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Egitto, il "Libro dei Morti"

Inviato: 31/12/2010, 20:21
da nemesis-gt











Inviato: 23/04/2012, 09:30
da dresda99
http://www.antikitera.net/news.asp?ID=11568

INCREDIBILE SCOPERTA: RITROVATO IL "LIBRO DEI MORTI" EGIZIO
TRA LE BENDE DI UNA MUMMIA


Nel Museo di Queensland si son trovati i frammenti mancanti di un rarissimo
manoscritto egizio. Gli archeologi stavano cercando da oltre 100 anni i frammenti
mancanti del leggendario "libro dei morti" egizio. Durante dei lavori di sistemazione
del museo di Brisbane, un egittologo si è imbattuto in una mummia che era avvolta
da dei rotoli di papiro contenenti il famoso appunto libro dei morti.

Molti frammenti si trovano al British Museum a Londra, ed altri al Metropolitan Museum a
New York. Si pensa che questa pergamena abbia avvolto il corpo di un alto funzionario
egizio vissuto nel 1420 a.c. Adesso con questi nuovi pezzi del libro dei morti gli egittologi
forse potranno finalmente ricostruirlo nella sua interezza.

http://www.brisbanetimes.com.au

Inviato: 15/09/2012, 16:47
da Thethirdeye
dresda99 ha scritto:

Molti frammenti si trovano al British Museum a Londra,
ed altri al Metropolitan Museum a New York.



Certo che... 'sti benedetti anglo-americani hanno sempre le mani
in pasta nelle cose più importanti di cui dispone il pianeta terra.

Come mai?

Inviato: 15/09/2012, 16:51
da Atlanticus81
Thethirdeye ha scritto:

dresda99 ha scritto:

Molti frammenti si trovano al British Museum a Londra,
ed altri al Metropolitan Museum a New York.



Certo che... 'sti benedetti anglo-americani hanno sempre le mani
in pasta nelle cose più importanti di cui dispone il pianeta terra.

Come mai?


Mi sa che sanno molte più cose di quelle che si possono dire... [;)]

Inviato: 15/09/2012, 16:52
da Thethirdeye
Tratto da: http://odearea-n.blogspot.it/

"Quando venimmo tra voi sulla terra vi insegnammo molte cose, ma per motivi di sicurezza voi decideste di tramandare solo oralmente le informazioni e successivamente di criptarle in testi sacri, la cui comprensione fosse possibile solo agli iniziati della casta sacerdotale. Uno di questi libri è il Libro dei Morti. Vi si legge che il corpo del faraone verrà posto sulla grande nave che salperà verso le stelle dove dimora il dio sole e lì vivrà una nuova vita, dal cielo guardando e sostenendo il suo popolo. Gli Egizi costruirono veramente delle navi e le seppellirono all'interno delle tombe e sotto la sabbia, in attesa che giungesse il momento propizio per l'ascesa al cielo del faraone. Egli sarebbe stato accompagnato nel viaggio dai predestinati appartenenti alla sua corte, vivi o morti che fossero. Non a caso nelle piramidi vennero trovati altri corpi oltre a quello del faraone e non si trattava soltanto di operai che avrebbero potuto rivelare l'ubicazione e l'accesso alla tomba. Molte di queste nozioni non sono nuove per voi poiché già correttamente decifrate e interpretate dai vostri studiosi. Per gli Egizi la morte non significava la fine dell'esistenza, e questo anche perché avevano visto noi riportare in vita alcuni dei loro morti. Riportare in vita un corpo è possibile, almeno fino a quando la sua energia vitale non viene risucchiata dagli elementi e il suo spirito non si distacca completamente dal secondo corpo, o corpo astrale, che è quell’essenza intermedia che congiunge la materia vera e propria allo spirito. Anche questo rituale si trova nel Libro dei Morti. Lì si parla di soffio vitale, esattamente come nella Bibbia".





Una curiosità, che molti conosceranno ma forse non tutti......

Similitudini tra il Libro dei morti ed i dieci comandamenti

È interpretazione diffusa della storiografia che i dieci comandamenti di Mosè siano ispirati al libro dei morti egizio: fortissime sono le similitudini tra le due scritture sacre e questo è dovuto alla forte influenza che la cultura egizia ebbe sugli ebrei durante la loro permanenza in Egitto; differenza minima è che ciò che nel Libro dei Morti era una dichiarazione del defunto di fronte al dio "io non ho ucciso", "io non ho rubato" nei 10 comandamenti diventa un precetto "tu non ruberai", "tu non ucciderai" ecc. Anche il monoteismo ebraico sarebbe un ricordo del monoteismo egizio iniziato con Akhenaton ma che in Egitto non ebbe seguito mentre venne ritenuto dagli ebrei. L'argomento è trattato nel famoso saggio storico Mosè e il monoteismo di Freud.

Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Libro_dei_morti

Inviato: 15/09/2012, 17:07
da Atlanticus81
Quella di Odearea'n e il wiki alimentano la mia convinzione sui collegamenti tra la figura di Mosè e il monoteismo di Akenaton.

Penso che si possa iniziare a tracciare un percorso storico-geografico di come la "conoscenza" o "l'eredità degli antichi dei", così come l'ho definita in un altro thread aperto sempre su Ufoforum, si sia diffusa nel mondo post-diluviano.

Da Noè alle prime civiltà sulle sponde del Mar Nero (Gobekli, Kisiltepe), da queste ai Sumeri, agli Egizi e alle altre civiltà mesopotamiche, dai Sumeri a un certo punto si 'sgancia' una particolare tribù (quella di Abramo) che guarda caso, nella sua storia raggiunge l'Egitto da cui, dopo aver trafugato una parte di quella importante "eredità" torna nella 'Terra Promessa' a farla da padrone...

Inviato: 15/09/2012, 20:02
da MaxpoweR
PEr quel che riguarda la cognizione monoteistica dela fede è interessante un capitolo del libro di Biglino (Monoteismo, monolatria o altro? pag. 77) Il Dio Alieno Della Bibbia :)