ipotizzare una ricerca genetica, svolta in periodi molto antichi. Il frumento, per esempio, apparve misteriosamente nello stesso periodo dell’esplosione agricola in Armenia e in Anatolia (moderna Turchia) verso il 8000 a.C. Prima, il frumento era soltanto un’erba selvatica, ma come risultato non di uno, ma tre “accidenti genetici” – come li definiscono gli storici tradizionalisti – la pianta fu improvvisamente trasformata in una ricca e nutriente fonte di cibo.
Innanzitutto, il frumento selvatico fu incrociato con un’erba da pascolo naturale, e i quattordici cromosomi dell’uno si combinarono con i quattordici dell’altra a produrre una nuova pianta, più robusta, chiamata emmer, con ventotto cromosomi. Poi, in breve tempo, l’ibrido emmer fu nuovamente incrociato con un’altra “erba da pascolo” per creare una pianta con spighe molto più grandi, con quarantatue cromosomi.
Infine, si ebbe una terza mutazione. Uno dei quarantadue cromosomi subì una mutazione. Se ciò non fosse accaduto, il frumento che oggi conosciamo, che nutrì i primi contadini armeni e tutti i loro successori, non sarebbbe mai esistito. Il fatto che queste combinazioni e alterazioni genetiche siano avvenute tutte casualmente, in un periodo piuttosto breve, è in contrasto con tutte le leggi della probabilità.
continua => http://www.liutprand.it/articoliMondo.asp?id=346

09/11/2010, 21:05

Che sia proprio tutta una casualità.....................!!!?!??!!!!!??

09/11/2010, 21:36

Bell'articolo, letto tutto. Le date non sono proprio quelle che avevamo trovato nel mio post basato sui monumenti e le scritture antiche (12-14.000 a.c.) ma sono comunque molto interessanti. Questa genetica della flora e della fauna concentrata in soli 2000 anni difficilmente avrebbe altre spiegazioni se non un progetto più grande di "qualcuno" che viveva a quei tempi.

10/11/2010, 16:37

Immagine


ImmagineImmagine
Immagine


Immagine
Fonte
http://www.informareonline.it/canielupo....html
http://www.informareonline.it/l%27improvvisasvol.html
http://www.informareonline.it/esefossimounespe.html
Ultima modifica di vimana131 il 10/11/2010, 16:39, modificato 1 volta in totale.

10/11/2010, 17:04

LA questione del DNA canino mi ha sempre fatto arrovellare il cervello...
Come è possibile che se questo:

Immagine

Si accoppia con questo:

Immagine

Abbiamo una discendenza sicura e fertile. ma se questo

Immagine

si accoppia con questo

Immagine

o con questo

Immagine

non può nascere nulla o al limite nasce un ibrido ( come il ligre) che non può procrere?

10/11/2010, 20:07

Forse, perchè, la ligre sarebbe un risultato naturale, dove la natura stessa detta determinate leggi. Mentre in altri casi, forse, queste ultime sono state un po' aggirate..!?

10/11/2010, 21:08

Tra l'altro non so se vi ricordate che la donna è stata creata dalla "costola" dell'uomo - termine usato nella bibbia "Ti" che davvero vuol dire costola ma anche vita - Così come nel sumero - Non per niente la dea della vita sumera si chiama Nin.Ti - ed è lei a creare l'uomo - E come ogni dea della creazione il suo simbolo prevede due serpenti - più precisamente i suoi sono attorcigliati ad un bastone - un pò come il simbolo della medicina moderna - che guarda caso somiglia moltissimo alla doppia elica del DNA.

Vi bastano o no come collegamenti logici?? XD

10/11/2010, 21:52

cara Bliss,
al limite nasce un ibrido ( come il ligre) che non può procrere?

probabilmente non sempre, poichè sono noti ,per es del mulo, 60 casi
in cui la femmina ha partorito.
http://en.wikipedia.org/wiki/Mule#cite_ ... 02-02-05-8 (fertility)
dice dal 1527, ma già in Giulio Ossequente, è citato il parto di una mula.
ciao
mauro

10/11/2010, 22:40

si è vero...ci sono casi di parti anche tra gli ibridi, soprattutto se femmine [;)].

10/11/2010, 23:27

DarthEnoch ha scritto:

Tra l'altro non so se vi ricordate che la donna è stata creata dalla "costola" dell'uomo - termine usato nella bibbia "Ti" che davvero vuol dire costola ma anche vita - Così come nel sumero - Non per niente la dea della vita sumera si chiama Nin.Ti - ed è lei a creare l'uomo - E come ogni dea della creazione il suo simbolo prevede due serpenti - più precisamente i suoi sono attorcigliati ad un bastone - un pò come il simbolo della medicina moderna - che guarda caso somiglia moltissimo alla doppia elica del DNA.

Vi bastano o no come collegamenti logici?? XD


I due serpenti attorcigliati erano anche il simbolo di Asclepio, Dio greco della Medicina. Se è una coincidenza, è davvero singolare....
Una volta, in un libro di storia dell'antico Egitto, ho letto che anche il farro sarebbe nato da un "incidente" genetico che avrebbe incrociato il grano con la gramigna, facendo sì che la sua coltivazione si diffondesse in Egitto per la prima volta.... la notizia mi ha lasciato piuttosto perplesso.... come può la natura provocare ibridazioni accidentali fra specie completamente diverse, quando di fatto è evidente che cerca di impedirle, rendendo sterili (o quasi del tutto sterili) gli ibridi?
Ultima modifica di Enkidu il 10/11/2010, 23:30, modificato 1 volta in totale.

11/11/2010, 18:20

come può la natura provocare ibridazioni accidentali fra specie completamente diverse, quando di fatto è evidente che cerca di impedirle, rendendo sterili (o quasi del tutto sterili) gli ibridi?
[/quote] Infatti, a mio avviso non può, ameno chè, non venga aiutata in qualche modo...! [;)]
Ultima modifica di damomars il 11/11/2010, 18:21, modificato 1 volta in totale.

15/11/2010, 11:23

Diciamo che forse in cuor nostro abbiamo già una piccola risposta!!!!!!!

19/12/2010, 23:02

PER LA PRIMA VOLTA SI HA LA PROVA CHE A TEOTIHUACAN SI FACEVANO INCROCI GENETICI TRA LUPI E COYOTE

Ricercatori messicani han detto Mercoledì 15 dicembre, che hanno identificato ossa mascellari tra le rovine pre-ispanica di Teotihuacan come quelli di cani-lupo, che erano incrociati come simbolo dei guerrieri della città.

L'Istituto Nazionale di Antropologia e Storia sta studiando queste ossa della mascella, che erano state trovate durante gli scavi nel 2004 e sono la prima testimonianza fisica di incroci intenzionali in antiche culture messicane, al fine di selezionare una specifica specie di cane.

Le ossa della mascella sono stati trovati nella sepoltura di un guerriero in una piramide di Teotihuacan. Gli studi antropologici effettuati alle Messico Università Nazionale Autonoma indicano che l'animale era un cane-lupo.

"Nella tradizione orale e gli animali nelle vecchie cronache, il cane-coyote appaiono con simboli di potere o di divinità", ha detto il portavoce dell'istituto Francisco De Anda. "Ma non abbiamo prove scheletriche ... questa è la prima volta che si è trovata la prova che si stava cercando da tempo."

i Cani-Lupo o creature simili appaiono nei dipinti a Teotihuacan, ma era stato a lungo pensato che potessero essere la rappresentazione di un coyote, che anche abitavano nella regione. Ma gli archeologi sono ora rivalutando tale interpretazione.

Molte ossa mascellari di cani-lupo sono stati trasformati in una specie di indumento decorativo trovati sullo scheletro del guerriero a nord del sito di 2000 anni di Città del Messico.

Il cane lupo apparentemente rappresentava un simbolo di forza e di potere.

Cani e lupi sono geneticamente molto simili, e non vi è stata evidenza di resti antichi che possono mostrare incroci naturali.

Ma archeologo Raul Valadez ha detto che le ossa degli animali ritrovati sono certamente il risultato di una selezione intenzionale. Mentre gli abitanti di Teotihuacan avevano a disposizione cani, lupi e coyote, hanno utilizzato quasi esclusivamente ossa di cani-lupo nella disposizione cerimoniale.

Delle ossa trovati, otto sono di cani-lupo, tre cani e due erano incroci di coyote e cane-lupo.

Fonte
http://www.antikitera.net/news.asp?id=9642&T=2

20/12/2010, 21:28

Finalmente qualche notizia pro.............!

Re: GENETICA PREISTORICA DIECIMILA ANNI FA

02/05/2019, 15:26


Dal Crea un nuovo studio sull’evoluzione del frumento tenero
Ricostruita geneticamente la storia evolutiva del frumento per preservarne la biodiversità e migliorarne il futuro

Il CREA è l’unico partner italiano del consorzio internazionale, finanziato dal progetto europeo WHEALBI, che ha parzialmente risequenziato per la prima volta ben 500 linee di frumento, per capire come 10.000 anni di selezione naturale, adattamento all’ambiente e selezione umana hanno portato oggi al cereale più coltivato al mondo, così come lo conosciamo. Lo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista “Nature Genetics” è firmato da oltre 29 autori di 8 diversi paesi, tra cui, appunto, due ricercatori italiani, Alessandro Tondelli e Luigi Cattivelli, del CREA Genomica e Bioinformatica, che hanno organizzato la caratterizzazione di campo ed analizzato i relativi dati di tutti frumenti utilizzati nel lavoro.

La premessa
Il grano tenero ha un “supergenoma” – responsabile della sua straordinaria capacità di adattamento ambientale – e si è evoluto tramite due eventi di ibridazione naturali. Il primo, circa mezzo milione di anni fa, da cui si sono originati tutti i frumenti duri, è il risultato di un incrocio tra due specie di frumento selvatico: una del genere Aegilops, oggi probabilmente estinta, e il Triticum urartu. Il secondo, risale a circa 10.000 anni fa, e coinvolge un discendente del primo incrocio e un altro frumento selvatico (Aegilops tauschii) ed è proprio allora che ha origine il grano tenero.

Il lavoro
I ricercatori hanno sequenziato parzialmente il genoma dei circa 500 frumenti che rappresentano la diversità genetica globale dei frumenti (monococchi, farri, duri, teneri, spelta, moderni, antichi, popolazioni locali, coltivati e selvatici) per capire da quale frumento antico, selvatico, monococco o farro derivano i geni che abbiamo nei frumenti moderni e come sono giunti sino a noi. In generale, viene confermato quanto già noto sulla storia evolutiva dei frumenti, anche se si chiariscono alcuni dettagli sinora molto controversi. E’ emerso che il farro ed il frumento duro sono stati selezionati a partire dai farri selvatici in parallelo ed indipendentemente l’uno dall’altro e non uno successivamente all’altro (il farro coltivato dal farro selvatico e poi il duro a partire dal farro coltivato), come si era sempre creduto. Allo stesso modo, il frumento tenero deriva da un incrocio tra un frumento duro (e non un farro) e A. tauschsii e, solo successivamente, dal frumento tenero si evolve il frumento spelta che, di conseguenza, è il frumento di più recente origine.

Infine, un’analisi accurata dei frumenti teneri moderni suggerisce una suddivisione genetica tra i frumenti dei paesi dell’Europa occidentale e quelli dell’Europa orientale, un effetto collaterale della guerra fredda, che ha bloccato per decenni lo scambio di germoplasma tra paesi NATO e paesi del patto di Varsavia.

Le ricadute
“Abbiamo individuato i geni che hanno reso e rendono differente una varietà o una popolazione locale di grano tenero dall’altra – spiega Luigi Cattivelli, uno dei due autori italiani della ricerca nonchè direttore del CREA Genomica e Bioinformatica – un risultato importante che ci permette di conoscere a fondo la biodiversità e quindi di preservarla al meglio, fornendoci anche un prezioso patrimonio di informazioni genetiche da utilizzare per migliorare in modo sostenibile una coltura che costituisce l’alimento base per oltre un terzo della popolazione umana mondiale”.





http://www.meteoweb.eu/2019/05/crea-nuo ... o/1256763/
Rispondi al messaggio